Il sollevatore di pesi di Gaza Mohammad Hamada afferma di puntare ad entrare tra i primi dieci alle Olimpiadi che prenderanno il via a Tokyo il 24 Luglio 2021. Entrerà nella storia come il primo Palestinese a competere in questo sport faticoso e impegnativo. Il 19enne ha lasciato Gaza diverse settimane fa per assicurarsi di non avere problemi a recarsi ai Giochi Olimpici e si sta preparando per la competizione.
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Mohammad Hamada: cosa ha detto l’atleta?
Il sollevatore di pesi Mohammad Hamada ha dichiarato a Reuters: “A Tokyo farò l’impossibile e non rinuncerò a nessun sforzo pur di distinguermi”. L’atleta si trovava a Doha in Qatar dove si è allenato cinque ore ogni giorno. “Non posso descrivere la mia sensazione di essermi qualificato per le Olimpiadi di Tokyo”. Lo scorso maggio si è piazzato settimo nel campionato asiatico e ottavo al mondiale in Uzbekistan per atleti under 20, dove ha eseguito uno strappo di 141 kg e uno slancio di 171 kg per un peso totale di 312 kg nei due sollevamenti. “Spero di raggiungere un nuovo record personale e di arrivare nei primi 10 posti” ha detto Hamada che oggi 20 Luglio è diretto in Giappone, per respirare l’aria di Tokyo tre giorni prima dell’inizio dei Giochi.
Le tristi vecende nella striscia di Gaza
L’ingresso e l’uscita da Gaza sono controllati da Israele ed Egitto e le restrizioni sono aumentate da quando il gruppo islamista Hamas ha preso il controllo della fascia costiera dal 2007. Hamada e suo fratello Hussam che è Allenatore della Nazionale Palestinese di sollevamento pesi non hanno voluto correre alcun rischio e per questo si sono diretti a Doha. “Questa è la prima partecipazione palestinese nella storia al sollevamento pesi”, ha detto Hussam. “L’allenamento è un processo complicato e l’atleta che in questo caso è mio fratello mi ha reso tutto più facile”. Hussam ha detto anche che gli atleti Palestinesi soffrono della mancanza di club ben attrezzati, si strumenti di allenamento adeguati e di una maggiore partecipazione Internazionale a gare al di fuori dei loro territori. La Palestina partecipa ai Giochi Olimpici dall’istituzione dell’Autorità Palestinese nel 1996 in seguito ai primi accordi di pace con Israele.
Che cosa ha detto Asad Al-Majdalawi?
Asad Al-Majdalawi Vicepresidente del Comitato Olimpico Palestinese ha affermato che la partecipazione di Hamada è stata un successo indipendentemente dal fatto che abbia vinto una medaglia. “È un evento leggendario avere Mohammad Hamada un giovane e ambizioso campione della Palestina, di Gaza testimone di guerre e blocchi a Tokyo che sventola la bandiera Palestinese e gareggia contro i campioni del mondo”, ha detto Majdalawi. Inoltre ha detto che altri quattro atleti palestinesi di Gaza, della Cisgiordania occupata da Israele e di Gerusalemme Est parteciperanno ai Giochi. “Non vediamo l’ora di scrivere un record Palestinese nelle gare Olimpiche indipendentemente da quale sarebbe” ha detto a Reuters.
Mohammad Hamada: cosa hanno detto i suoi genitori?
A casa di Hamada a Gaza City i suoi genitori hanno mostrato con orgoglio diverse medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. “Mohammad ha realizzato il nostro sogno, un sogno che avevamo aspettato a lungo” ha detto suo padre Khamees. “Sono sollevato e sono orgoglioso di Mohammad e Hussam. Siamo arrivati a Tokyo e ora bisogna solo vincere”.
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