Il belga della Deceuninck vince la volata a ranghi ridotti, mentre la Movistar grazie al lavoro di squadra riesce a riportare Quintana in classifica
Tappa 17: Aranda de Duero-Guadalajara (199,7 km)
Philippe Gilbert vince la diciassettesima tappa della Vuelta a Espana 2019. Il belga delle Deceuninck si impone in una tappa segnata dal vento e dal caos, tanto che già nei primi chilometri il gruppo principale si spezza in più tronconi
Pronti via e il forcing della Movistar permette a Nairo Quintana di entrare in fuga, mentre il resto degli uomini di classifica, compresa la maglia rossa Primoz Roglic, restano attardati nel secondo gruppo. Tra i battistrada ci sono Pierre Latour, Gorka Izagirre, Luis Leon Sanchez, Philippe Gilbert, James Knox, Esteban Chaves, Nairo Quintana, Wilco Keldermann
Jumbo Visma, UAE Emirates e Astana si mettono all’inseguimento del primo gruppo, ma in poco tempo la fuga guadagna quasi 3′. I tanti Movistar entrati nella fuga aiutano l’azione di Quintana, mentre alle loro spalle restano solo la squadra della maglia rossa e la Bora di Sam Bennett a tentare di ricucire
L’alta velocità fa vittime sia tra i battistrada che nel gruppo principale, ma il distacco di Quintana e compagni aumenta ancora, raggiungendo i 5′ a metà tappa. L’Astana va in soccorso dei Jumbo, provando a limitare i danni, ma senza riuscirvi. Ben presto infatti, nonostante l’aiuto dei kazaki, Roglic e gli altri big arrivano a perdere oltre 6′ dal gruppo Quintana
Sulla salita di Jadraque i Movistar vanno in testa al gruppo maglia rossa. Il loro obiettivo è staccare i passisti per impedire il recupero di Roglic nel tratto in pianura. Resta quindi isolato Roglic, costretto a sperare nell’aiuto dei compagni di squadra di Miguel Angel Lopez, unico dei big con ancora qualche compagno da sfruttare
Ma il lavoro dei kazaki è preziosissimo, tanto che in breve tempo i big recuperano quasi 2′ sugli attaccanti. Davanti intanto vanno a giocarsi la volata i pochi superstiti della fuga di giornata. Ma Stybar rompe gli indugi e attacca ai 2 dall’arrivo. L’azione del ceco costringe i Bora a chiudere, lasciando i Deceuninck a proteggere Gilbert
In volata è proprio il belga ad imporsi. Sam Bennett, una volta rimontato Stybar, lancia lo sprint, ma Gilbert tiene le ruote dell’irlandese, e nel finale lo supera andando a vincere per la seconda volta in questa Vuelta. Quintana guadagna quindi 5’30” su Roglic, risalendo al 2° posto della generale a 2′ dalla maglia rossa