Il veronese della Deceuninck Quick Step sfrutta al massimo l’ottimo lavoro dei suoi compagni, dominando lo sprint di Nancy. 5° Giacomo Nizzolo
4° Tappa Reims-Nancy (213,5 km)
Elia Viviani vince sul traguardo degli italiani. Il veronese della Deceuninck domina la volatadi Nancy, arrivo di tappa spesso vinto da italiani nel corso della storia del Tour. Battuti Alexander Kristoff e Caleb Ewan. 5° Giacomo Nizzolo, fuori dal podio Dylan Groenewegen e Peter Sagan
Pronti via, e a partire sono due corridori della Wanty Gobert, seguiti a breve distanza da uno della CCC. Si forma quindi un terzetto al comando, composto da Michael Schar (CCC), Frederik Backaert e Yoann Offredo (Wanty-Gobert)
Non essendo in alcun modo un pericolo per il gruppo, riescono a guadagnare ben presto 3 minuti. Tuttavia la Deceuninck di Elia Viviani e la Lotto Soudal di Caleb Ewan, decidono che il distacco lasciato è sufficiente, e iniziano a tirare in testa al gruppo
Nonostante i fuggitivi abbiano 15′ di ritardo dalla maglia gialla di Julian Alaphilippe, il francese mette a tirare anche Kasper Asgreen. E così fa anche la Jumbo Visma di Dylan Groenewegen, a dimostrazione che i velocisti non hanno alcuna intenzione di lasciarsi beffare da una fuga bidone
Ma anche se l’andatura in gruppo è molto blanda, alcuni corridori finiscono vittime di una caduta. Prima due alfieri della Cofidis (tra cui Behrane), poi Tony Gallopin, Serge Pauwels, Patrick Konrad, Gianni Moscon e Chirstophe Laporte terminano a terra, senza riportare conseguenze
Backaert si aggiudica il traguardo volante di Lerouville, precedendo Schar e Offredo. Poi nel gruppo arriva quarto Viviani, davanti a Colbrelli, Sagan e Trentin. Anche Michael Woods finisce a terra, ma il canadese si rialza prontamente. Il gruppo accelera, il vantaggio del terzetto di testa si dimezza, e la volata sembra sempre più certa
Tony Martin va in testa a lavorare per Groenewegen, riducendo il distacco a soli 30”, mentre davanti Offredo si è rialzato, lasciando da soli in testa Backaert e Schar. Fora nel frattempo Thibaut Pinot, ma le altre formazioni non ne approfittano, dando il tempo al francese di cambiare bici e ripartire
Una volta compreso che la fuga è stata quasi neutralizzata, l’andatura nel gruppo rallenta, lasciando davanti ancora per qualche chilometro la coppia di testa a giocarsi il premio del corridore più combattivo di giornata. Ma quando comincia la Cote de Maron, il gruppo riassorbe i due al comando, grazie al contributo fondamentale dei SunWeb di Michael Matthews
La formazione olandese allunga il gruppo, con l’obiettivo di staccare o velocisti più puri come Ewan, Viviani e il favoritissimo Groenewegen. Ai 14 dall’arrivo attacca Lilian Calmejane. Ma la SunWeb non gli lascia spazio. Anche Tiesj Benoot si mette in testa a tirare per Ewan, tanto che Calmejane viene ripreso ai -6
Inizia quindi la preparazione della volata. Si portano davanti anche Ineos e Cofidis, oltre alle formazioni dei velocisti. Anche Dimension Data, UAE e Bahrain si fanno vedere davanti, quando la corsa giunge all’ultimo chilometro. A lanciare la volata è Elia Viviani, che non lascia scampo agli avversari, dominando lo sprint di Nancy