10 partite nella notte NBA: Dallas vince ancora, stavolta contro i Pistons. Houston supera Toronto. Nuggets a valanga sui Suns. Vittorie per Bucks e Jazz
Orlando Magic-Washington Wizards 91-95
Vittoria esterna dei Washington Wizards, che grazie al successo numero 21 avvicinano la zona playoff. Successo che matura nel finale, dopo due quarti combattuti a cavallo dell’intervallo (il 2° 26-17 a favore di Washington, il 3° 31-25 per Orlando). E’ l’accoppiata Beal-Green a regalare il 6° successo esterno ai Wizards: la guardia di St Louis realizza 27 punti, mentre l’ala di Cheverly ne piazza 24
Cleveland Cavaliers-Miami Heat 94-100
Sesta sconfitta di fila per i Cleveland Cavaliers, che alla Quicken Loans Arena perdono la 41esima partita su 50. Questa volta sono i Miami Heat a banchettare su ciò che resta dei vicecampioni della passata stagione, rimontando dal -5 dell’intervallo grazie ad un terzo parziale da 32-17, che fa terminare anzitempo la partita. Justise Winslow è il migliore dei suoi (27 punti in 36 minuti)
Brooklyn Nets-New York Knicks 109-99
Sono i Brooklyn Nets ad aggiudicarsi il derby di New York contro i Knicks. Risultato prevedibile visto lo stato di salute delle due squadre (Nets alla sesta vittoria di fila, Knicks all’ottava sconfitta consecutiva). Ma nel 1° tempo le due franchigie si equivalgono, terminando i primi 24 minuti sul punteggio di 60-60. Nel 2° tempo però esce tutta la superiorità dei bianconeri, che portano così a casa il successo numero 27, consolidando il 6° posto nella Eastern Conference. Migliore in campo Ed Davis (17 punti e 16 rimbalzi)
Houston Rockets-Toronto Raptors 121-119
Altro tonfo dei Toronto Raptors dopo la sconfitta patita tra le mura amiche contro i Pacers. Questa volta sono Harden e compagni a togliere il sonno ai canadesi, che pur giocando bene rincorrono per tutto il match dopo un primo parziale di 33-20 a favore dei texani. Non basta la rimonta di Leonard e compagni, che si vedono sconfitti per la 15esima volta in questa stagione. Manco a dirlo è James Harden il migliore dei suoi (35 punti), ma questa volta danno il proprio contributo anche Faried (21 punti e 14 rimbalzi) ed Eric Gordon (24 punti)
Chicago Bulls-Los Angeles Clippers 101-106
Vittoria in rimonta per i Los Angeles Clippers, che nonostante l’assenza di Danilo Gallinari portano a casa il successo numero 27 in stagione, che li rilancia in chiave playoff. Vittoria gettata alle ortiche dai Bulls, che dopo essersi ritrovati in vantaggio all’inizio dell’ultimo periodo, subiscono un 26-19 che beffa Zach Lavine (29 punti) e compagni. Sono Lou Williams e Tobias Harris i talismani dei losangelini: il 26enne di Islip mette a referto 29 punti, mentre il play di Memphis realizza la sua prima tripla doppia in carriera con 31 punti, 10 assist e 10 rimbalzi
Memphis Grizzlies-Sacramento Kings 96-99
Sempre più in crisi i Memphis Grizzlies, che al FedExForum perdono l’ottava partita di fila, nonostante questa volta vadano vicini al successo. I Kings infatti vincono grazie al gap creato nel 2° quarto (24-19 a favore di Sacramento), ma non riescono ad incrementare il vantaggio, facendosi portare punto a punto all’ultimo periodo. E se i Kings ottengono la vittoria numero 25 in stagione, gran parte del merito è di Buddy Hield e De’Aaron Fox: 26 punti per Buddy Love, 22 per il rookie di New Orleans
Milwaukee Bucks-Charlotte Hornets 108-99
I Bucks mettono la sesta, e allungano in classifica sui Toronto Raptors sconfitti sul campo dei Houston Rockets. Ma Giannis e compagni fanno più fatica del previsto: al termine del 3° quarto infatti la franchigia del Wisconsin è sotto di 11 punti, e solo un ultimo periodo da MVP di Giannis Antetokounmpo (14 punti in 11 minuti), permette ai Bucks di evitare la figuraccia. A fine partita saranno 34 i punti del Greak Freak, conditi da 14 rimbalzi
Dallas Mavericks-Detroit Pistons 106-101
Secondo successo consecutivo e crisi alle spalle per i Dallas Mavericks, che trascinati da un super Luka Doncic battono i Detroit Pistons. Partita messa in ghiaccio già nel 2° quarto, quando proprio il talento sloveno realizza 11 dei 39 punti dei suoi, contro i 26 dei Pistons. Ma Detroit reagisce, accorciando le distanze nel terzo parziale (31-26 a favore degli ospiti) senza però completare la rimonta nell’ultimo e decisivo parziale. Grande prestazione per The Wonder Boy, che mette a referto 32 punti, 8 rimbalzi e 8 assist
Denver Nuggets-Phoenix Suns 132-95
Partita senza storia quella tra Denver Nuggets e Phoenix Suns. Al Pepsi Center di Denver, i Suns non entrano mai in partita, non riuscendo ad aggiudicarsi nessun quarto e finendo per perdere con uno svantaggio di 37 punti. I migliori per i padroni di casa sono Paul Millsap (20 punti, 9 rimbalzi e 2 assist) e Mason Plumlee (16 punti, 7 rimbalzi e 6 assist)
Utah Jazz-Minnesota Timberwolves 106-102
Seconda vittoria di fila per gli Utah Jazz che alla EnergySolutions Arena fermano i Minnesota Timberwolves. Match poco combattuto che all’intervallo termina con un +7 per i padroni di casa. Nel terzo quarto sembra vedersi una reazione dei Lupi di Minneapolis ma sono i Jazz che chiudono la pratica, terminando la contesa con un parziale di 38-24. Vana la reazione finale dei Timberwolves che portano a -4 lo svantaggio ma che non riescono ad evitare una bruciante sconfitta. Migliore per i padroni di casa Donovan Mitchell (24 punti, 7 rimbalzi e 11 assist).