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A 14 anni Gil Membrado riscrive la storia dell’automobilismo

A 14 anni Gil debutta al Rally d’Estonia del WRC.  Il baby talento spagnolo, grazie ad una particolare regola, partecipa e diventa di fatto il più giovane esordiente di sempre nel mondo del Mondiale Rally.   Riscrivere la storia dell’automobilismo tutto nel weekend di gara è incredibile, così come la maturità dimostrata nell’intervista su Twitter, dove il ragazzo si dimostra attento e preciso nelle risposte come un pilota di lungo corso.   Classe 2008, di Barcellona, partecipa nella gara del 14-17 luglio a bordo della Ford Fiesta Rally4 del team ASRT con al suo fianco il copilota Rogelio Peñate.

Si può fare la differenza a 14 anni?

La scorsa estate l’avevamo già incontrato sempre come il più giovane esordiente spagnolo al volante di un’auto da rally. Quella volta alla guida di una Peugeot 208 R2 al Rally Europeo di Lettonia, all’età di 13 anni.   Il ragazzo è catalano, cresciuto nel Campus Karting del 2 volte campione del mondo di Formula 1 Fernando Alonso. Duri allenamenti, si vocifera, al campus e tanto talento l’avrebbero portato fin qui.  

L’enfant prodige del rally

Per capire la portata dell’avvenimento basta pensare al fatto che Gil Membrado esordirà nel WRC ben 3 anni prima di quello che è considerato un ragazzo prodigio in questa categoria, vale a dire l’attuale leader del Mondiale 2022. Lo chiamano il “Rovanperä spagnolo” (Kalle Rovanperä) e potrebbe sembrare un paragone alquanto ardito, trattandosi di un confronto tra un ragazzino di appena 14 anni e un pilota figlio d’arte che corre nel Campionato del mondo rally.   Eppure i tratti in comune tra l’adolescente Gil Membrado e il finlandese della Toyota, che ha sette anni in più e già 30 gare all’attivo, sono sotto gli occhi di tutti, appassionati e addetti ai lavori. Stesso talento precoce, stessa padronanza del mezzo meccanico.

Precedenti illustri

Pensiamo per un attimo alle leggende di questo sport come Carlos Sainz che è il papà dell’attuale pilota della Ferrari in Formula 1.  Sebastien Loeb e Sebastien Ogier che hanno fatto il proprio debutto nel campionato del mondo giovanissimi. Se vi piace correre nei rally, sappiate che è cosa da ragazzacci spericolati e pronti all’imprevisto. Se vi ritrovate bene in questo quadretto siete pronti a seguire senza indugio questo sport.

La regola conferma che a 14 anni è permesso gareggiare

Da oggi, dunque, Gil Membrado potrà fregiarsi del titolo di pilota più giovane della storia del Mondiale Rally, un primato che ha potuto ottenere, però, solo grazie ad una strana regola che vige nel WRC, dove è il Paese che ospita la tappa a stabilire l’età minima che devono avere i partecipanti.    Le normative attualmente vigenti in Estonia consentono al 14enne di partecipare all’evento del WRC.  Dovrà aspettare di aver compiuto 18 anni e aver raggiunto la maggiore età per prendere parte a tutti gli altri round nel calendario del campionato del mondo di Rally. Forse ai suoi occhi sembrerà un’ingiustizia ma purtroppo per lui è così! https://www.facebook.com/gil.membradoicart.3 La sua pagina dove condivide le sue passioni più vere. Ci aspettiamo molto da Gil! Sorvegliato speciale, di Fernando Alonso.

Intervista su Twitter