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UFC 256 – Deiveson Figueiredo ancora campione sul filo del rasoio!

UFC 256 è stato un evento pazzesco, che chiude con il botto gli eventi numerati UFC per il 2020. Un pareggio maggioritario fuori dal comune nel main event che conferma così Deiveson Figueiredo campione, ma che eleva Brandon Moreno come uno dei migliori pesi mosca al momento. Nel co main event Charles Oliveira dimostra di essere un fenomeno, annulando, annichilendo, un lottatore Tony Ferguson.

Negli altri combattimenti tutto è stato grandioso. Incontri imprevedibili ed alcune finalizzazioni fantastiche come quelle di Cub Swanson, Rafael Fiziev e soprattutto Kevin Holland il quale realizza un KO assolutamente atipico, per la sua quinta vittoria consecutiva nel 2020.

Un primo round subito molto caldo

Il main event dell’anno?

Non solo questo combattimento è in lizza per essere la fight dell’anno, ma probabilmente è l’incontro più bello nella storia dei pesi mosca UFC. Cinque round, in cui abbiamo visto quanto le MMA possono offrire. Determinazione, tecnica, carattere e strategia. Nonostante Deiveson Figueiredo sia ancora il campione della categoria, è Brandon Moreno è il netto vincitore morale di questa surreale sfida. Il messicano era dato per spacciato ed invece si è rivelato un vero guerriero.

I primi tre round sono stati folli, ritmi assurdi, concitati. Figuereido più pesante con i suoi colpi, Moreno progressivamente più efficace. Brandon non si è mai arreso, ha incassato colpi che avrebbero demolito lo spirito di molti, ma la sua concentrazione e voglia di vincere sembravano capaci di superare ogni ostacolo. Nel terzo round Deiveson è stato giustamente sanzionato di un punto per un colpo basso ed è qua che questo incontro è cambiato nei suoi possibili scenari finali, nei suoi possibili conteggi.

Il bellissimo abbraccio finale dopo una guerra durata 5 round

Grande , grandissima incertezza alla fine del match. Alcuni addetti ai lavori sono sembrati davvero increduli di fronte al pareggio maggioritario. I giudici hanno sicuramente ragionato sul maggior peso, sul maggior danno creato dallo striking di Deiveson, senza prendere in considerazioni i diversi takedown chiusi da Moreno e il suo alto volume di colpi dal terzo round in poi. Risultato che può far discutere, ma che in fondo regala di diritto a tutti i fan l’opportunità di rivedere ancora una volta nell’ottagono uno di fronte all’altro questi due spavaldi e determinati fighter.

Incredibile come Tony Ferguson non si sia arreso di fronte a questa leva al braccio

UFC 256 – Tony Ferguson Vs Charles Oliveira

Charles Oliveira è sembrato un campione. Autentico nella sua intelligenza marziale, nel dominio con il quale ha schiacciato uno dei più pericolosi pesi leggeri mai visti nell’ottagono, Tony Ferguson. Tre round in cui Charles ha controllato in lungo e in largo un atleta imprevedibile, con una serenità ed una sicurezza spaventosa. Ora il mondo delle MMA non può più far finta di non vedere Oliveira, come un vero contendente al titolo. Forse l’unico davvero capace di impensierire sulla carta, Khabib Nurmagomedov.

Ferguson è ancora una volta stoico nell’ottagono. Non essersi arreso ad una spietata leva al braccio proprio alla fine del primo round dimostra ancora il suo cuore, la sua resilienza. Nonostante questo, Tony è sembrato arrugginito, lento, non più così illeggibile come un tempo. Forse la devastante sconfitta subita contro Justin Gaethje, ha lasciato più di un segno nella psiche di uno dei personaggi e atleti più amati della UFC. Il suo futuro appare davvero incerto a questo punto. Mentre per Oliveira si attende solo di vederlo meritatamente lottare per il titolo.

La ginocchiata della Jandiroba che sembrava aver fatto andare il match in suo favore

UFC 256 – Gli altri incontri della main card

Molti si aspettavano uno BJJ show tra due maestre del gioco a terra come Mackenzie Dern e Virna Jandiroba. All’opposto è stata una battaglia senza quartiere, basata principalmente su uno striking non tecnico, ma cruento. Dern vince per decisione unanime meritatamente principalmente grazie al suo straordinario cardio, al suo selvaggio atteggiamento ed un altissimo volume di colpi.

Incredibile la quinta vittoria consecutiva nel 2020 di Kevin Holland, il quale mette KO Jacare con le proprie spalle al tappeto. Come da copione Ronaldo Souza cerca di portarlo a terra, ma Kevin è iper aggressivo ed indomabile. Provoca verbalmente il brasiliano, lo distrae e poi lo colpisce poderosamente, spalle a terra, con due pugni che stordiscono la leggenda BJJ, disarmandolo. Holland è il terzo atleta nella storia della UFC a vincere 5 incontri nello stesso anno ed anche il secondo atleta in UFC a vincere con un KO spalle a terra. Insomma, una chiusura sensazionale per Kevin che insaziabile ha chiesto di combattere contro Khamzat Chiamev il prossimo weekend. L’ennesima follia, per un personaggio indiscutibilmente candidato a fighter dell’anno.

UFC 256 - Kevin Holland
Kevin Holland con il colpo che mette definitivamente KO Ronaldo Souza Credit: UFC on Instagram

Cyril Gane rispetta i pronostici mettendo TKO Junior Dos Santos. Quarta vittoria consecutiva per il francese che lo lancia in cima alla vetta dei ranking dei pesi massimi. Il suo TKO è discusso e sicuramente discutibile, visto che arriva grazie ad una gomitata che colpisce in parte la nuca di Junior. Un colpo con ogni probabilità illegale, rivisto anche a replay dai giudici, i quali hanno comunque dato la vittoria a Gane. Così Junior Dos Santos, ex campione, sprofonda così in una crisi che lo vede lontano dalla W ormai da quattro incontri.

Cub Swanson è tornato a stupire

I preliminari

Sono alcune meravigliose finalizzazioni ad infiammare i preliminari. Innanzitutto il devastante uno-due, jab-diretto, di Cub Swanson, uno spettacolare TKO che fa tornare una delle leggende della divisione dei pesi piuma sulla cresta dell’onda. L’altro uomo che non poteva non far parlare di sé è Rafael Fiziev. Capace di far sembrare un pivello, un atleta come Renato Moicano, nei pesi leggeri. Anche per Rafael è una potente e devastante combinazione pugilistica a farlo trionfare via TKO.

Nel resto dei preliminari il giovanissimo e tenace Chase Hooper realizza una leva al tallone d’autore nel terzo round, dopo aver provato in tutti i modi a vincere un match non semplice contro l’arcigno Peter Barrett. Inoltre, Gavin Tucker domina in modo convincente Billy Quarantillo, in una fight che tutti si aspettavano più equilibrata. Nella quale Gavin ha davvero dimostrato di essere un solidissimo artista marziale.

La potenza di Rafael Fiziev

Chase Hooper e la sua leva al tallone

UFC 256 – Tutti i risultati

UFC 256 – Main Card

  • Deiveson Figueiredo e Brandon Moreno pareggiano in via maggioritaria (47-46, 47-47, 47-47 – Deiveson Figueiredo si conferma campione dei pesi mosca)
  • Charles Oliveira sconfigge Tony Ferguson via decisione unanime (30-26, 30-26, 30-26)
  • Mackenzie Dern sconfigge Virna Jandiroba via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
  • Kevin Holland sconfigge Ronaldo Souza via KO (primo round)
  • Ciryl Gane sconfigge Junior Dos Santos via TKO (secondo round)

UFC 256 – Preliminari

  • Cub Swanson sconfigge Daniel Pineda via TKO (secondo round)
  • Rafael Fiziev sconfigge Renato Moicano via TKO (primo round)
  • Gavin Tucker sconfigge Billy Quarantillo via decisione unanime (30-27, 30-27,30-27)
  • Tecia Torres sconfigge Sam Hughes via TKO (primo round)

UFC 256 – Preliminari avanzati

  • Chase Hooper sconfigge Peter Barrett via sottomissione (terzo round – heel hook)

Bonus:


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