Olimpiadi invernali 2022. Visintin e Moioli hanno vinto la medaglia d’argento nello snowdboard a squadre miste di specialità. Il team azzurro superato da quello Usa, con Nick Baumgartner e la neo campionessa olimpica Lindsey Jacobellis, 76 anni in due. Terzo posto per il Canada con Eliot Grondin e Meryeta Odine. Quarto il team di Italia 2 composto da Lorenzo Sommariva e Caterina Carpano. Visintin-Moioli hanno mancato per 20 centesimi l’oro, il secondo equipaggio azzurro Sommariva-Carpano cercava un bel bronzo, con la Carpano che addirittura ad un certo punto con un salto è caduta sulla schiena della Odin. La Moioli è prontamente passata in vantaggio grazie ai 4 centesimi di ritardo di Visintin: ma Jacobellis, forte nell’individuale, non ha mollato raggiungendola e poi superandola. Nelle ultime curve la statunitense ha recuperato lo spazio sufficiente per il sorpasso decisivo, fino alla volata verso il traguardo. La seconda coppia italiana, la Carpano, è uscita dai cancelletti con subito un piccolo svantaggio di 88 centesimi accumulato da Sommariva nella sua discesa, ma è stata rapida ed efficace, piano, piano guadagnando sul gruppo. Odin in planata, la canadese è la più rapida di tutti nel rialzarsi e portare al termine la gara tagliando il traguardo verso la medaglia di bronzo.
Michela e Omar coppia d’argento
La rivincita di Michela dopo la gara individuale di mercoledì dove è arrivata ottava. Ha fatto di tutto per cercare di vincere, ma il risultato le è sfuggito. Orala medaglia con il compagno Omar, amico e campione, è un traguardo atteso, cercato sperato fino all’ultimo. Michela Moioli commenta così l’argento conquistato in coppia con Omar Visintin. “Sono davvero orgogliosa di lui e del modo in cui abbiamo corso oggi e ce lo siamo meritato. Omar mi ha trascinato con la sua tranquillità e positività, e ho cercato solo di fare una bella gara. In finale ho dato tutto ma purtroppo la Jacobellis è stata più veloce. Va bene così.” Contenta per il risultato, non dimentica di rivolgere un grande ringraziamento a tutta la quadra per il lavoro fatto tutti insieme, che ha portato un grande risultato dopo un lungo percorso di sacrifici. Peccato che Caterina Carpano e Lorenzo Sommariva non siano saliti sul podio, sono atleti molto preparati e lo avrebbero meritato. Omar Visintin: “Ci avrei messo la firma per l’argento e il bronzo” Dopo la gara individuale la prova a squadre sarebbe stata una grossa possibilità di arricchire il medagliere. L’ultimo mese e mezzo è stato tutto di gran lavoro per il team, per essere presente in gara dopo l’infortunio. I medici avevano detto a Visintin che non sarebbe stato proprio al 100% ma lui ha creduto in se stesso, grazie anche alla presenza di Michela al suo fianco, la fortissima bergamasca. Commenta Visintin: “ Perdere un mese completo di allenamento mi ha tolto forza nel braccio e nella parte alta del corpo. Quel mese l’ho sfruttato per riposarmi, per star tranquillo e godermi la vita a casa. Carpano e Sommariva hanno fatto una bellissima gara entrambi”.
Moioli eliminata in semifinale
Dopo un avvio show nello snowboard cross, Michela Moioli viene eliminata con sua grande delusione. Dopo una buona partenza l’azzurra lascia sfogare le avversarie nelle prime curve e si mette dietro. Moioli commenta “Ho sbagliato in semifinale e nella finalina probabilmente dovevo prendere una legnata: doveva andare così». La delusione per la sconfitta in semifinale nella gara di snowboard cross che 4 anni fa a Pyeongchang la vide trionfare. L’azzurra nella “small final” è poi caduta chiudendo in ottava posizione. Moioli: «Ho un pò male a una caviglia, ma sono scesa con le mie gambe quindi adesso devo recuperare e vado a leccarmi le ferite. In semifinale son partita bene, ho pagato un errore dove poi mi hanno superato», conclude la portabandiera azzurra Olimpiadi di Pechino 2022. Ai fan piace l’umiltà dell’atleta, senza paura tira fuori il lato umano e si mette in gioco; la Moioli appaga comunque le attese del Coni.
Soddisfatto il presidente del CONI Giovanni Malagò
Così commenta il Presidente, Giovanni Malagò: “Lo abbiamo fatto grazie a una disciplina come lo snowboard dove siamo diventati una potenza mondiale”. È argento di Visintin e Moioli nello snowboard a squadre miste. “La medaglia rappresenta per la nostra portabandiera Michela una straordinaria rivincita dopo la gara individuale dell’altro giorno e per Omar una meravigliosa conferma delle sue grandi capacità. Complimenti a Caterina e Lorenzo che hanno lottato fino all’ultimo. Questa Italia può regalarci altre gioie”.
Gli azzurri dello snowboard chi sono?
Moioli Michela
Dopo avere partecipato all’EYOF di Liberec 2011 (6ª nello snowboard cross e 17ª nel Gigante) e ai Mondiali juniores svolti a Chiesa in Valmalenco lo stesso anno (5ª nello snowboard cross), nel dicembre 2012 Michela Moioli ha disputato anche la sua prima Coppa del Mondo all’età di 17 anni.
Infortunio
Due volte medaglia di bronzo ai Mondiali juniores, partecipa alle Olimpiadi del 2014 raggiungendo la finale, ma durante la gara subisce una caduta che le provoca la rottura del legamento crociato. Vincendo la medaglia di bronzo nello snow cross ai Mondiali di Kreischberg 2015 diventa la prima italiana a vincere una medaglia in questa disciplina ai campionati mondiali. L’anno seguente vince anche la Coppa del Mondo di specialità e poi ai campionati mondiali di Sierra Nevada ottiene la sua seconda medaglia di bronzo. Alle Olimpiadi di Pyeongchang 2018, prima italiana di sempre, si laurea campionessa olimpica davanti alla francese Julia Peirera e alla ceca Eva Samkovà. L’anno successivo vince la terza medaglia di bronzo ai Mondiali di Park City 2019 e guadagna anche il secondo posto nello snowboard cross a squadre insieme a Omar Visintin.
Coppa del Mondo
- Vincitrice della Coppa del Mondo di snowboard cross nel 2016 e 2018 e nel 2020
- 43 podi (36 individuali, 7 a squadre)
- 20 vittorie (17 individuali, 3 a squadre)
- 12 secondi posti (10 individuali, 2 a squadre)
- 11 terzi posti (9 individuali, 2 a squadre)
Omar Visintin
Omar Visintin debutto: in Coppa Europa nel 2004 a Molltaler in snow cross piazzandosi all’88º posto. Quattro anni dopo esordisce anche in Coppa del Mondo in Val Malenco, chiudendo 34º nella stessa disciplina. 2009 Mondiali Juniores di Nagano Giappone, conquista la medaglia d’oro della specialità. Nello stesso anno si aggiudica la prima competizione di Coppa Europa, sul tracciato di Cortina D’Ampezzo, mentre per il primo successo in Coppa del Mondo dovrà attendere fino al 7 dicembre 2012 e lo otterrà a Montafon Austria nello snowboard cross. Ha fatto parte della spedizione italiana alla XXX Universiade invernale di Erzurum 2012, in cui ha vinto l’argento, completando la gara di snowboard cross dietro al tedesco Kostantin Schad. Lo snowboarder vanta un titolo nazionale, vinto nel 2012 Chiesa in Val Malenco. Il 14 marzo 2014, grazie all’uscita di pista del suo avversario più vicino in classifica, l’australiano Jarryd Harris, vince matematicamente la Coppa del Mondo. All’età di 24 anni ha rappresentato l’Italia, ai Giochi Olimpici invernali di 2014 dove si è classificato dodicesimo snow cross, dopo essere caduto in semifinale a seguito di un contatto con un avversario. Nell’occasione si è infortunato ed è stato immobilizzato e trasportato in barella. Non ha preso parte alla finale B. All’Olimpiade d Pyeongchang 2018 è stato eliminato agli ottavi di finale e piazzandosi al 25°posto. Ai mondiali di Parck City 2019 ha guadagnato l’argento nello snowboard cross a squadre.
Infortunio
Il 10 dicembre 2021 si è infortunato nel corso della tappa austriaca di Coppa del Mondo di Montafon, riportando un trauma cranico, la rottura di un tendine e la lussazione del gomito. Alla sua terza apparizone olimpica a Pechino 2022 ha vinto la medaglia di bronzo nella gara disnowboard cross disputata al Genting Snow Park di Zhangjiakou, terzo gradino del podio alle spalle dell’austriaco Hammerle e del canadese Eliot Grondin.
Coppa del Mondo
- Vincitore della Coppa del Mondo 2014
- 20 podi (17 individuali, 4 a squadre)
- 8 vittorie (6 individuali, 2 a squadre)
- 8 secondi posti (6 individuali, 2 a squadre)
- 5 terzi posti (individuali)