L’australiano della Lotto Soudal vince a Tolosa, beffando il grande favorito Groenewegen. 3° posto per Elia Viviani, che precede Peter Sagan
11° Tappa Albi-Tolosa (167 km)
Caleb Ewan vince l’undicesima tappa del Tour de France 2019. L’australiano della Lotto Soudal brucia allo sprint il grande favorito Groenewegen e il nostro Elia Viviani. Fuori dal podio Peter Sagan
La fuga di giornata parte dopo pochi chilometri con l’accordo del gruppo. Perez, Rossetto (Cofidis), Calmejane (Total Direct Energie), De Gendt (Wanty-Gobert) vanno all’attacco, ma la loro azione sembra velleitaria vista la ridotta distanza di gara e la volontà delle formazioni dei velocisti di non lasciar loro troppo spazio
In particolare è la Deceuninck Quick Step che imposta la corsa, mettendo Asgreen a tirare in testa al gruppo. La formazione belga è comunque raggiunta poco dopo dalla Jumbo Visma, che manda a tirare Tony Martin. Mentre sulla Cote de Tonnac passa per primo Perez, il gruppo decide di lasciare non più di 3′ ai battistrada
Il corridore della Cofidis vince anche il secondo GPM di giornata, la Cote de Castelnau de Montmiral, e poi transita per primo pure allo sprint di Gaillac. Giungono al traguardo volante anche i velocisti del gruppo, con Viviani che supera Sagan e Colbrelli
Il gruppo accelera, e il vantaggio del quartetto di testa crolla quasi sotto il 1′. Poi, consapevoli che manca ancora molto al traguardo, le formazioni dei velocisti decidono di lasciare ancora in vita il tentativo dei quattro, ritardando il ricongiungimento
Ai 30 km dall’arrivo ai fuggitivi restano 1’20”, ma è evidente che il loro tentativo è ormai segnato. A ravvivare il finale, una caduta ai -30 che coinvolge tra gli altri Bettiol, Ciccone, e sopratutto Nairo Quintana e Richie Porte
La Movistar ferma molti uomini per aspettare il proprio capitano, e nel gruppetto inseguitore rientra anche Porte. Resta attardato Ciccone, visibilmente sofferente e ormai attardato di quasi 3′ sul gruppo maglia gialla. Ai 20 dalla fine il gruppo riduce ancora il distacco, che scende nuovamente sotto il 1′
Entrati nei -10, il gruppo è ormai prossimo a riassorbire i battistrada, mentre Ciccone è definitivamente fuori classifica, con un ritardo superiore ai 6′. Grosso rischio agli 8 dall’arrivo per Caleb Ewan, andato vicino a finire in un fossato a bordo strada dove invece è caduto un suo compagno di squadra, senza riportare grosse conseguenze
De Gendt prova ad andare in fondo da solo, lasciando i compagni di fuga. Il belga mantiene 30” ai 6 dall’arrivo, ma è difficile che il corridore della Wanty possa farcela. Sull’ultimo strappo di giornata accelera la Jumbo Visma, tirata da Wout Van Aert, che lavora per il proprio capitano, Dylan Groenewegen
Ripreso De Gendt, le formazioni dei velocisti prendono il controllo della corsa. Jumbo Visma e Bahrain Merida fanno il ritmo in testa, mentre i Deceuninck sono troppo indietro. Teunissen lancia Groenewegen, ma Ewan rimonta e lo salta al fotofinish