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West Ham-Brighton: quattro reti, un punto a testa

Non una gara da ricordare questo West Ham-Brighton andato in scena al London Stadium nel tradizionale Boxing Day inglese. Un primo tempo non divertente e molto noioso rivitalizzato solo dalla rete allo scadere di Maupay. Nella ripresa Johnson pareggia, ma Dunk riporta avanti gli ospiti. Poi ci pensa Soucek a portare la gara sul definitivo 2-2.

Quali scelte hanno fatto i tecnici?

4-2-3-1 per i padroni di casa. Fabianski in porta e Coufal, Balbuena, Ogbonna e Cresswell in difesa. Mediana con Rice e Soucek. Sulla trequarti Bowen, Noble, Johnson. In avanti c’è Haller.
Risponde il Brighton con il 3-4-2-1. Sanchez tra i pali, con pacchetto difensivo con White, Dunk e Webster. March e Burn sulle corsie esterne, in mezzo al campo il duo Bissouma e Lallana. Trossard Maupay a supporto di Welbeck.

West Ham-Brighton: Primo tempo

Inizio di gara equilibrato, ma i ritmi non sono alti. Il Brighton comunque gioca decisamente meglio, con più idee rispetto ai londinesi. Gli ospiti cercano di sfondare soprattuto sulle fasce, facendo affidamento alle corse dei suoi esterni a tutta fascia. Nei londinesi si è visto ben poco. Gli Hammers infatti sono sempre stati in balia degli avversari e non sono mai riusciti ad arginare il possesso palla ospite tramite pressing. D’altro canto però anche il Brighton non riesce a costruire una vera azione da rete. Proprio quando il primo tempo sembra chiudersi a reti bianche, arriva il vantaggio ospite al 44′ con Maupay, al quinto centro in Premier League. Dopo un minuto di recupero si chiude la prima frazione.

West Ham-Brighton: seconda frazione

Ben Johnson riacciuffa il pari

Subito due cambi nei londinesi: dentro la qualità di Yarmolenko e Lanzini per Loben e Bowen. C’è anche una modifica negli ospiti: Alzate per Lallana. I padroni di casa cercano subito di essere pericolosi con un colpo di testa ravvicinato di Haller, controllato agevolmente da Sanchez. Tuttavia sono gli ospiti a fare la gara, ma tutto cambia allo scoccare dell’ora di gioco. Yarmolenko scodella in mezzo, si crea una mischia da cui Lanzini serve la palla a Ben Johnson. L’esterno deposita in rete con un piatto destro che non lascia scampo a Sanchez. Primo gol in Premier League per il numero 31.

Gli ultimi venti minuti di West Ham-Brighton

Gli Hammers sembrano essere rientrati in gara, ma il Brighton trova il nuovo sorpasso al 70′ con Dunk. La rete viene convalidata dopo un lungo controllo del VAR. Botta terribile per i londinesi, che erano riusciti a rientrare in gara. Gli ospiti però non sfruttano la situazione, lasciando aperta la gara. E infatti il West Ham pareggia sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Soucek, alla quarta rete stagionale. Per la squadra di casa si tratta del nono gol sfruttando le palle inattive. Subito dopo la rete Pascal Groß entra in campo al posto di Welbeck per dare più lucidità negli ospiti. Entrambe le squadre provano lo sprint finale, ma nessuna delle due riesce a trovare lo spunto vincente. Nel finale di gara arriva ancora un ultimo ambio nel Brighton: fuori Maupay, dentro Jahanbakhsh. Dopo quattro minuti cala il sipario. Gli Hammers restano decimi, agli ospiti non riesce l’aggancio all’Arsenal.