La partita di questo pomeriggio è stata lo specchio della stagione del Torino. Infatti la gara di Marassi si è conclusa con un KO per i granata, che anche se ci hanno messo impegno e determinazione non sono riusciti a uscire con un risultato positivo dal campo. A spuntarla una Sampdoria quasi perfetta in fase difensiva, che con il minimo scarto si è portata a casa tre punti determinanti. Di seguito le dichiarazioni post partita di Sampdoria-Torino.
COSA NE PENSA RANIERI DEL SUCCESSO DEI SUOI?
L’esperto tecnico dei doriani, Claudio Ranieri, era molto soddisfatto dalla prestazione dei suoi, e nel post partita di Sampdoria-Torino ha affermato: “Questa Samp mi è piaciuta perchè nel primo tempo siamo stati diligenti e attenti. Siamo andati a pressare alto come sappiamo fare. Abbiamo fatto un gol bellissimo. Nella seconda parte della ripresa sapevamo che il Torino avrebbe fatto il massimo sforzo ed è una squadra che in crede in quello che fa perchè aveva rimontato due gol con l’Atalanta, rimontato e vinto la partita con il Sassuolo. Ci aspettavamo un rush finale di quelli infuocati. I ragazzi sono stati sempre molto attenti, diligenti e avremmo potuto fare il secondo gol, quello della tranquillità. Però sono contento. Non abbiamo preso gol. Non ricordo grosse parate di Audero. Io sono molto soddisfatto di questa prova”. Successivamente ha aggiunto: “Lo avevo detto quando abbiamo fatto i 26 punti all’andata. Avevo detto che l’anno scorso c’erano squadre a 27-28 punti, non ricordo bene, e poi alla fine del campionato le avevamo superate salvandoci con quattro partite di anticipo. Continuiamo a lottare e fare le nostre partite gagliarde perché nessuno regala nulla, giustamente ed è il bello dello sport. Avevamo fatto tanto e bene, mi dispiaceva sporcare quell’immagine bella e simpatica della Sampdoria”.
LEGGI ANCHE: Sampdoria-Torino 1-0, Candreva piega i granata
L’OBIETTIVO DELLA SAMP PER IL FINALE DI STAGIONE
In seguito Ranieri ha fissato l’obiettivo per la sua squadra nel finale di stagione, spiegando: “L’obiettivo lo sappiamo è restare nella parte sinistra della classifica. Avevamo detto che l’obiettivo quest’anno era non soffrire come l’anno scorso. Abbiamo fatto un buon girone di andata e adesso stavamo iniziando un pochino a soffrire. Non per gioco ma per i risultati che non venivano. Oggi sono venuti i tre punti e abbiamo mantenuto la porta inviolata. E’ veramente una cosa eccellente”.
TANTA RABBIA IN CASA GRANATA
Per nulla felice il tecnico del Torino Nicola, che nel post partita di Sampdoria-Torino ha spiegato: “Siamo molto arrabbiati perché la partita abbiamo cercato di farla anche nel primo tempo, dove però il palleggio era un po’ lento. Paradossalmente abbiamo avuto forse i nostri migliori numeri come possesso palla e possibilità di attacchi laterali. Per la supremazia territoriale e la percentuale di giocate utili è una delle nostre migliori prestazioni, la differenza l’ha fatta il non riuscire ad entrare con qualità e con convinzione nella zona di rifinitura. E’ vero che era la terza partita in una settimana, ma dal punto di vista sia fisico che di produzione non si è visto. La difficoltà si è vista soprattutto nell’ultimo terzo di campo, non siamo riusciti a portare via nemmeno un pareggio che secondo me era sacrosanto.”
LA CLASSIFICA FA PAURA
Con questo ennesimo KO per i granata la classifica continua a essere uno spettro, con la zona retrocessione che è molto vicina al Toro. Riguardo a questo argomento Nicola ha detto: “Sono nella condizione di valutare la partita di oggi che chiaramente andrà analizzata con i giocatori. Da quando sono arrivato c’è un percorso di analisi e verifica, ma vogliamo e dobbiamo fare meglio perché i mezzi ci sono, la voglia di proporre gioco c’è. Oggi non siamo stati qualitativamente determinati negli ultimi metri. Abbiamo incontrato una squadra che si è difesa con ordine e intensità, noi potevamo fare meglio negli ultimi 25 metri con scelte migliori. E’ anche vero che per noi diventa importante questa sosta perché ci permette di lavorare e recuperare tutti al meglio, stiamo cercando di dosare le energie ma quello che fa arrabbiare oggi è che avremmo meritato almeno un punto.”
LEGGI ANCHE: Torino, Nicola: “Vogliamo e dobbiamo fare meglio. Mezzi e voglia di proporre ci sono”