Il corridore della Bahrain Merida si impone in volata a Mestre, precedendo Alvaro Hodeg. Mark Cavendish resta fuori dalla lotta per il podio
1° Tappa: Mestre-Mestre (2,7 km)
E’ Phil Bauhaus il primo vincitore dell’Adriatica Ionica Race 2019. I corridore della Bahrian Merida vince la volata di Mestre davanti ad Alvaro Hodeg, grande favorito della vigilia. Fuori dal podio Mark Cavendish, che non riesce a disputare lo sprint
Pronti via e si avvantaggiano cinque corridori. Enrico Barbin (Bardiani-CSF), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen-Baloise) e Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy), Alex Kirsch (Trek-Segafredo) e Sjoerd Van Ginneken (Roompot-Charles) ottengono quindi il via libera del gruppo, che concede loro al massimo 1′
Molti corridori iniziano a staccarsi dal gruppo, visto che il tempo di corsa è neutralizzato. Alcuni tra questi vengono addirittura doppiati già a metà gara. A fare il ritmo in testa al gruppo è la Deceuninck, che lavora per portare alla vittoria lo sprinter Alvaro Hodeg. Intanto Barbin vince il primo traguardo volante di giornata
Il distacco scende sotto i 30”, e per diversi chilometri prosegue il tira e molla tra il plotone e i battistrada, che vengono tenuti vicini dal gruppo. Kirsh vince il secondo traguardo volante, mentre ai 30 dall’arrivo le formazioni dei velocisti decidono di chiudere il gap, e il gruppo torna quindi compatto per i restanti 12 giri del circuito di Mestre
Saranno 11 giri segnati da una lunga preparazione alla volata. Il ritmo in corsa aumenta, nessuno ottiene più il lascia passare del gruppo per tentare qualche azione da lontano. L’alta velocità causa diverse fratture nel gruppo, che inizia a perdere pezzi ai 10 giri dalla conclusione
Barbin passa per primo anche al terzo sprint intermedio, mentre ai 9 giri dalla fine Deceuninck e Dimension Data si portano in testa al gruppo. Altro successo per Barbin, che vince anche l’ultimo traguardo volante di giornata. 4 giri alla conclusione, la volata è ormai certa
Si entra nei 10 km finali con la Dimension Data di Cavendish a tirare in testa al gruppo. Il britannico vuole fare sua la volata di Mestre. Nel finale rispuntano i Deceuninck, oltre ai Bahrain Merida di Bauhaus. Inizia l’ultimo giro, piena bagarre tra le formazioni dei velocisti
Lanciano la volata i Bahrain Merida di Bauhaus, che domina la volata e vince la prima tappa dell’Adriatica Ionica Racem battendo Hodeg della Deceuninck, mentre Cavendish non è riuscito a fare la volata