I primi esordi di Thiago Alcantara
Thiago Alcantara do Nascimento nasce il 10 aprile del 1991 a San Pietro Vernotico. Il ragazzo è figlio di Iomar do Nascimento, ex calciatore brasiliano noto come Mazinho e dell’ex pallavolista brasiliana Valéria Alcântara. Il fratello Rafael Alcântara anch’esso è un giocatore di calcio come il cugino Rodrigo Moreno Machado. Nel 2005 Thaigo Alcantara entra a far parte delle giovanili del Barcellona. Solo due anni dopo all’età di 16 anni entra a far parte del Barcellona B. Il ragazzo della provincia di Lecce, in 59 presenze realizza tre reti e svariati assist. Nel maggio del 2009 esordisce con la prima squadra del Barcellona. Il primo gol lo segna nel febbraio del 2010 su assist di Lionel Messi, contro il Racing Santander. Durante il periodo con la maglia blaugrana, Thiago gioca in una posizione più arretrata e all’inizio fatica a gestire la situazione. Nella stagione 2011-2012 arrivano i suoi primi trofei, ai quali però non è molto partecipe. Il Barcellona vince la Supercoppa di Spagna e la Supercoppa UEFA, Alcantara però, gioca solo 45 minuti in quest’ultima partita. Il centrocampista spagnolo si sblocca poi con l’inizio della stagione. Nella prima partita apre le marcature con un sinistro incrociato e offre un assist ad Alexis Sánchez e uno a Messi. Durante il suo periodo con il Barcellona Thiago Alcantara mette a segno 11 reti e 20 assist. Vincendo oltre le due Supercoppe, ne vince altre tre, un Mondiale per Club, una Champions League e quattro campionati spagnoli.
L’avventura al Bayern Monaco
Nel luglio del 2013 Thaigo Alcantara si trasferisce al Bayern Monaco prendendo al maglia numero sei. L’accordo economico prevede che il Bayern versi immediatamente 20 milioni di euro al Barcellona, oltre a cinque di eventuali bonus. I due club inoltre devono disputare un incontro amichevole. La prima stagione lo vede star fuori quasi tre mesi per via di un infortunio, ma da lì in poi trova continuità. Thiago infatti, gioca poi 227 partite, segna 31 gol e distribuisce 37 assist. Il suo contributo da metronomo a centrocampo è fondamentale. Il Bayern Monaco, grazie al suo contributo e a quello degli svariati campioni che sono passati, vince sei campionati, tre coppe di Germania, tre Supercoppe di Germania, una Supercoppa Uefa e un Mondiale per Club.
Thiago Alcantara: il gioiello spagnolo
Alcantara viene subito chiamato dalla nazionale Under 16, per poi passare all’Under 17 dove totalizza 5 reti in solo 8 presenze. In questo periodo vince l’Europeo in Turchia under 17. Nel 2009 passa nell’Under-18, con essa però gioca solo una partita segnando un gol. Il tecnico Luis Milla dell’under 19 quindi lo convoca con un anno in meno rispetto agli altri. Durante questo periodo segna quattro reti in 11 volte in cui è sceso in campo. Stesso discorso quando viene chiamato nell’Under-21, convocato con un anno di anticipo. In questa categoria vince un altro europeo, quello del 2011. Il suo contributo è fondamentale, sopratutto per il gol su punizione contro la Svizzera.
Nell’agosto 2011 riceve la prima convocazione per la nazionale maggiore. Nel giugno 2013 con l’Under-21 partecipa al Campionato europeo di calcio Under-21 2013. Thiago Alcantara vince anche quest’ultimo realizzando una tripletta in finale contro l’Italia. Partecipa poi anche all’Europeo 2016 e al Mondiale 2018.