Sabato 3 ottobre 2020 alle 20.45 l’Udinese ospiterà alla Dacia Arena la Roma di Fonseca, gara valida per la terza giornata di campionato.
L’allenatore giallorosso ha risposto oggi in conferenza stampa alle domande dei cronisti sulla trasferta di Udine e non solo.
Fonseca non si è sbilanciato nel dare un giudizio su Borja Mayoral, atterrato questa mattina a Ciampino: “È un buon giocatore, ma non voglio parlarne perché non è un nostro calciatore. Parlo solo dei miei giocatori”.
Le dichiarazioni dell’agente di Diawara: cosa ne pensa Fonseca?
Mentre ha detto la sua sulle dichiarazioni dell’agente di Diawara, dicendo di esserne rimasto sorpreso: “Perché Diawara ha giocato sempre, è uno dei calciatori che ha imparato di più nella scorsa stagione. Diawara è molto importante per la squadra, è molto importante per me e sta lavorando molto bene. Non c’è alcun problema con lui. Se il suo agente pensa di potermi impressionare con queste dichiarazioni, si sbaglia”.
Udinese-Roma
Sulla possibile squadra da mettere in campo Fonseca ha dichiarato: “Non posso dire sempre la squadra che giocherà. Non penso che cambierò molto, ma vediamo domani”.
Queste le sue parole sul match di domani sera Udinese-Roma:
Udinese-Roma: probabili formazioni e tv
Alla domanda se c’è un titolare tra i tre disponibili sulla fascia destra ha spiegato: “No, non c’è un titolare. Ricky (Karsdorp) ha giocato la prima partita e ha giocato molto bene, come Santon contro la Juventus, e poi c’è Bruno che è più offensivo degli altri. Ma dobbiamo capire che Bruno ha iniziato a lavorare pochi giorni fa e non è ancora al top della condizione. Dobbiamo aspettare per il suo ritorno”.
Ha aggiunto inoltre che: “Abbiamo fatto sempre delle buone partite contro le grandi squadre e abbiamo fatto di più che creare delle occasioni. Non è facile trovare delle situazioni da gol chiare contro le grandi squadre. Ci manca fare gol, ci manca finalizzare tutte le occasioni che creiamo”.
Sul mercato aperto: “Il mercato aperto non è mai facile per tutti gli allenatori. Io vorrei che chiudesse, perché poi è più facile lavorare con la squadra”.