UFC on ESPN 17 definisce una volta per tutti il primo vero contendente al titolo dei pesi massimi leggeri, Glover Teixeira. Il brasiliano dimostra un cuore, una resistenza ed una forza surreale per un 41enne, contro un killer come Thiago Santos, portando a 5 il numero di vittorie consecutive e a 15 il numero di vittorie in UFC.
Negli altri incontri, sublime la sfida tra Raoni Barcelos Vs Khalid Taha e tra le prestazioni individuali sicuramente Andrei Arlovski, Alexander Romanov e Giga Chikadze hanno ulteriormente elevato il livello di questo evento.
Glover Teixeira ha davvero 41 anni?
Dopo questo incontro, chiedersi quanta disciplina e quanta voglia di vincere scorra nelle vene di Glover Teixeira è una domanda assolutamente legittima. Insomma, Teixeira stava affrontando un mostro dell’ottagono come Thiago Santos. Lo stesso mostro che aveva quasi sconfitto Jon Jones poco più di un anno fa, il quale fa della potenza bruta e dell’atletismo i suoi marchi di fabbrica.
Anche stavolta come già successo contro Anthony Smith, la prestazione di Glover è stata dominante ed intelligente. In questa occasione, ha anche dimostrato di avere delle doti di incassatore straordinarie. Ha inghiottito le bordate di Thiago ed ha saputo subito riprendersi da alcuni colpi che avrebbero messo molti altri suoi colleghi al tappeto. Il resto è stata la ormai consueta stratosferica sintesi di grappling, ground and pound e Jiu Jitsu.
Il primo round inizia fortissimo. Teixeira viene sorpreso più volte dalla veloce potenza pugilistica di Santos, sembra capitolare, ma risorge ribaltando immediatamente l’inerzia dell’incontro, grazie al suo grappling. Nel secondo Glover acquisisce subito una posizione dominante a terra e negli ultimi secondi riesce ad impostare una rear-naked choke, sembra fatta, ma la sirena salva letteralmente Thiago. Inizio del terzo round, Santos riesce a colpire Teixeira con un colpo devastante, sembra nuovamente finita ma ancora una volta Glover rovescia la situazione a suo favore e finalizza con una Mata Leao l’esausto Thiago Santos.
UFC on ESPN 17 – Il resto della card
Nella nostra anteprima pensavamo che la fight tra Andrei Arlovski e Tanner Boser sarebbe finita in poca secondi, ci sbagliavamo. Un combattimento arrivato al terzo round, caratterizzato da grande rispetto per la reciproca potenza. La spunta Andrei grazie ad una saggezza marziale da applausi, capace di scegliere i momenti opportuni per colpire, consapevole della velocità pugilistica di Boser.
Pensare che ne Raoni Barcelos ne Khalid Taha prima di questo incontro erano inseriti nel ranking dei pesi gallo, fa capire della densità di questa categoria. Una sfida di un livello marziale visto raramente nell’ottagono negli ultimi mesi. Vince Barcelos meritatamente mostrando una completezza tecnica sensazionale. Ma ciò che impressiona è che nonostante la sua prestazione superba, il suo avversario Taha, abbia saputo resistere e rispondere alla varietà degli attacchi portati da Raoni con grande consistenza.
Giga Chikadze sbriga la pratica Simmons con grande velocità grazie ad un Giga-Kick, ovvero un high kick straordinario che dimostra le sue eccellenti doti di kickboxer, per la sua quinta vittoria consecutiva in UFC. La brasiliana Claudia Gadelha invece cade di fronte allo spietato jab della Xiaonan Yan che regola l’incontro nel secondo e nel terzo round, impedendo alla Gadelha le sue solite proiezioni a terra. La Yan ora può puntare al vertice dei pesi paglia.
I preliminari
Nei preliminari solo finalizzazioni, i giudici non hanno avuto da lavorare. I fighter hanno dato vita a battaglie di ogni tipo. I due nomi che hanno regalato prestazioni speciali sono Alexander Romanov e Darren Elkins. Romanov è riuscito a chiudere l’incontro immediatamente nel primo round, con una sottomissione davvero rara da vedere. Un soffocamento tramite l’avambraccio che dimostra l’assoluta potenza a terra di Romanov a terra, ancora imbattuto nelle MMA.
Darren invece come ormai ci ha abituato nella sua lunga carriera, ha dato spettacolo. Il suo stile irruento e tutt’altro che strategico, ha sorpreso in diversi modi Eduardo Garagorri. Nel terzo round Eduardo si è trovato esausto, senza più energie, finendo per arrendersi alla tenacia di Elkins. Il quale ha chiuso l’incontro prendendo le spalle del suo avversario e capitalizzando la situazione con una rear-naked choke.
UFC on ESPN 17 – Tutti i risultati
UFC on ESPN 17 – Main Card
- Glover Teixeira sconfigge Thiago Santos via sottomissione (rear-naked choke – terzo round)
- Andrei Arlovski sconfigge Tanner Boser via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
- Raoni Barcelos sconfigge Khalid Taha via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
- Giga Chikadze sconfigge Jamey Simmons via TKO (primo round)
- Xiaonan Yan sconfigge Claudia Gadelha via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
UFC on ESPN 17 – Preliminari
- Trevin Giles sconfigge Bevon Lewis via TKO (terzo round)
- Alexander Romanov sconfigge Marcos Rogerio de Lima via sottomissione (forearm choke – primo round)
- Darren Elkins sconfigge Eduardo Garagorri via sottomissione (rear-naked choke – terzo round)
- Max Griffin sconfigge Ramiz Brahimaj via TKO (terzo round)
- Gustavo Lopez sconfigge Anthony Birchak via sottomissione (rear-naked choke – primo round)
- Performance of the Night: Alexander Romanov e Giga Chikadze (entrambi gli atleti guadagnano $50,000)
- Fight of the Night: Raoni Barcelos Vs Khalid Taha (entrambi gli atleti guadagnano $50,000)