Il corridore della SunWeb vince la volata a ranghi ridotti di Igualada, bruciando nel finale Aranburu e Van der Sande. Edet si prende la maglia rossa
Tappa 8: Valls-Igualada (168 km)
Nikias Arndt è il vincitore dell’ottava tappa della Vuelta a Espana 2019. Il corridore della SunWeb entra nella maxi fuga di giornata, riuscendo a rimanere con i primi dopo la salita di Puerto de Montserrat. Nel finale, con la volata a ranghi ridotti, Arndt anticipa Aranburu e Van der Sande. Edet, arrivato nel gruppo dei primi, si prende la maglia rossa
Dopo 20 km dalla partenza ufficiale, Jesus Herrada (Cofidis), Peter Stetina (Trek-Segafredo), Nikias Arndt (Sunweb), Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Martijn Tusveld (Sunweb), Carl Frederik Hagen (Lotto Soudal), Steff Cras (Katusha-Alpecin), Jorge Arcas (Movistar), Nicholas Dlamini (Dimension Data), Zdenek Stybar (Deceuninck-QuickStep), Fernando Barcelo (Euskadi-Murias), Tobias Ludvisson (Groupama-FDJ), Nicolas Edet (Cofidis), David De La Cruz (Ineos), Dylan Teuns (Bahrain-Merida), Alex Aranburu, Jonathan Lastra (Caja Rural-RGA), Sergio Henao (UAE Team Emirates), Silvan Dillier (Ag2r La Mondiale), Luis Leon Sanchez (Astana) riescono ad evadere dal gruppo
A condurre il plotone è l’Astana di Miguel Angel Lopez, tornato maglia rossa dopo il crollo nella settima tappa di Dylan Teuns. Il distacco massimo raggiunto dai fuggitivi è di 6′, ma il gruppo non vuol lasciare troppo spazio agli attaccanti, tra i quali c’è anche Nicolas Edet, stacco di 6’15” dal colombiano leader della generale
Il margine dei battistrada si stabilizza quindi intorno ai 4′, mentre Stybar vince il traguardo volante di giornata. E’ sempre l’Astana a tirare in gruppo, e il forcing dei kazaki fa si che il distacco dalla testa della corsa si riduce per la prima volta sotto i 4′. Sul Puerto de Monteserrat esplode la corsa tra gli attaccanti
Herrada prova ad allungare, portandosi dietro Stetina, De La Cruz, Teuns e Barcelo, e poi via via tutti gli altri contrattaccanti. Il gruppo ha intanto rallentato, tornando a perdere più di 5′ dalla fuga. Si ricompattano gli attaccanti sulle ultime rampe della salita di giornata, mentre il gruppo maglia rossa continua a pagare secondi su secondi, e ai -25 Edet torna maglia rossa virtuale
Scollinano gli attaccanti, ma solo 10 della fuga iniziale sono rimasti a giocarsi la vittoria. Il resto dei fuggitivi è sparpagliato sulle rampe del Puerto de Montserrat. Comincia a piovere sui corridori quando al traguardo di Igualada mancano 20 km, mentre il gruppo è ormai tagliato fuori dalla lotta per il successo di tappa
Anche nel tratto in discesa proseguono gli attacchi tra i fuggitivi, con Guerrero, Tusveld e Barcelo che allungano, guadagnando una decina di secondi. Aranburu si riavvicina ai primi tre, ma gli altri fuggitivi tengono a tiro i battistrada. Tusveld prova ad allungare ai 3 dall’arrivo, ma cade all’altezza di una rotonda
Ludvigsson va all’attacco, seguito a ruota da Stybar e Teuns. Un terzetto al comando, ma Stybar prova ad anticipare tutti gli altri. Anche De La Cruz ed Aranburu provano l’attacco, ma il gruppetto resta compatto fino alla fine. Lancia la volata Arndt, che va a vincere l’ottava tappa della Vuelta a Espana 2019. Edet arriva con i primi, per lui c’è la maglia rossa