La University of Central Florida vanta, al draft 2021, la presenza del suo safety finalista per il Jim Thorpe Award 2020. In seguito a un inizio di carriera non particolarmente brillante, a livello di riconoscimenti ricevuti dalle principali testate sportive statunitensi, Richie Grant è riuscito a imporsi come uno dei defensive backs più decisivi della NCAA. Da quanto è diventato titolare, ha sempre giocato ad altissimi livelli e, ora, dovrà confermarsi anche in NFL.
Chi è Richie Grant?
La carriera di Richie Grant, nel football, non comincia nel migliore dei modi. ESPN non lo inserisce nella sua lista dei profili della classe del 2016, mentre 247 Sports gli assegna una valutazione di appena due stelle. Nonostante tutto, la University of Central Florida si dimostra interessata a lui. La UCF ha chiuso una stagione senza vittorie, per la prima volta dal 2004, e sta lavorando per rifondare il proprio organico.
Grant sceglie di non giocare la prima stagione, per unirsi ai Knights in vista del campionato del 2017, quando gioca 12 partite, ma non nel ruolo di starter. La sua grande occasione arriva nel 2018. Grant diventa titolare e gioca una stagione incredibile, che gli frutta un posto nel first-team All-AAC. Nel 2019, si conferma uno dei migliori safety in circolazione e non è da escludere la sua possibile presenza al draft 2020. Il safety dei Knights decide, però, di rimanere ancora un anno al college, per giocare la sua terza stagione da titolare. Scende in campo per 9 partite, quanto basta per guadagnarsi un’altra nomina nel first-team All-AAC ed essere tra i finalisti del Jim Thorpe Award, insieme a Patrick Surtain II e Trevon Moehrig. Grant diventa, così, il secondo giocatore, nella storia della UCF, a essere preso in considerazione per il premio.
Numeri alla mano
Durante il suo primo anno con i Knights, Richie Grant totalizza 32 tackles e 1 forced fumble. L’anno successivo, diventa titolare e gioca una stagione da 108 tackles 2 forced fumbles e 6 intercetti. Dopo l’exploit della stagione 2018, continua a confermarsi molto produttivo anche negli ultimi due campionati. Nel 2019, registra 78 tackles, 1 forced fumble e 1 intercetto, mentre, nel 2020, mette a segno 72 tackles, 2 forced fumbles, 2 fumble recovery, 3 intercetti e il suo primo sack.
Grant cerca sempre di farsi sempre coinvolgere nell’azione e la sua produttività nei tackles lo dimostra. Non è uno dei safety più alti o più veloci della classe, ma i suoi 3 anni di esperienza come titolare sono un grande punto a suo favore. Inoltre, ha un ottimo controllo di tutte le zone del campo e possiede un istinto, che lo rende particolarmente efficace nelle coperture a zona.