UFC 264 – Anteprima – Dalla T-Mobile Arena di Las Vegas tutto il mondo marziale è pronto ad osservare un main event che potrebbe fare la storia. Nell’incontro di cartello Dustin Poirier (27-6) combatterà contro Conor McGregor (22-5), in un match che deciderà molto di più che il prossimo title contender dei pesi leggeri. Mentre invece nel co main event Gilbert Burns (19-4) se la vedrà con uno Stephen Thompson (16-4-1) all’inseguimento del dominatore assoluto dei welter Kamaru Usman.
La main card di questa serata sarà visibile in diretta su DAZN e UFC Fight Pass a partire dalle ore 4.00 di Domenica 11 Luglio. A dispetto di una main card con main e co main fantastici, agli occhi degli amanti delle arti marziali saranno i preliminari a creare le maggiori aspettative. Per fare giusto due nomi nell’antipasto di questa card numerata assisteremo alle performance di Carlos Condit (32-13), Michel Pereira (25-11), Ryan Hall (8-1) e Dricus Du Plessis (15-2).
Conor McGregor rinascerà o cadrà definitivamente?
Un incontro che chiude la trilogia, un incontro che deciderà con ogni probabilità il prossimo sfidante del campione Charles Oliveira, una sfida che determinerà molto del futuro ed anche del peso di Conor McGregor nel mondo delle MMA. Una sconfitta dell’irlandese farebbe divenire Dustin Poirier una superstar di livello mondiale e condannerebbe Mystic Mac ad abbandonare ogni sogno di riprendersi la cintura dei pesi leggeri, ma non solo. McGregor con un nuova L nel suo record, metterebbe a repentaglio tutta la straordinaria narrazione della sua carriera ed anche il suo iconico status marziale.
Il carico emotivo e psicologico di questo incontro è tutto sulle spalle di The Notorious. Per Dustin Poirier invece è una situazione diversa. Lui ha voluto il rematch, voleva un’altra money fight per premiare una lunga carriera in UFC e forse è più che mai consapevole che quell’aura di imbattibilità, McGregor l’ha persa. Sia ben chiaro, non lo sottovaluterà, ma lo affronterà partendo alla pari e senza alcun timore reverenziale.
Infatti, potrebbe essere ancora una volta il suo QI marziale a fare la differenza come nel secondo incontro di pochi mesi fa. Sa come portarlo a terra e ci proverà nei primi due round, per far perdere lucidità all’irlandese. Sa come accorciare le distanze ed evitare il centro dell’ottagono e sa come colpire con i suoi potenti calci. Nonostante tutto ciò, non solo McGregor si sarà preparato come poche altre volte in carriera per questo incontro, ma gli basterà ritrovare quella magia che lo ha reso unico, anche solo per pochi secondi. Per fare assaporare di nuovo a Poirier l’amaro sapore della sconfitta.
UFC 264 – Anteprima – Tutta la main card
Nel co main event Gilbert Burns dopo la netta sconfitta subita da Kamaru Usman per il titolo, combatte uno Stephen Thompson già pronto, nelle dichiarazioni pre match, ad essere il prossimo sfidante del campione dei pesi welter. Una sfida tra grappler Vs striker, una fight tra due maestri delle rispettive specialità. Per Thompson, con i suoi 38 anni, sembra essere davvero l’ultima opportunità per guadagnarsi una chance per la tanto agognata cintura.
Sempre nella main card due incontri non attesissimi, ma che potrebbero regalare sorprese. Prima la sfida nei pesi massimi tra Tai Tuivasa (12-3) e Greg Hardy (7-3) che di certo non brillano per tecnica o tatticismi, ma che sicuramente hanno potenza fisica da vendere. Poi il match tutto al femminile tra Irene Aldana (12-6) e Yana Kunitskaya (14-5) nei pesi gallo femminili, ci dirà molto sul futuro di questa categoria.
Ad aprire la main card ci sarà uno dei fighter più discussi e discutibili dell’intero roster UFC ovvero Sean O’Malley (13-1). Il suo avversario doveva essere Louis Smolka, ma a pochi giorni del match si è dovuto ritirare a causa di una infezione che non gli ha permesso di superare alcuni test medici. Così i matchmakers, subendo non poche critiche, hanno deciso di dare in pasto a Sugar l’esordiente in UFC Kris Moutinho (9-4), che fino ad un mese fa lavorava in una fabbrica di vernici. Insomma, un match non del tutto bilanciato per trovarsi in una main card numerata.
UFC 264 – Anteprima – I preliminari
Difficile trovare nella recente storia della UFC preliminari più densi ed interessanti. Tutti incontri eccezionali. A partire dalla sfida tra il veterano Carlos Condit e il potente e versatile Max Griffin (17-8). Passando per la fight tra due eccentrici e folli pesi welter come Michel Pereira e Niko Price (14-4) ed il combattimento con il super atteso ritorno del mago Ryan Hall e l’imbattuto Ilia Topuria (10-0). Concludendo con una battaglia nei pesi medi tra Trevin Giles (14-2) e il talentuoso Dricus Du Plessis (15-2).
Nei preliminari avanzati da segnalare con orgoglio, la presenza dell’italo macedone Alen Amedovski (8-2) a caccia della sua prima vittoria in UFC, che potrebbe davvero essere importante per la sua permanenza nella promotion americana. Ma è la fight nei pesi medi tra Omari Akhmedov (21-5-1) e Brad Tavares (18-7) quella più interessante a livello tecnico di questi preliminari avanzati.
UFC 264 – Anteprima – La card completa
UFC 264 – Main Card (live su DAZN e UFC Fight Pass a partire dalle ore 4.00 di Domenica 11 Luglio)
- Dustin Poirier Vs Conor McGregor (pesi leggeri)
- Gilbert Burns Vs Stephen Thompson (pesi welter)
- Tai Tuivasa Vs Greg Hardy (pesi massimi)
- Irene Aldana Vs Yana Kunitskaya (pesi gallo femminili)
- Sean O’Malley Vs Chris Moutinho (pesi gallo)
UFC 264 – Preliminari (live su UFC Fight Pass a partire dalle ore 2.00 di Domenica 11 Luglio)
- Carlos Condit Vs Max Griffin (pesi welter)
- Niko Price Vs Michel Pereira (pesi welter)
- Ryan Hall Vs Ilia Topuria (pesi piuma)
- Trevin Giles Vs Dricus du Plessis (pesi medi)
UFC 264 – Preliminari Avanzati (live su UFC Fight Pass a partire dalle ore 0.15 di Domenica 11 Luglio)
- Jennifer Maia Vs Jessica Eye (pesi mosca femminili)
- Omari Akhmedov Vs Brad Tavares (pesi medi)
- Zhalgas Zhumagulov Vs Jerome Rivera (pesi mosca)
- Hu Yaozong Vs Alen Amedovski (pesi medi)
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