La Deceuninck Quick Step monopolizza tutte le posizioni sul podio nella tappa di Grado, con Hodeg che precede Senechal e Philippe Gilbert
2° Tappa: Venezia-Grado (189 km)
Alvaro Hodeg vince la seconda tappa dell’Adriatica Ionica Race 2019. Il velocista della Deceuninck precede sul traguardo di Grado i compagni di squadra Senechal e Philippe Gilbert, per una tripletta da sogno della formazione belga
Mauricio Moreira (CajaRural-Seguros RGA), Guy Niv (Israel Cycling Academy), Etienne Van Empel (Neri Sottoli-Selle Italia-KTM), Thimo Willems (SportVlaanderen-Baloise), Umberto Poli (Team Novo Nordisk) allungano già nei primissimi chilometri
Il gruppo li lascia andare, e ben preso si ritrovano ad avere 5′ di vantaggio. La Bahrain Merida e le altre formazioni dei big riducono il distacco a 3′, tenendoli così fino al primo tratto in sterrato. Entrati infatti nella fase decisiva della corsa, c’è subito una caduta, proprio tra i fuggitivi
Finisce a terra Guy Niv, che però riparte subito e rientra sugli altri 4 attaccanti. Il gruppo ha accelerato, tanto che il distacco si dimezza ancora, scendendo ad 1’20”. Anche tra i battistrada aumenta l’andatura, con Van Empel e Willems che allungano su Moreira, Niv e Poli, staccati di 18”
La forte andatura screma ulteriormente il gruppo, che all’inizio del secondo tratto in sterrato conta non più di 50 corridori. Willems e Van Empel sempre in testa, ma con soli 45” di margine sul plotone. Tirato sopratutto dalla Dimension Data, il gruppo torna compatto ai -65 dal traguardo
Ci riprova Van Empel, ma il suo tentativo viene stoppato poco prima del terzo settore di sterrato, quello di Aquileia. Cade Pedersen della Trek, mentre sul quarto tratto in sterrato c’è l’attacco di Ryan Gibbons della Dimension Data
Il gruppo chiude sul sudafricano, ma non c’è tregua, perché scattano in contropiede Gruzdev e Fiorelli, con il russo che passa per primo al traguardo volante di Aquileia. Esplode la corsa, con un gruppo di 23 uomini che si avvantaggia dagli altri all’uscita dello sterrato di Viola
Cade Barbin, mentre la Neri si mette all’inseguimento dei 23 battistrada, che viaggiano con ancora 1’20” ai 5 km dalla conclusione. Saranno quindi gli attaccanti a giocarsi la vittoria della seconda frazione dell’Adriatica Ionica Race 2019
Alza bandiera bianca il gruppo, mentre si avvicina la volata a ranghi ridotti di Grado. A prevalere è Alvaro Hodeg, che batte allo sprint il compagno di squadra Senechal, con Gilbert terzo per un entusiasmante tripletta Deceuninck Quick Step