Egitto-Argentina Tokyo 2020 termina con la vittoria degli argentini per 0-1 grazie alla rete di Medina. Vittoria fondamentale per i ragazzi di Fernando Batista, che così rientrano in corsa per la qualificazione alla fase successiva. Nulla da fare per i Faraoni, ora costretti a vincere l’ultima gara del girone C.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Shawky Gharieb conferma il 3-4-3 visto contro la Spagna. Tra i pali c’è El Shenawy. Il tridente difensivo è composto da Galal, Hegazy e Hamdi. Sulla sinistra del centrocampo gioca El Eraki, in mezzo Tawfik, Hamdy e a destra Ahmed El Fotouh. L’attacco invece è composto da Mohsen, Yasser Rayyan e Sobhi.
4-2-3-1 per l’Albiceleste. Ledesma in porta e linea difensiva formata da De La Fuente, Perez, Medina e Bravo. La cerniera di centrocampo è formata da Payero e Vera. Sulla trequarti agiscono De La Vega, Mac Allister e Barco. L’unico riferimento in avanti è Gaich.
Egitto-Argentina Tokyo 2020: commento
L’Albiceleste torna in campo dopo lo scioccante 2-0 subito dall’Australia. C’era bisogno di una risposta forte per scacciare via i fantasmi di una eliminazione prematura e così è stato. L’Argentina scesa in campo ha subito imposto il proprio gioco chiudendo l’Egitto nella loro metà campo. I Faraoni provano a colpire in contropiede, ma solo una volta riescono ad impensierire Ledesma. Tuttavia la corposa linea difensiva degli egiziani crea qualche problema all’Argentina, similmente a quanto successo alla Spagna nella gara d’esordio proprio contro l’Egitto. Questo copione si ripropone per tutto il primo tempo. Nella ripresa l’Argentina trova il vantaggio al 52′ grazie al gol di Facundo Medina. Il difensore del Lens scuola River Plate è lesto a convertire in rete un prezioso assist di Mac Allister. Dopo il vantaggio L’Albiceleste controlla la sfera e il ritmo, anche se rischia nel finale di gara. Alla fine però la squadra di Batista porta a casa i tre punti.