Inizia sabato la fase finale della stagione NBA. Si parte con Philadelphia 76ers-Brooklyn Nets e Toronto Raptors-Orlando Magic
Il tabellone
Western Conference
1°-GOLDEN STATE WARRIORS (57-25): Dopo un lungo duello con i Denver Nuggets, i campioni in carica sono riusciti ad aggiudicarsi il primo posto ad ovest. Al primo turno troveranno i Clippers
2°-DENVER NUGGETS (54-28): Nikola Jokic, Jamal Murray e compagni sono la sorpresa della Western Conference. La franchigia del Colorado, pur composta da giocatori giovani e inesperti, ha conteso fino all’ultimo il primo posto ai pluricampioni di Golden State. La squadra di coach Malone affronterà gli Spurs
3°-PORTLAND TRAILBLAZERS (53-29): Nonostante il brutto infortunio di Jusuf Nurkic, Portland sarà un duro ostacolo per chiunque voglia raggiungere le finali. Poche sono le squadre che possono schierare due giocatori come Damian Lillard e C.J McCollum. I ragazzi dell’Oregon giocheranno il primo turno contro i Thunder
4°-HOUSTON ROCKETS (53-29): Harden e compagni hanno vissuto una stagione costellata di infortuni. Prima Chris Paul, poi il lungo stop di Clint Capela, e infine anche l’infortunio di Eric Gordon. E se i texani hanno raggiunto i playoff, lo devono alla stagione pazzesca di James Harden (36,1 punti, 6,6 rimbalzi e 7,5 assist di media). Per Houston c’è ora l’ostacolo Jazz
5°-UTAH JAZZ (50-32): La franchigia dello stato dei mormoni è l’altra sorpresa dell’Ovest. Nonostante altre formazioni fossero date per favorite, i Jazz hanno saputo approfittare del flop di formazioni come New Orleans Pelicans e Los Angeles Lakers. E con un Donovan Mitchell su questi livelli, la sfida con Harden sarà tutt’altro che scontata
6°-OKLAHOMA CITY THUNDER (49-33): Stagione tra luci e ombre quella dei Thunder. Dopo un buon inizio, la Westbrook e compagni sono finite nelle zone basse della conference occidentale, rischiando di finire all’ultimo posto e accoppiati con i Warriors. Ma Westbrook, Paul George e il roster di Oklahoma possono risalire la china, e battere Portland
7°-SAN ANTONIO SPURS (48-34): Coach Popovich e gli Spurs raggiungono ancora una volta i playoff, ma lo fanno come outsiders. Se riusciranno nell’impresa di eliminare i Nuggets, la loro stagione potrebbe svoltare
8°-LOS ANGELES CLIPPERS (48-34): Rimasti per buona parte della stagione fuori dalla zona playoff, i Clippers hanno recuperato terreno negli ultimi due mesi, riuscendo ad eliminare i Kings e sopratutto i Los Angeles Lakers. Ora per Gallinari e i Clippers c’è da scalare la montagna Warriors
Eastern Conference
1°-MILWAUKEE BUCKS (60-22): La franchigia del Wisconsin è al vera dominatrice della Eastern Conference. Nonostante la differenza di roster con i Raptors, i Bucks si sono rivelati più continui e competitivi, e con un Giannis Antetokounmpo da 27 punti di media, nessun traguardo è impossibile. Ma prima c’è da battere Detroit
2°-TORONTO RAPTORS (58-24): Quello dei canadesi è forse il roster più completo dell’intera lega (forse pure più di quello di Warriors e Rockets) ma Leonard e compagni si fanno sfuggire il primo posto ad est. Nulla è però compromesso, a patto di non sottovalutare l’impegno con i Magic
3°-PHILADELPHIA 76ERS (51-31): Hanno il roster più talentuoso in assoluto, con giovani stelle come Joel Embiid e Ben Simmons, e un giocatore esplosivo e carismatico come Jimmy Butler, oltre a cestisti esperti come J.J Redick e Tobias Harris. Possono essere la sorpresa di questi playoffo. Per loro al primo turno ci sono i Brooklyn Nets
4°-BOSTON CELTICS (49-33): Un’altra stagione sotto le aspettative per i Celtics, che dopo una prima parte in cui tengono il passo di Raptors e Bucks, finiscono per essere superati dai Sixers e insidiati dai loro prossimi avversari, gli Indiana Pacers
5°-INDIANA PACERS (48-34): I Pacers sono l’incognita dell’est. L’infortunio di Victor Oladipo sembrava averli estromessi dalla lotta playoff, invece grazie a Myles Turner e Domantas Sabonis, la franchigia dell’Indiana è riuscita a qualificarsi in una posizione comunque soddisfacente. La sfida con i Celtics si preannuncia equilibrata
6°-BROOKLYN NETS (42-40): Buona stagione per i newyorkesi, rimasti sempre tra le prime otto, anche grazie al contributo di un ottimo D’Angelo Russell. La continuità è il loro punto di forza, ma ai playoff dovranno fare il salto di qualità definitivo se voglio impensierire i Sixers
7°-ORLANDO MAGIC (42-40): Dopo un lungo derby con l’altra franchigia della Florida, i Magic riescono a spuntarle a prendersi il settimo posto ad est. Il loro roster non è tra i migliori, ma Vucevic e la stellina Markelle Fultz sono elementi che farebbero comodo a molti. Servirà comunque un’impresa per tenere testa ai Raptors
8°-DETROIT PISTONS (41-41): Per Drummond e compagni il sogno playoff si realizza solo all’ultima giornata, sfruttando il ko interno dei Charlotte Hornets. Si troveranno subito di fronte i Bucks di Giannis, ma Drummond e Griffini possono tener testa al fenomeno greco-nigeriano