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Nuova Zelanda v Gran Bretagna e Argentina v Fiji le semifinali del Rugby 7s

Seconda giornata di gara a Tokyo per gli atleti del Rugby a 7 maschile. Nella notte italiana ultime partite del girone mentre alla mattina già in campo per i quarti di finale. Si confermano l’oro e l’argento di Rio 2016, mentre il Sudafrica, bronzo Olimpico 5 anni fa, cede il passo all’Argentina che giocherà insieme alla Nuova Zelanda per la prima medaglia alle Olimpiadi nel Rugby a 7 qui a Tokyo 2020.

Rugby a 7 Tokyo 2020: si chiude la fase a gironi

Nella notte italiana sono scesi in campo gli atleti del Rugby a 7 per l’ultima partita dei gironi. Due le sfide attesissime: Fiji v Gran Bretagna e Nuova Zelanda v Australia. Nel primo dei due match i campioni Olimpici in carica hanno avuto la meglio sui britannici nella riedizione della finale di Rio 2016 con un nettissimo e inaspettato per le dimensioni 33-7. Attenzione però perché come leggerete in seguito entrambe le compagini sono ancora in corsa per l’oro e potrebbero incontrarsi proprio in finale. Nel derby dell’emisfero australe invece la Nuova Zelanda ha vinto per 14-12 un match combattutissimo deciso solo da un errore alla piazzola degli Australiani. Sfida al vertice anche nel Pool C con Sudafrica v USA e vinta dai primi per 17-12. Le altre sfide che completano il quadro della prima fase sono Canada v Giappone 36-12 con i nipponici che chiudono in ultima posizione il girone, Argentina v Corea del Sud terminata con un nettissimo 56-0 e Irlanda v Kenya molto più combattuta conclusasi per 12-7.


Rugby a 7 Tokyo 2020: tutti in campo nel maschile


Rugby a 7 Tokyo 2020 : I verdetti dei Gironi

Alla luce di questi risultati Nuova Zelanda, Fiji e Sudafrica strappano il pass come prime classificate. Argentina, Gran Bretagna e USA proseguono invece il loro cammino grazie al 2° posto del girone. Delle terze classificate sapevamo che solo 2 di 3 avrebbero superato il turno ed alla fine è stata la differenza punti a decidere il tabellone. Sì perché Australia, Canada e Irlanda sono arrivate appaiate a 5 punti e, mentre il +25 degli Australiani è valso il passaggio tranquillo ai quarti, diversa è stata la sorte per Canada e Irlanda. Entrambe con differenza punti negativa sono finite distanti di solo 2 punti, una sola trasformazione di differenza in pratica. Sono i Canadesi alla fine a spuntarla grazie al -14 di poco superiore al -16 Irlandese.

Nuova Zelanda v Gran Bretagna e Argentina v Fiji valgono una medaglia

Il tabellone dei quarti allora si delineava così: Fiji v Australia, Argentina v Sudafrica, Gran Bretagna v USA e Nuova Zelanda v Canada. Iniziamo dalla prestazione più convincente, ossia quella dei campioni in carica delle Fiji che con un 19-0 senza repliche hanno mandato a casa i cugini Australiani. Vittoria piuttosto agevole anche per la Nuova Zelanda. Domani dunque si proverà in ogni modo a portare a casa la prima medaglia Olimpica nel Rugby a 7 grazie al 21-10 sul Canada. Molto più combattuti gli altri due incontri con le squadre del Pool C eliminate in blocco. Nel derby anglosassone tra Gran Bretagna e USA i medagliati di Rio 2016 hanno strappato la vittoria dopo una partita molto tesa per 26-21. Il vero big match dei quarti però era Argentina v Sudafrica. Da un lato i Pumas carichissimi dopo una più che convincente fase a gironi, dall’altro la medaglia di bronzo in carica di Rio 2016. Alla fine possiamo dire che sicuramente in questa edizione ci sarà una novità sul podio perché è l’Argentina a compiere l’impresa eliminando per 19-14 il Sudafrica. Appuntamento nella notte italiana per le semifinali con fischio d’inizio ore 04:00, mentre domattina alle ore 10:30 italiane finale 3/4 posto e a seguire la finale per l’oro.