MotoGp Brno 2020 – La terza tappa del Campionato del Mondo di MotoGp si è conclusa con una inaspettata vittoria di Brad Binder. Il pilota sudafricano del team KTM Factory Racing ha piegato le Yamaha del team Petronas, portate sul podio da un’ottima prestazione di Franco Morbidelli.
L’italo-brasiliano allievo di Valentino Rossi ha condotto la testa della corsa per 2/3, per poi dover cedere a malincuore la posizione al pilota sudafricano. Il distacco guadagnato sugli avversari nella prima fase della corsa, infatti, non ha permesso pilota romano di capitalizzare il risultato, e si è dovuto accontentare del secondo posto.
GP Brno gara MotoGP: Binder, vittoria “orange”
Non brilla Fabio Quartararo: reduce dai due successi ottenuti nei precedenti gp disputati sul circuito di Jerez, il giovane francese non è riuscito a replicare il risultato sperato, complici le inarrestabili KTM di Binder, Espargaro e Oliveira, che hanno fatto emergere il vero potenziale raggiunto dalla moto prodotta dalla casa austriaca.
Bene anche Valentino Rossi che, nonostante sia partito dalla decima posizione, a seguito di una qualifica da dimenticare, ha dimostrato ancora che l’età non conta, portando la sua moto dalla decima alla quinta posizione.
Di seguito le pagelle dei protagonisti del Gran Premio MotoGp di Brno 2020.
MotoGp Brno 2020: Le Pagelle
Brad Binder, 10 e lode!
La vera sorpresa del weekend di Brno è senza ombra di dubbio la vittoria di Brad Binder! Il giovane pilota sudafricano ha consegnato alla KTM il primo successo nella classe regina nella sua stagione da rookie, andando contro ogni pronostico. Nonostante le pessime condizioni in cui versa l’asfalto del circuito Brno, Binder sembra aver trovato davanti a sé una pista di velluto, nel weekend che ha regalato a se e alla sua moto il primo successo nella top class. Scattato dalla settima casella, il giovane pilota ha avuto una confidenza e una lucidità tali da raggiungere in breve tempo la testa della corsa. Superato Franco Morbidelli al nono giro, Brad ha continuato imperterrito, mettendo tra se e il pilota della VR46 ben 5 secondi! Un animale da gara!
Franco Morbidelli, 9
Un pensierino alla vittoria lo aveva sicuramente fatto, ma la prestazione impeccabile non è bastata. Ci è mancato poco, ma la seconda posizione è un ottimo risultato. La chiave di volta di questa strabiliante prestazione del Morbido è stata senza ombra di dubbio l’ottima partenza dalla prima fila, che gli ha dato fin da subito lo spunto per guidare la gara per ben due terzi della sua durata. l’inarrestabile rimonta di Binder ha vanificato il sogno di Morbidelli di vincere questa corsa. Forse la scelta della gomma posteriore ha inciso negativamente sul piazzamento finale. Nonostante tutto, in gp di Brno regala a Franco Morbidelli il suo primo podio nella classe iridata!
Johann Zarco, 8
Sorprende nelle qualifiche del sabato e stupisce nella gara della domenica! Strappa la pole position dalle mani di Quartararo ed è la prima delle Ducati. Zarco sembra essere tornato più in forma che mai, in sella ad una Ducati che ribalta le aspettative e supera di gran lunga le prestazioni delle moto “ufficiali”. Il Francese ha condotto una buona gara dall’inizio alla fine, completando il podio della Gran Premio della Repubblica Ceca. Nonostante il long-lap penalty impostogli a seguito del contatto con Pol Espargarò, si conferma come il più veloce delle Ducati! Chapeau!
Valentino Rossi, 7
Vale è sempre vale! La gara poteva regalargli il podio numero 200, ma la partenza dalla decima casella ha pregiudicato la prestazione del pesarese che, tuttavia, si è reso protagonista di una straordinaria rimonta. Partito decimo, è arretrato fino alla 15esima posizione, per poi iniziare una stupefacente rimonta che si è arrestata in quinta posizione. Se sabato le qualifiche fossero andate diversamente, Vale sarebbe arrivato quasi sicuramente sul podio, e chissà su quale gradino. Il dottore non si smentisce mai e si conferma ancora competitivo e determinati più che mai a giocarsela con i più giovani.
Fabio Quartararo, 5
Naufraga “El Diablo”, che delude le aspettative di chi lo vedeva tra i protagonisti per la lotta al podio. Pessimo il risultato ottenuto, nonostante il vantaggio offertogli dalla partenza dalla prima fila, avendo mostrato anche un passo gara più che promettente. Magistrale nelle fughe solitarie, soffre la bagarre e nel confronto con i rivali non risponde, tanto da scivolare al settimo posto. Nonostante la brutta prestazione di oggi resta in testa alla classifica per la lotta al titolo.
Maverick Vinales, 4
Maverick non c’è e per l’ennesima volta si inabissa nelle retrovie della corsa, rendendo la sua gara anonima, inconsistente. Se nelle prove e nelle qualifiche mostra un ottimo passo ed è sempre efficace sul giro secco, in gara le cose cambiano notevolmente. Crisi psicologica? Poco feeling con la moto? Maverick è irriconoscibile, e di certo le prestazioni come quella di oggi non aiutano il morale. Ma lo spagnolo deve assolutamente trovare una soluzione per non farsi sfuggire anche questo titolo mondiale che in assenza del “cannibale” Marquez, sembra essere di nuovo nelle mani della Yamaha (di Quartararo & Co, però).
Andrea Dovizioso, 4
Nonostante Brno fosse sempre stata una pista amica per Andrea Dovizioso e la sua Ducati, la gara di oggi ha messo in luce i numerosi pensieri che stanno affluendo nella mente del pilota forlivese. Questa è senza ombra di dubbio la gara peggiore del ducatista che chiude in undicesima posizione, staccato di ben 16.455 secondi dal vincitore, Brad Binder. Colpa forse di una gomma posteriore che non soddisfa le richieste del pilota, ma anche di un mancato rinnovo che non sembra arrivare dalla Ducati. Si respira aria di crisi?
Maverick Vinales rivela: “sono infortunato”