Volkswagen ha ormai deciso di dedicarsi appieno allo sviluppo e alla commercializzazione di vetture elettriche. E così, dopo il settore delle automobili di serie rivolte al grande pubblico, anche la sezione motorsport ha voluto dare il via ad una completa rivoluzione «green», dicendo addio ai motori tradizionali nelle varie corse e competizioni. Dunque, sulla scorta del crescente successo e appeal della Formula E, prossimamente l’azienda tedesca gareggerà soltanto con auto elettriche che avranno come punto di riferimento la regina dei prototipi, ovvero la Volkswagen IDR.
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Questa macchina da gara, infatti, dopo essere stata presentata ufficialmente nel 2018, è riuscita fin da subito ad ottenere dei risultati a dir poco esaltanti, dando del filo da torcere alle rivali con la tradizionale motorizzazione a benzina. Tra le vittorie più importanti si sottolinea quella alla leggendaria corsa in salita di Pikes Peak durante la quale la macchina tedesca ha segnato il record assoluto, e il miglior tempo cronometrato per quanto concerne le automobili elettriche lungo il tracciato del Nurburgring. Per questo motivo il modello IDR continuerà ad essere centrale nei progetti della società di Wolfsburg e prenderà parte ai tornei di diverse categorie, affiancata da ulteriori modelli da corsa che verranno sviluppati e lanciati durante la stagione.
Gli obiettivi della Volkswagen nelle varie discipline motoristiche sono stati illustrati da Sven Smeets, dirigente responsabile del dipartimento Motorsport per il marchio tedesco. Innanzitutto, le vetture elettriche per le competizioni internazionali verranno realizzate partendo dalla piattaforma MEB, il telaio utilizzato con successo per la berlina modello ID.3, e che in un secondo momento verrà ampliato anche agli altri brand facenti parte del Gruppo, ovvero Skoda, Seat e Audi. Di conseguenza, le macchine da corsa ad emissioni zero deriveranno da quelle di serie e la stessa strategia potrebbe essere applicata anche alle macchine da competizione di Seat e Skoda.
Volkswagen si prepara a dire addio alla Golf GTI TCR
Smeets, proseguendo nelle sue dichiarazioni, ha anticipato che entro la fine di quest’anno verrà sancita la fine della produzione della Golf GTI TCR, auto da competizione derivata dalla Golf della settima generazione. Questo modello ha preso parte stabilmente, negli anni, ai tornei nazionali della categoria TCR. Dunque, la storica automobile della società tedesca, a partire dal 2020 sarà disponibile soltanto sul mercato di consumo e non ci sarà una versione per le gare rivolte alle quattro ruote.
L’unica ed ultima macchina che continuerà a gareggiare con motore a benzina e che per il momento non dovrebbe passare all’elettrico sarà la Polo GTI R5. Questa vettura continuerà ad essere realizzata dalla Volkswagen con propulsore tradizionale, ma al contempo la storica azienda di Wolfsburg non la farà competere come una sua auto ufficiale da corsa. In altre parole, l’auto da rally verrà venduta a dei team privati e gareggerà lungo i tracciati rallystici di tutto il mondo con brand che non saranno quelli canonici dell’azienda tedesca. Questa è l’ennesima dimostrazione di come, ormai, la rivoluzione ecologista votata all’elettrico sia giunta ad un ulteriore, importante punto di svolta.