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Marc Marquez: “Fatico ancora a trovare il mio 100%”

Un Marc Marquez a tutto tondo quello che in attesa del Gran Premio delle Americhe ad Austin confessa tutte le difficoltà di questa stagione 2021. Dal rientro post infortunio alla lunga e faticosa ricerca della forma fisica perduta. Il tutto con una Honda non certo tra le migliori moto della stagione. Difficile per un campione come lui accettare di non vincere ogni gara.

Marc Marquez: “Il 2021 una stagione difficile”

Un Marc Marquez senza freni quello che si appresta ad affrontare il quartultimo appuntamento stagionale ad Austin. Dopo un periodo nettamente positivo e di forte crescita è arrivato il momento di tirare un po’ le fila di questa stagione 2021. Una stagione sì complicata ma che ha visto finalmente il ritorno dell’8 volte campione del mondo in gara dopo l’incubo dell’infortunio al braccio. La vittoria del Sachsenring di certo non gli è bastata, lì dove vincere per lui è un’abitudine. Allora la crescita post pausa estiva può essere salutata con felicità anche se uno come lui pensa sempre e solo alla vittoria. Il secondo posto di Aragon dopo una battaglia serrata contro Bagnaia e la sua super Ducati e il quarto posto di Misano hanno il sapore del ritorno definitivo in zona competitiva. “Purtroppo ci sono ancora giorni che mi sento al 60% e altri magari in cui mi sento all’80%. È difficile, ho dovuto adattare il mio stile di guida perché non riesco in questo momento a mantenere un testa a testa come ad Aragon”.


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Il problema Honda: uno sviluppo che tarda ad arrivare

Alle difficoltà fisiche del Cabroncito si aggiungano gli evidenti problemi tecnici della sua Honda. Una moto che ha dimostrato di essere parecchio lontana dalle altre rivali in termini di performance. Il fatto che Marc nonostante tutti i problemi fisici rimanga il migliore dei piloti “alati” non può che dimostrare quanto il mezzo sia al di sotto degli standard. “Ritornato dopo l’infortunio ho trovato una moto in difficoltà, non eravamo per nulla competitivi. Prima della pausa abbiamo provato tanti telai diversi e tante, tantissime variazioni senza trovare il bandolo della matassa. Non nascondo che alcune volte siamo scesi con una moto in tutto e per tutto uguale a quella del 2019 dove io mi trovavo alla perfezione. La vittoria del Sachsenring è arrivata con una moto in configurazione 2019 per esempio”. Le difficoltà fisiche e della moto non possono che aver intaccato quella sicurezza di cui per anni ha goduto Marc, forte delle sue vittorie e della sua estrema competitività in ogni pista. Questo cambiamento sembra aver intaccato anche il morale e le sensazioni di Marquez, o almeno questo è quanto emerge dalle sue parole. “Vincendo è facile restare motivati e lasciar per strada i commenti negativi. In una situazione di difficoltà invece ogni cosa ti colpisce molto dipiù”.