Come tutte le cose nella vita c’è un inizio e una fine, e così anche la carriera di Giampaolo Pazzini si è conclusa. Ebbene si, un altro grande campione smette di giocare. Infatti della scorse ore è la notizia che Pazzini ha dato l’addio al calcio, dopo una carriera che tra alti e bassi gli ha dato comunque tantissime soddisfazioni. Il Pazzo, come è stato soprannominato, più volte ha regalato tante gioie ai tifosi con i suoi gol e con la sua famosissima esultanza, che tutti almeno una volta in qualsiasi campetto d’Italia hanno emulato. Il Pazzo Pazzini è stato un grande attaccante, e ogni volta che smette uno come lui piange un po’ il cuore agli appassionati di calcio.
L’ADDIO DI PAZZINI:
Giampaolo Pazzini ha dato l’addio al calcio con una lettera stupenda, scritta col cuore, da un uomo prima che da un calciatore. In questo Mondo ha costruito la sua vita e questo magnifico sport gli resterà per sempre dentro.
Queste le parole scritte dal Pazzo: “Ciao CALCIO, sono passati più di 30 anni da quando ci siamo conosciuti…Ero un bambino la prima volta che ho stretto un pallone tra le mani e da allora è diventato per me come un “amico inseparabile”.
La lettera poi continua. “Ero un ragazzino come tanti, con una vita davanti e mille sogni nel cassetto che sperava di diventare un giorno un calciatore di serie A. Guardavo i grandi campioni in tv e con loro sognavo la maglia azzurra della nazionale, la magia degli stadi pieni di tifosi e la Champions League; ma mai avrei pensato che un giorno tutto ciò diventasse realtà e che grazie a te potessi vivere così tante emozioni. Quel bambino pian piano si è fatto grande e grazie a te ha realizzato uno ad uno tutti i suoi sogni e sai cosa ti dico: È stato tutto pure più bello di come me l’immaginavo!”
Infine il doloroso annuncio: “Adesso però siamo arrivati alla nostra resa dei conti ed è giunto il momento di lasciarti riposare, penso sia giusto così. Avrei potuto continuare per vivere ancora un po’ quelle sensazioni ed emozioni che solo tu sai darmi ,forse sì; il bambino che è in me avrebbe voluto continuare a farlo, ma l’uomo mi dice che è arrivato il momento di salutarci anche perché so già che tutto ciò mi mancherà anche tra 20, 30, 40 anni, perció: Grazie di tutto! È stato un viaggio PAZZesco!”.
Un addio doloroso e sentito, per un grande attaccante, che con i club ha giocato 569 partite segnando 190 reti. Grazie di tutto Pazzo!