Arriva dal Giappone una notizia preoccupante sul futuro delle Olimpiadi di Tokyo, già rinviate lo scorso anno al 2021 per l’emergenza coronavirus. L’amministrazione metropolitana della capitale giapponese ha comunicato il rinvio a data da destinarsi di tutte le manifestazioni di esposizione della torcia olimpica. Ricordiamo che gli eventi legati al simbolo per eccellenza dei Giochi olimpici sono fra le tradizioni più importanti nelle fasi di preparazione al grande appuntamento sportivo.
Purtroppo però da Tokyo hanno annunciato che la disposizione è stata presa per ridurre i rischi di contagio da coronavirus. Nella nota ufficiale si legge che, in seguito allo stato di emergenza dichiarato dal governo centrale per la recente impennata del numero dei positivi al Covid-19, si è preferito “sospendere per almeno un mese le celebrazioni per contribuire a ridurre il flusso di persone e l’ulteriore diffusione del virus”. Il provvedimento riguarda non solo la capitale, ma anche tutte le altre città della provincia che avrebbero dovuto ospitare la fiamma olimpica.
Ricordiamo che, in seguito alla nuova ondata di contagi da coronavirus, il primo ministro giapponese Yoshihide Suga ha dichiarato lo stato di emergenza per tutta l’area metropolitana di Tokyo, comprese anche le prefetture di Kagawa, Chiba e Saitama. Il premier ha affermato che purtroppo negli ultimi tempi la curva epidemiologica è peggiorata in tutto il Paese dove si sta diffondendo un profondo senso di preoccupazione e incertezza. Ad ogni modo ha voluto rassicurare i cittadini, dicendo loro che: “Il governo farà tutto il necessario con la massima cura”.
Stop alla torcia olimpica, ma il governo giapponese rassicura sulle Olimpiadi di Tokyo
La decisione di sospendere tutti gli eventi dedicati all’esposizione della fiamma olimpica a Tokyo e dintorni ha gettato nuove ombre sul futuro dei Giochi. Prima di affrontare quest’argomento, il primo ministro Suga ha esposto i punti cardine delle nuove restrizioni anti-contagio, invitando le persone a non uscire se non per motivi inderogabili, e ha chiesto a bar e ristoranti di abbassare le saracinesche entro le ore 20. Le aziende dovranno impegnarsi a ridurre del 70% il lavoro in presenza, mentre scatteranno riduzioni di orari di apertura per centri commerciali e palestre.
Il premier ha quindi evidenziato che l’obiettivo del governo è quello di arrivare ad una sensibile riduzione dei contagi nel giro di un mese. Quando gli è stato chiesto delle prossime Olimpiadi, Suga ha confermato che le istituzioni nipponiche hanno tutte le intenzioni di confermare il grande evento sportivo della prossima estate.
Ci sono problemi reali anche per Tokyo 2021
Dunque al momento non ci sarebbero rischi relativi ad un ulteriore slittamento (se non ad un annullamento definitivo) dei Giochi olimpici di Tokyo.