Golden State vince anche Gara 4 a Portland, chiudendo 4-0 la serie finale di Conference e rifilando un pesante sweep ai Trailblazers
Western Conference
PORTLAND TRAILBLAZERS-GOLDEN STATE WARRIORS (117-119, 4-0 per i Warriors): Sweep. Basterebbe questo termine per spiegare tutto. I Golden State Warriors vincono anche Gara 4 di questa serie finale della Western Conference, e volano alle NBA Finals 2019. Nulla da fare per i Blazers, che non hanno mai dimostrato di essere al livello dei campioni in carica
I Warriors si portano avanti già nel 1° quarto, anche se solo di un punto (36-35), con i 22 punti degli Splash Brothers (12 per Stephen Curry, 10 per Klay Thompson). Portland resta a galla grazie ai 14 punti in 12 minuti di Damian Lillard
I padroni di casa giocano meglio, e vanno a chiudere il 2° parziale sul 34-29, con un Meyers Leonard autore di 11 punti. Risponde dall’altro lato del campo ancora Curry (13 punti in 12 minuti), che permette ai Warriors di limitare i danni
Portland mette quindi la testa avanti all’intervallo, e al rientro in campo sembra poter veramente vincere Gara 4, visto che il 3° parziale si chiude a favore dei Blazers (26-22) , questa volta con protagonista C.J. McCollum (11 punti in 12 minuti)
Ma Golden State non muore mai. I campioni in carica reagiscono nel finale, rifilando un 24-16 a Portland, e allungando la partita all’overtime. Nei tempi supplementari poi sono sempre i Warriors ad avere la meglio, con un ultimo periodo vinto per 8-6, che regala loro le quinte NBA Finals consecutive (3 di queste hanno poi portato alla conquista dell’anello)
Nonostante l’assenza per tutta la serie di Kevin Durant, Golden State ritrova nelle proprie origini la chiave per la vittoria. Gli Splash Brothers Stephen Curry (37 punti, 11 assist e 13 rimbalzi) e Klay Thompson (17 punti) sono gli autentici protagonisti della vittoria Warriors, insieme a Draymond Green (18 punti, 11 assist e 14 rimbalzi) anche lui membro della vecchia guardia dei californiani
Portland si aggrappa invece alle prestazioni di Damian Lillard (28 punti e 12 rimbalzi), C.J McCollum (26 punti) e della sorpresa della serata, Meyers Leonard, autore di una doppia doppia da 30 punti e 12 rimbalzi. Pesa sull’eliminazione dei Blazers la grave assenza per infortunio di Jusuf Nurkic. Forse avremmo visto una serie diversa, ma che probabilmente avrebbe avuto lo stesso finale