Home Blog Page 3511

FP3 GP Austin: la pioggia blocca tutto, ma Hamilton è davanti

Con delle poco movimentate FP1 si sono aperti i giochi del Gran Premio di Austin, in America, appuntamento fondamentale per questo Mondiale di Formula 1 ormai agli sgoccioli. Non cambiano certo le carte in tavola neanche con le FP2, andate in onda a partire dalle ore 21 di venerdì. La seconda sessione, come sempre la più lunga di quelle programmate nel corso del fine settimana di gara, avrebbe dovuto essere il punto di partenza per i team per capire il passo gara e tenere monitorato il degrado delle gomme: elementi fondamentali più per giornata di domenica che per la qualifica di sabato.

La pioggia, che aveva già bloccato le FP1 durante la mattinata americana, ha però costretto i team a rimandare nuovamente la raccolta di dati. Dell’ora e emzza messa a disposizione sono stati solo gli ulimi minuti a far segnare i giri cronometrati dei piloti, scesi sul finale con gomme intermedie.

Per quanto riguarda il giro secco e la prestazione personale continua il dominio Mercedes, con un Lewis Hamilton sempre più sicuro di se stesso che in un solo giro cronometrato ha fatto segnare il miglior crono in 1.48.716, a un passo dalla vittoria del quinto titolo mondiale in Formula 1, risultato che lo porterebbe al livello dell’immortale Fangio.

Per il primo match point della stagione il britannico si sta preparando con la dedizione e il talento che ha sempre mostrato la scuderia tedesca, sperando quindi di portare a casa il titolo già in questo fine settimana, a meno quattro gare dalla fine del mondiale.

Dal canto suo Sebastian Vettel cerca di tappare i buchi di un mondiale che gli è scivolato dalle mani, di chiudere in modo almeno dignitoso un anno che poteva riportare la Rossa sul tetto del mondo e che, al contrario, ha segnato la sconfitta più dolorosa e amare degli ultimi anni. Vettel non è andato oltre l’ottava posizione, in queste prove del tutto irrilevanti, ma per lui il fine settimana è già in salita vista la penalizzazione in cui rincorrerà allo scattare del Gran Premio. Il tedesco non ha infatti rispettato la velocità in regime di bandiera rossa durante la prima sessione di prove e sarà costretto a partire con tre posizioni di penalità.

Nonostante delle FP2 quasi inesistenti sono comunque moltissimi i piloti che stanno cercando di dimostrare il proprio talento, un po’ per orgoglio personale e un po’ per ribadire qualcosa in vista della prossima stagione: su tutti il giovanissimo monegasco Charles Leclerc, che vedremo presto vestito di rosso al posto di Kimi Raikkonen. I due piloti, uniti da un destino comune che l’anno prossimo li vedrà nelle posizioni inverse, hanno entrambi compiuto gli anni questa settimana: prima il piccolo Leclerc che ha spento 21 candeline e il giorno dopo il celebre ice-man, che ne ha soffiate ben 39. Il monegasco ha chiuso il suo turno di qualifiche con una ottima undicesima posizione a bordo della sua Sauber-Alfa Romeo mentre il Ferrarista nordico ha portato a casa un crono di 1’53″443 chiudendo la giornata al nono posto, davanti al compagno di squadra.

Tanta attenzione anche puntata sul francese Esteban Ocon, che è ancora alla ricerca di un sedile per la prossima stagione visto la recentissima conferma di Force India del compagno di squadra Sergio Perez e il quasi scontato arrivo di Lance Stroll, figlio del neo-proprietario della RP Force India. Ocon ha chiuso le FP2 alle spalle del compagno di squadra in rosa, in quattordicesima posizione.

Ora non resta che aspettare i risultati delle ultime libere – le FP3, in onda dalle 20 di sabato – per capire il reale potenziale delle monoposto e i miglioramenti che i team riusciranno a realizzare in vista delle qualifiche di sabato sera.

RISULTATI FP2 – PRIMA SESSIONE DI PROVE LIBERE – GRAN PREMIO DI AUSTIN 2018:

1 – Lewis Hamilton (Mercedes) – 1’48″716 – 3 giri
2 – Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) – 1’49″728 – 10
3 – Max Verstappen (Red Bull-Renault) – 1’49″728 – 5
4 – Fernando Alonso (McLaren-Renault) – 1’51″728 – 3
5 – Nico Hulkenberg (Renault) – 1’52″208 – 6
6 – Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) – 1’52″505 – 19
7 – Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) – 1’53″070 – 9
8 – Stoffel Vandoorne (McLaren-Renault) – 1’53″354 – 10
9 – Kimi Raikkonen (Ferrari) – 1’53″443 – 7
10 – Sebastian Vettel (Ferrari) – 1’53″912 – 8
11 – Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) – 1’54″101 – 9
12 – Lance Stroll (Williams-Mercedes) – 1’54″637 – 5
13 – Sergio Perez (RP Force India-Mercedes) – 1’54″963 – 6
14 – Esteban Ocon (RP Force India-Mercedes) – 1’55″348 – 6
15 – Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) – 1’55″446 – 8
16 – Carlos Sainz (Renault) – no time – 2

ORARI DIRETTE E DIFFERITE GRAN PREMIO DI AUSTIN 2018:

venerdì 19 ottobre 2018:

ORE 17.30 – prima sessione prove libere Formula 1 (FP1) – diretta Sky Sport

ORE 21.00 – seconda sessione prove libere Formula 1 (FP2) – diretta Sky Sport

sabato 20 ottobre 2018:

ORE 20.00 – terza sessione prove libere Formula 1 (FP3) – diretta Sky Sport

ORE 23 – qualifiche Gran Premio di Austin – diretta Sky Sport e TV8

domenica 21 ottobre 2018:

ORE 20.10 – Gran Premio di Austin – diretta Sky Sport e TV8

Serie A, Juventus-Genoa: le probabili formazioni

0

Dopo la sosta per le Nazionali, la Juventus ritorna in campo alla ricerca della nona vittoria consecutiva in campionato. Questo pomeriggio, alle 18, i bianconeri ospiteranno il Genoa del neo allenatore Juric che tentera’ l’impresa puntando tutto sul bomber polacco Piatek.

COME ARRIVA LA JUVENTUS: Allegri recupera Douglas Costa che rientra dalla lunga squalifica, ma il brasiliano troverà spazio probabilmente durante il match. In porta ci sara’ Szczesny,  con Bonucci e Benatia al centro della difesa ( riposa Chiellini), mentre Alex Sandro e Cancelo sono i terzini. A centrocampo, Pjanic sarà affiancato da Matuidi e Bentancur. In attacco, spazio a Ronaldo, Mandzukic e Bernardeschi. Solo panchina per Dybala.

COME ARRIVA IL GENOA: Juric continua sulla strada del suo predecessore Ballardini, confermando il 3-5-2: davanti a Radu,  difesa composta da Biraschi, Gunther e Criscito. A centrocampo, Sandro è coadiuvato da Hiljemark e Romulo, con Lazovic e Pereira sugli esterni. In attacco, coppia formata da Pandev e Piatek.

Le probabili formazioni:

JUVENTUS ( 4-3-3 ): Szczesny, Cancelo, Bonucci, Benatia, Alex Sandro, Bentancur, Pjanic, Matuidi,  Bernardeschi, Ronaldo, Mandzukic. A disp: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Chiellini, Dybala, Douglas Costa, Barzagli,  Cuadrado, Keane, Emre Can, Rugani. All. Massimiliano Allegri 

GENOA (3-5-2): Radu, Biraschi, Gunter,  Criscito, Pereira, Romulo, Sandro, Hiljemark, Lazovic, Pandev, Piatek. A disp: Marchetti, Vodisek, Lisandro Lopez, Lapadula, Kouame’, Mazzitelli, Romero, Rolon, Bessa, Lakicevic, Omeonga, Medeiros, Zukanovic. All. Ivan Juri

L’Angolo del Betting-London Derby

Tantissime gare interessanti quest’oggi ma, per i puristi e gli appassionati di Premier ce n’è una che spicca su tutte. West Ham v Tottenham!

In Premier League non ci sarà solo Chelsea v Manchester United quest’oggi, spazio anche ad un attesissimo derby di Londra tra West Ham e Tottenham. La squadra dell’Est End Londinese arriva a questo match dopo una serie positiva interrotta solo dalla sconfitta con il Brighton.

Spurs invece in forma strepitosa arrivano al Queen Elizabeth Stadium con ben 3 vittorie consecutive e uno score lontano da Wembley di tutto rispetto con 4 vittorie 0 pareggi e 1 sola sconfitta. 7 vittorie per parte e 3 pareggi per quanto riguarda i precedenti scontri diretti, Nettamente a favore di Pellegrini invece il computo degli scontri diretti tra i due allenatori infatti, l’allenatore degli Hammers ha vinto ben 9 volte su 14 partite contro Pochettino.

Possibile il segno Goal a quota 1.59 da non scartare l’ 1X a 1.96.

Sempre in Premier troviamo altri risultati interessanti come l’Over 2.5 a 1.82 tra Cardiff e Fulham e quello tra Newcastle e Brighton a 2.44. Partite tra squadre che non stanno attraversando un buon momento ma che allo stesso tempo segnano e subiscono molti goal. 

Bournemouth che, nelle ultime 4 gare casalinghe ne ha vinte ben 3, ospita un Southampton che invece arriva da 2 sconfitte consecutive in trasferta. Segno Over nell’aria che si adatta bene alla doppia chance 1X. Combo 1X+Over2.5 a 2.49.

Dalla Premier andiamo in Germania dove il Norimberga ospita l’Hoffenheim. Ho scelto questa gara perchè i padroni di casa nelle ultime 4 gare sono imbattuti mentre l’Hoffenheim in trasferta non è una vera e propria macchina da guerra. Certo l’ultima vittoria lontano dalle mura di casa avrà sicuramente aumentato il morale nello spogliato, ma di certo il Norimberga non vorrà sfigurare di fronte al pubblico casalingo. Segno 1X a 2.12.

Schalke che ha vinto l’ultima casalinga dopo due sconfitte. Wolfsburg che invece ha perso l’ultima esterna dopo due vittorie. Cammini opposti ma che vedono sempre in leggero vantaggio la formazione esterna. Rischioso giocare il segno 2 anche perchè la Veltins-Arena può essere un fattore. Segna Ospite SI a 1.41 mi sembra la scelta più sensata. 

In Serie A le partite sono date per scontate dai bookmaker e quindi giocheremo in combo tutte e tre le gare. La Roma in casa con la Spal non dovrebbe rischiare nulla anzi forse siamo più noi che rischiamo con la Combo 1+Over 2.5 a 1.81 ma purtroppo l’1 secco è troppo basso e con l’aggiunta dell’Over 1.5 cambia davvero di poco.

Stesso discorso per la Juventus che ospita il Genoa all’Allianz Stadium. Non mi fido della Combo e viste le quote preferisco puntare su Cristiano Ronaldo Marcatore Si a 1.52. L’unica partita di Serie A che si può almeno “pensare” di giocare secca e quella del Napoli. Partenopei che in trasferta ad Udine hanno l’obbligo di portare 3 punti a casa e il segno 2 ha una buona quota di 1.61.

La Francia quest’oggi la evito per il semplice motivo che andrei ad impelagarmi in partite dall’esito aperto e rischierei di postare esiti davvero sbagliati. Mi concentro dunque in Spagna dove troviamo due interessanti partite.

La prima è quella tra Villareal e Atletico Madrid. Forma pessima per i padroni di casa che aspettano un Atletico che lontano dal Wanda Metropolitano non se la passa molto bene con una sola vittoria nelle ultime 4 lontano da Madrid. Squadre che non segnano molto e dunque facile puntare sulla Combo X2+Under 2.5 a 1.99.

L’altra gara è quella che mette di fronte Barcellona e Siviglia. Partita che dovrebbe regalarci molto spettacolo con i Catalani che al Nou Camp sono imbattuti anche se non vincono da due gare. Siviglia che, invece, lontano dal Ramón Sánchez-Pizjuán ha vinto ben 3 delle ultime trasferte. Percentuali dell’Over che per entrambe le squadre si attesta al 75%. Combo Goal+Over 2.5 a 1.62.

Chiudo con l’Eredivisie che vede un Ajax in trasferta con l’Heerenveen. Padroni di casa che ancora non hanno mai vinto tra le mura amiche a differenza dell’Ajax che ha uno score di tutto rispetto in esterna. Medie Goal molto alte quindi la Combo 2+Over 2.5 a 1.65 mi sembra la scelta giusta. Utrecht v AZ ed Excelsior v Vitesse sono due partite equilibrate. Nella prima gara le due squadre risultano appaiate anche nelle rispettive classifiche casa/trasferta dove entrambe sono al sesto posto. Segno X a 3.69 da giocare a sistema. 1 vittoria 2 pareggi 1 sconfitta in casa per l’Excelsior, 1 vittoria 2 pareggi 1 sconfitta in trasferta per il Vitesse. Medie goal simili che si attestano di poco sopra 1.00 goal a partita. La cosa che mi fa puntare sul segno X a 3.98 oltre a queste statistiche è la discrepanza tra la quota del segno 1 e quella del segno 2.

Riassumendo

West Ham v Tottenham Goal / 1X

Cardiff v Fulham Over 2.5

Newcastle v Brighton Over 2.5

Bornemouth v Southampton 1X+Over 2.5

Norimberga v Hoffenheim 1X

Schalke v Wolfsburg Segna Ospite Si

Roma v Spal 1+Over 2.5

Juventus v Genoa Ronaldo Marcatore Si

Udinese v Napoli 2

Villareal v Atletico Madrid X2+Under 2.5

Barcellona v Siviglia Goal+Over 2.5

Ajax v Heerenveen 2+Over 2.5

Utrecht v AZ X 3.69

Excelsior v Vitesse X 3.98

Tutte le quote sono offerte da http://www.goldsport24.it/

Premier

Goldsport24 è il brand in maggiore crescita nel panorama italiano. L’offerta piu’completa per gli operatori e gli utenti finali:
Concessione gad 15001.
Un’ offerta senza paragoni grazie alle migliori AZIENDE: Fino a mille eventi live al giorno, e fino a 900 mercati pre match sugli eventi principali. Possiblita’di combinare live e pre match.

 che riserverà a tutti i lettori dell’Angolo del Betting e di Periodico Daily Sport fantastici bonus inserendo in fase di registrazione il CODICE AFFILIATO 500727 o più semplicemente cliccando sul logo qui sotto.

Premier
ISCRIVITI ORA

Come sempre amici Giocate con moderazione e quando il “Gioco” finisce…STOP!

GoWin è il modo più facile e veloce per studiare i tuoi pronostici, in modo dettagliato e professionale. Se vuoi ottenere il massimo profitto e non perdere più un colpo affidati a loro e non te ne pentirai!

Il link per scaricare la demo e provare tutte le fantastiche funzionalità di GoWin è il seguente: https://www.gowinsoftware.com/

Premier

Febbre da Cavallo

Ad Ascot va in scena l’attesissimo Champions Day con ben quattro gare di G1 tra conferme e possibili sorprese.

Oggi ad Ascot è il giorno dell’atteso Champions Day. Ben quattro le corse di Gruppo1 in programma con Frankie Dettori pronto a dettar legge.

Ascot

Iniziamo subito con la prima corsa la Qipco British Champions Long Distance Cup (G2) sulla distanza delle 2 miglia (3200 metri) per cavalli dai 3 anni in su.

Terreno al momento previsto “Soft” a differenza delle aspettative che si aggiravano su un terreno pesante, aspettativa che avrebbe tagliato fuori dai papabili vincitori il campione Sea The Stars che ha corso, senza eccellere, su un terreno “good to firm”. Favorito dunque resta Stradivarius guidato dallo straordinario Frankie Dettori per il training di John Gosden. Per lui quota di 1.90

Nel Qipco British Champions Sprint Stakes (G1) sui 1200 metri troviamo l’ atteso The Tin Man che l’8 settembre ad Haydock G1 ha vinto sui 1200 metri, lasciando lontano Harry Angel, contro-favorito di Godolphin nell’attuale contesa. Per il cavallo della scuderia Fred Archer Racing portato da Murphy la quota è di 4.00.

Ascot

Sulla distanza del miglio e mezzo, 2400 metri si svolgerà la Qipco British Champions Fillies & Mares Stakes (G1) corsa dedicata alle femmine.
Ancora Frankie e Gosden sotto i riflettori, la cavalla in questione, gestita “dai ragazzi terribili” è Lah Ti Dar, tre primi ed un secondo posto nel palmares. E’ seconda di Kew Gardens a Doncaster, il dato
rilevante è che sul terreno da buono a morbido ha vinto al debutto. Quindi viste le aspettative per il terreno di Ascot potrebbe avere ottime chance di vittoria. La quota è di 2.25. Attenzione anche a Broadway, dell’ottimo trainer AP O Brian che in questa gara ha ben 6 cavalli sugli 11 partenti. Guidato da Doyle ve lo consiglio vincente/piazzato. La sua quota per la vittoria è di 67!

Nel Queen Elizabeth II Stakes (G1) sui 2000 metri non ci dovrebbero essere sorprese. Con tre vittorie nelle ultime tre uscite e forma al top, il cavallo favorito è Roaring Lion. Ha corso sul terreno da buono a morbido proponendosi bene. In sella ha Oisin Murphy e il trainer è il solito John
Gosden. Vincente a quota 3.25

Ascot

Chiudiamo con la gara clou il Qipco Champion Stakes (G1) sui 2000 metri.
Cracksman, ormai prossimo all’allevamento, corre col paraocchi ed è questa la novità visto che il fatto che sia favorito è ormai una prassi. 
Di nuovo Frankie Dettori in sella e John Gosden trainer. Un accoppiata vincente. Attenzione però a Crystal Ocean che ha evitato l’Arc per arrivare fresco ad Ascot. Cracksman quotato a 1.83 mentre Crystal Ocean si aggira intorno a 3.75.

Per scommettere e vedere le gare live affidatevi a Betflag che vi offre fino al 9% di rimborso sulle vostre scommesse ippiche. Buon divertimento e scommettete con moderazione! https://www.betflag.it/ascotchampionsday.php

La Spezia-Pescara: abruzzesi corsari in Liguria.

0

Nell’anticipo dell’ottava giornata di Serie B gli abruzzesi si confermano al primo posto nel campionato cadetto. Partita dominata dal Pescara e Spezia mai davvero in partita. 

Formazioni: 

La Spezia(4-3-3) Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci (68′ Maggiore), Crimi; Gyasi (61′ Pierini), Galabinov, Bidaoui (84′ Gudjohnsen). All. Marino

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (65′ Kanoute); Marras (86′ Perrotta), Monachello, Mancuso (80′ Crecco). All. Pillon

Ammoniti: Campagnaro (P), Giani (S), Marras (P)

Marcatori: 9′ Mancuso (P), 35′, 56′ Monachello (P), 37′ Galabinov (S)

Primo tempo: La partita non tarda a sbloccarsi. Dopo un buon avvio dello Spezia gli abruzzesi salgono in cattedra e al 9′ minuto trovano il vantaggio con un preciso colpo di testa di Mancuso su calcio d’angolo perfettamente battuto da Memushaj. Momento d’oro per l’attaccante pescarese, al sesto gol in otto partite. Lo Spezia si affida alle giocate individuali di Bidaoui ed è proprio il numero 26 degli spezzini al 15′ a creare il panico nell’area del Pescara prima di essere fermato da Marras con un intervento molto rischioso. Proteste vibranti da parte dei padroni di casa, ma l’intervento del numero 19 del Pescara è sul pallone. Al 20′ lo Spezia va vicino al gol del vantaggio con un contropiede velenoso, ma Galabinov, tutto solo davanti a Fiorillo, manda incredibilmente a lato. Sul successivo ribaltamento di fronte Monchello lavora un bel pallone per Machin. Il suo tiro trova la deviazione di Lamanna. Al 35′ il Pescara trova il gol del 2-0 con Monachello. Da posizione defilata l’attaccante abruzzese controlla la sfera e se la porta sul mancino, calcia sul primo palo e beffa un Lamanna disattento. Lo Spezia non ci sta e due minuti dopo riapre la partita: calcio d’angolo dalla sinistra di Bartolomei verso il primo palo, tocco sfortunato di un difensore del Pescara che favorisce Galabinov che di testa stavolta non può sbagliare. La prima frazione di gioco si chiude senza più grosse emozioni e si va al riposo con il Pescara in vantaggio. 

Secondo tempo: la partita ricomincia con lo Spezia all’arrembaggio alla ricerca del gol del pareggio, in pratica per i primi dieci minuti della seconda frazione si gioca solamente nella metà campo pescarese. Al 56′ minuto Galabinov, dopo una bella combinazione con Gyasi, si presenta nuovamente davanti a Fiorillo, che però devia il pallone in calcio d’angolo con una grande parata. Sul successivo corner lo stesso Galabinov colpisce di testa, ma la palla termina di pochissimo fuori. Al 57′ il Pescara trova il gol del definitivo 3-1 con Monachello, bravo a correggere in porta un preciso cross rasoterra di Terzi. Doccia fredda per lo Spezia, colpito nel momento migliore della propria partita. I liguri provano a reagire nuovamente al doppio svantaggio, ma il Pescara copre bene il campo e non lascia spazi per le giocate degli spezzini. Gli ultimi tentativi dello Spezia sono firmati Bartolomei, prima al 91′ con un tiro dai 40 metri che accarezza il palo della porta di Fiorillo, e poi al 92′ con una punizione che trova una grande risposta del portiere pescarese. Con questa meritata vittoria il Pescara consolida il proprio primato in classifica. Sfortunato lo Spezia, al primo stop  interno in questo campionato. 

Ti te dominet Milan

Non è una partita come le altre”: frase storica che ciclicamente ricorre alla vigilia di qualsiasi derby. Talmente tanto da risultare oggi largamente inflazionata. Dal derby di Roma passando per quello della Lanterna, tutti, tra gli addetti ai lavori e i tifosi, caricano di pathos la partita tra squadre della stessa città, definendola appunto come un qualcosa di avulso rispetto alle restanti 36 giornate di campionato. Non sfugge a questa regola nemmeno il derby di Milano, in programma domenica 21 ottobre alle 20 e 30 in quel di San Siro. Chi scrive non ha mai digerito molto questa visione “distorta” e amplificata del derby, d’altronde anche questa partita come le altre assegna sempre e solo 3 punti, ma oggi, all’antivigilia del primo confronto cittadino milanese, ci sentiamo in animo di cambiare temporaneamente questo radicato pensiero.

Derby Inter Milan

Inter-Milan, big match della IX giornata di campionato, non è una partita qualunque. Dopo 5 anni di oblio, in cui protagonisti più o meno discutibili hanno calcato il sacro prato del Meazza senza effettivamente esserne degni (Schelotto e Muntari, tanto per citarne uno per parte), Milano prova lentamente a rialzare la testa. Come quegli atleti che dopo anni lunghissimi di vittorie si sentono pienamente appagati dalle medaglie che gli ciondolano sul petto, dal 2013 ad oggi, Milan e Inter hanno vissuto la stessa identica sensazione. Vivacchiare per galleggiare nel limbo medio alto del panorama calcistico nazionale ed europeo. Specchiarsi negli antichi trionfi per attenuare la malinconia del presente. Milan e Inter, in questo ampio lasso di tempo, sono state come quelle vecchie signore aristocratiche che non si arrendono allo scorrere del tempo e continuano a voler frequentare i salotti buoni dell’alta borghesia pur non essendone più fisicamente all’altezza. Con queste prospettive, era semplice pronosticare un sorpasso ai loro danni di Roma e Napoli come prime antagoniste della Juve. Già, la Juventus. La Vecchia Signora, quella vera, che vecchia non è. La capacità di rinnovarsi costantemente, l’idea di pensare ad una nuova conquista mentre si sta festeggiando quella appena raggiunta. Caratteristiche che le due milanesi hanno abbondantemente perso ma che lentamente stanno cercando di riottenere.

Il nuovo derby Inter Milan

E i primi bagliori si stanno vedendo proprio in questo finale di 2018. Certo non hanno aiutato i 2 cambi di proprietà, da Moratti a Tohir e infine a Suning in casa nerazzurra, da Berlusconi al cinese Li fino al fondo Elliott in casa rossonera; certo non hanno contribuito i continui ed imperterriti cambi di allenatori che hanno alimentato questi ultimi grigi anni, fatto sta che le due milanesi oggi possono dire di aver apposto le basi per un futuro luminoso e sulla falsa riga del glorioso passato. L’Inter grazie al ritorno in Champions che l’ha riportata a frequentare i tavoli più fulgidi del consesso europeo, Il Milan grazie al ritorno di icone come Maldini e Leonardo e l’acquisto di Gonzalo Higuain, attaccante tra i più forti al mondo che mancava al Milan dai tempi dello svedese Ibrahimovic. Separate in classifica da 4 punti (ma il Milan deve recuperare una partita, quella della I giornata col Genoa), i 90 minuti di domenica sera non valgono soltanto i semplici 3 punti che potrebbero portare ad una sola lunghezza la distanza tra le 2 squadre o affossare bruscamente le ambizioni di crescita di Romagnoli e compagni in caso di successo nerazzurro, ma sono, o dovranno comunque diventarlo durante la gara, la base e la molla per dire a tutto l’etere pallonaro:  Ci siamo di nuovo anche noi.

I progressi del Derby Inter Milan

Quale miglior spot per dimostrare i progressi fatti e gli ulteriori margini di crescita delle due squadre se non quello del confronto diretto? Vincere per tornare ad esistere realmente o esistere realmente per tornare a vincere: confine sottilissimo tra aspettative e realtà, tra pratica e teoria, tra gioia e delusione. Nessuno saprà come andrà, che tattica utilizzeranno gli allenatori, quali interpreti verranno scelti. Quello che però dovrà essere chiaro ai 22 calciatori in campo sarà che tutti loro avranno nella testa e nei piedi la responsabilità di urlare al mondo che Milano è tornata. O che forse non se ne era mai andata.

FP1 GP Austin: Hamilton si prende le prime libere sotto la pioggia

Siamo giunti alle ultime battute del Mondiale di Formula 1 2018, con il Gran Premio di Austin, un momento decisivo che dopo la vittoria di Hamilton nel Gp di Giappone potrebbe segnare l’incoronazione del britannico come campione del mondo per la quinta volta nella sua carriera. Hamilton raggiungerebbe così il mito di Fangio, altro memorabile cinque volte campione di Formula 1, consacrandosi definitivamente eroe della sua categoria. Per raggiungere questo risultato già in America però il britannico dovrà andare a segno con il primo match point di questa stagione: il suo margine di 67 punti dall’avversario Sebastian Vettel potrebbe bastare a Hamilton in caso di vittoria a Austin e di non-secondo posto da parte del Ferrarista. Se ci dovesse essere un uno-due per l’inglese e per il tedesco, la festa di Hamilton sarebbe rimandata al Gran Premio del Messico, domenica 28 ottobre.

Un finale di stagione sicuramente meno entusiasmante rispetto all’inizio, quando Mercedes e Ferrari ci avevano abituato ad una serratissima battaglia.

E mentre non è ancora detta l’ultima parola per questo mondiale, i piloti sono pronti a scendere in pista per dimostrare talento e per regalare divertimento: con la prima sessione di prove libere, ad Austin, si sono quindi aperte le porte di questo quartultimo appuntamento. Il via a un countdown che vedrà scattare il Gp americano alle 20.10 italiane di domenica sera.

Le FP1, iniziate alle 17:00 di questo venerdì, si sono consumate sotto un cielo piovoso, tormentando quella calma che solitamente contraddistingue la prima sessione di libere. I piloti hanno cercato di concentrati su simulazione di qualifica e passo gara, per testare le mescole Pirelli in vista della lunga gara di domenica ma anche per poter mettere alla prova la monoposto e andare poi a lavorare su assetto e bilanciamento. Il tempo ha però complicato notevolmente il lavoro e per gran parte delle FP1 nessuno è sceso in pista dopo l’installation lap. Il meteo e la pista sono però migliorati a partire dalla seconda metà della sessione, con la possibilità per i piloti di scendere sul tracciato con le gomme “verdi”, le mescole intermedie Pirelli.

La già difficile prima prova della giornata è stata ulteriormente disturbata da una bandiera rossa a un quarto d’ora dalla fine del tempo messo a disposizione: il neo gioiellino di casa Ferrari, Charles Leclerc, si è girato in curva otto con la sua Sauber-Alfa Romeo. Il monegasco non ha recato danni evidenti alla monoposto ma rientrando in pista ha sporcato gran parte della curva di ghiaia, costringendo i commissari a intervenire per pulirla.

È quindi quasi impossibile giudicare le prestazioni delle auto dopo questa prima sessione visti i tempi piuttosto alti e gran parte delle FP1 non prestazionali. Ad ottenere i migliori risultati sono state comunque le Mercedes con Lewis Hamilton primo in 1.47.502, seguito da Valtteri Bottas in 1.48.806. Seguono a ruota le Red Bull di Verstappen e Ricciardo, rispettivamente terzo e quarto, e le Ferrari di Vettel e Raikkonen, quinto e sesto.

Ora non resta che aspettare i risultati delle prossime prove libere – con le FP2 alle ore 21 di venerdì e le FP3 alle 20 di sabato (orari italiani) – per capire il reale potenziale delle monoposto e i miglioramenti che i team riusciranno a realizzare in vista delle qualifiche di sabato sera, ancora poco chiari dopo la sessione bagnata.

RISULTATI FP1 – PRIMA SESSIONE DI PROVE LIBERE – GRAN PREMIO DI AUSTIN 2018:

1 – Lewis Hamilton (Mercedes) – 1’47″502 – 6 giri
2 – Valtteri Bottas (Mercedes) – 1’48″806 – 7
3 – Max Verstappen (Red Bull-Renault) – 1’48″847 – 9
4 – Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) – 1’49″326 – 9
5 – Sebastian Vettel (Ferrari) – 1’49″489 – 18
6 – Kimi Raikkonen (Ferrari) – 1’49″928 – 20
7 – Carlos Sainz (Renault) – 1’50″665 – 8
8 – Romain Grosjean (Haas-Ferrari) – 1’50″821 – 10
9 – Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) – 1’50″961 – 14
10 – Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) – 1’51″016 – 14
11 – Fernando Alonso (McLaren-Renault) – 1’51″036 – 9
12 – Lando Norris (McLaren-Renault) – 1’51″232 – 9
13 – Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) – 1’51″234 – 19
14 – Sergio Perez (RP Force India-Mercedes) – 1’51″459 – 18
15 – Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) – 1’51″589 – 14
16 – Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) – 1’51″614 – 15
17 – Esteban Ocon (RP Force India-Mercedes) – 1’51″655 – 17
18 – Nico Hulkenberg (Renault) – 1’51″717 – 7
19 – Lance Stroll (Williams-Mercedes) – 1’51″896 – 14
20 – Sean Gelael (Toro Rosso-Honda) – 1’52″625 – 21

ORARI DIRETTE E DIFFERITE GRAN PREMIO DI AUSTIN 2018:

venerdì 19 ottobre 2018:

ORE 17.00 – prima sessione prove libere Formula 1 (FP1) – diretta Sky Sport

ORE 21.00 – seconda sessione prove libere Formula 1 (FP2) – diretta Sky Sport

sabato 20 ottobre 2018:

ORE 20.00 – terza sessione prove libere Formula 1 (FP3) – diretta Sky Sport

ORE 23 – qualifiche Gran Premio di Austin – diretta Sky Sport e TV8

domenica 21 ottobre 2018:

ORE 20.10 – Gran Premio di Austin – diretta Sky Sport e TV8

Italvolley donne, è finale !!

0

Un match giocato ad altissimi livelli  ha consentito all’Italvolley femminile di conquistare la  seconda finale mondiale.

Si apre presto la giornata delle semifinali  dei Campionati Mondiali di Volley femminile a Yokohama. Serbia e Olanda si contendono il posto in finale e scendono in campo per prime. Ci sono voluti 4 set per chiudere la pratica alle ragazze serbe. 25-22, 26-28, 25-19, 25-23 i parziali. Una vittoria meritata anche se giocata punto su punto, tanto che si è protratta oltre l’orario previsto ritardando l’inizio della successiva Cina-Italia.

Le azzurre sono scese in campo quindi alle 9,30 per l’incontro che valeva l’ ingresso alla finale mondiale. Le ragazze di Mazzanti hanno costruito il vantaggio del primo set chiuso 25-18, combattendo su ogni palla. Egonu, Sylla e Chirichella hanno sfoderato ancora ottime prestazioni che, in questo campionato, hanno regalato momenti di elevato livello tecnico. Archiviato il primo set è il momento di non perdere la concentrazione e  andare avanti. 

La seconda frazione si apre ancora all’insegna dell’equilibrio, fino al break cinese dovuto al muro su Bosetti. Qualche errore di troppo permette alla Cina di allungare e chiudere il secondo set 25-21. Ha rotto in parte la concentrazione anche un episodio contestato su una palla che l’arbitro ha fatto rigiocare  nonostante  non fosse stato evidenziato un tocco a muro di Gong .Siamo sul pareggio, si ricomincia da capo.

Partenza veloce della Cina nel terzo set che si porta subito sul 4-1, le azzurre sembrano ancora un po’ troppo nervose. Arriva anche a vantaggio dell’Italia un episodio che segna la svolta del set. Fischiato un fallo di posizione alle cinesi, l’Italia riesce a recuperare forza e concentrazione tanto da portarsi sul 10-8. Si vola verso la chiusura grazie a due ace di Paola Egonu, non proprio perfetta in questa frazione. 25-16 e torniamo in vantaggio.

L’inizio del quarto set sembra la replica del precedente, partenza a razzo cinese e siamo di nuovo sotto 4-1. Mazzanti spezza il ritmo e chiama a raccolta le sue atlete con un time-out. Dobbiamo assolutamente rientrare in partita e molto velocemente.  Sembra fatta quando si arriva la vantaggio 23-21 ma il traguardo, che sembra così vicino, si allontana. 24-24 e da questo momento sarà uno stillicidio di punti presi e pareggiati dove il carattere cinese riesce ad agguantare  uno strepitoso, per loro, 31-29. Nuovo pareggio e il tie-break davanti agli occhi.

Le ragazze azzurre sanno che dovranno realizzare un’impresa per portare a casa il massimo risultato. Un tie-break che si annuncia scintillante. Ma la grinta non manca e si ricomincia. Partiamo subito bene 1-0 su ottima battuta di Bosetti ma le cinesi non demordono e si portano sul 1-2. Sempre sul filo fino al 12-12. Manca poco, è il momento di tirare fuori tutto quello che c’è. La Egonu non se lo fa dire due volte e realizza l’ace del 14-12. Sbaglia il servizio successivo ma infila un uno/due che ci porta sul 15-14. La finale è  lì basta solo allungare una mano e la stratosferica Egonu sembra raccogliere il suggerimento. Schiaccia a terra a tutto braccio la palla del 17-15. Campionesse Olimpiche cinesi sconfitte 3-2 ed è finale!!!

Adrenalina, tensione,  lacrime di gioia nel dopo partita azzurro, ma domani sarà ancora storia. Seconda finale mondiale conquistata da giocare contro la Serbia, l’unica squadra che ci abbia sconfitto in questo torneo.

https://sport.periodicodaily.com/wp-admin/post.php?post=1967&action=edit

L’Angolo del Betting-Ricominciamo!

Nazionali passate ora è tempo di ritornare in campo in quello che si prospetta un week end di fuoco tra Italia e Regno Unito.

Ricominciamo dopo due giorni di pausa tra nazionali e rientro in campo dei massimi campionati. Quest’oggi girando il palinsesto offertoci da GoldSport24 ho trovano in Europa alcune partite interessanti non solo nei massimi campionati. 

Prima di arrivare nello specifico parto dalla Liga Spagnola dove troviamo Celta Vigo v Alaves. I padroni di casa sono imbattuti da 15 partite casalinghe e nelle ultime 3 partite casalinghe contro l’Alaves non hanno mai subito goal (partite terminate per Under 2.5). I record sono fatti per essere battuti quindi, viste alcune defezioni importanti in casa del Celta e la buona propensione al contropiede dell’Alaves, perchè non puntare sull’X2 a quota 1.90 o Segna Ospite Si a 1.44.

Dalla Spagna andiamo in Germania per Francoforte v Dusseldorf. Squadre simili che si dovrebbero approcciare con lo stesso schema tattico (3-5-2). Dusseldorf che ha perso concedendo almeno 2 goal nelle ultime tre uscite. Francoforte leggermente favorito visto che arriva a questa gara con due vittorie all’attivo e con almeno un goal nelle ultime sette gare. Segno Over 2.5 a 1.71 o X Handicap (0:1) a 3.92.

Sempre in Germania ma in Bundesliga 2 ho trovato una quota interessante che riguarda il match tra Dinamo Dresda e Aue. L’Aue è una squadra che ha concesso almeno 1 goal nelle ultime 7 uscite ma ben il 78% di volte è stato un “primo” goal e nel 31% dei casi la partita si è sbloccata dopo il 75° minuto. La  quota la trovate nella parte centrale sopra la partita con la scritta SPECIALI. Entrando su speciali si apre un menu a tendina e selezionate ” Tempo con più goal”, io ho puntato su Tempo con più goal 2 a quota 1.90.

In Ligue 1 il Lione dovrebbe avere un match abbastanza agevole contro un meno quotato Nimes. Padroni di casa imbattuti da 2 gare casalinghe con una media di 1.80 goal a partita e una percentuale del 60% di realizzazione in entrambi i tempi. Numeri decisamente peggiore per il Nimes che non vince da 4 trasferte e da 7 gare complessivamente ed è la penultima nella classifica delle difese della Ligue 1. La media goal di 1.60 lontano da casa è l’unica nota positiva ma nonostante tutto fiducia alla Combo 1+Over1.5 a 1.50 e Entrambi i Tempi Over 0.5 Si a 1.43.

Scendendo di categoria prenderei due risultati secchi motivandoli con la miglior forma del momento e la continuità di rendimento mostrata fin qui e sono: La vittoria del Paris FC in casa con lo Chateauroux a quota 1.81 e quella del Grenoble in trasferta con il Nancy a 2.75.

Prima della nostra Serie B voglio andare nel Regno Unito dove in campo scende la Championship con Sheffield Wednesday v Middlesbrough. Partita interessante che potrebbe regalarci un bel segno X a quota 3.22. Padroni di casa che arrivano a questa gara con 6 partite senza sconfitte dove hanno concesso e segnato almeno un goal facendo arrivare la percentuale del segno GOAL a quota 100%. Boro che dal canto suo è imbattuto da due gare lontano da casa e nell’83% delle proprie gare ha terminato con il segno Under 2.5. Gioco il segno Goal a 1.94 anche perchè statisticamente è un vero regalo.

Chiudiamo con la nostra Serie B che ci propone il match tra Spezia e Pescara. Partita a senso unico con lo Spezia che non ha mai perso al Picco con 3 vittorie 0 pareggi e 0 sconfitte. Pescara che invece non riesce lontano da casa ma per fortuna di Pillon 3 punti in tre trasferte possono essere soddisfacenti. Medie goal molto alte e segno Goal che si attesta all’83% fanno sperare in una combo ma vista la quota di 1.99 il segno Goal potrebbe essere la scelta giusta.

Ricapitolando

Celta Vigo v Alaves X2 a 1.90-Segna Ospite Si @ 1.44

Francoforte v Dusseldorf Over 2.5 a 1.71 –  X Handicap (0:1) a 3.92.

Lione v Nimes Combo 1+Over1.5 a 1.50- – Entrambi i Tempi Over 0.5 Si a 1.43.

Paris FC v Chateauroux 1 a quota 1.81

Nancy v Grenoble 2 a  2.75.

Sheffield Wednesday v Middlesbrough X a 3.22 – Goal a 1.94

Spezia v Pescara Goal a 1.99

utte le quote sono offerte da http://www.goldsport24.it/

ricominciamo

Goldsport24 è il brand in maggiore crescita nel panorama italiano. L’offerta piu’completa per gli operatori e gli utenti finali:
Concessione gad 15001.
Un’ offerta senza paragoni grazie alle migliori AZIENDE: Fino a mille eventi live al giorno, e fino a 900 mercati pre match sugli eventi principali. Possiblita’di combinare live e pre match.

 che riserverà a tutti i lettori dell’Angolo del Betting e di Periodico Daily Sport fantastici bonus inserendo in fase di registrazione il CODICE AFFILIATO 500727 o più semplicemente cliccando sul logo qui sotto.

ricominciamo
ISCRIVITI ORA

Come sempre amici Giocate con moderazione e quando il “Gioco” finisce…STOP!

GoWin è il modo più facile e veloce per studiare i tuoi pronostici, in modo dettagliato e professionale. Se vuoi ottenere il massimo profitto e non perdere più un colpo affidati a loro e non te ne pentirai!

Il link per scaricare la demo e provare tutte le fantastiche funzionalità di GoWin è il seguente: https://www.gowinsoftware.com/

ricominciamo

Serie B 2018/2019: Probabili formazioni 8^ giornata

0

Partirà  venerdì 19 ottobre l’ 8^ giornata del campionato di calcio di Serie B con anticipo di lusso. Alle 21.00 scenderanno in campo le formazioni di Spezia-Pescara. Turno di campionato che si concluderà lunedì 22 ottobre con il posticipo serale tra Benevento-Livorno.

Il match di punta di questa giornata è sicuramente l’anticipo tra Spezia e Pescara capolista del campionato che vorrà continuare la strada verso la Serie A ed allungando sulle dirette inseguitrici come l’Hellas Verona che farà visita al Venezia.

Ma andiamo a vedere quali sono le scelte degli allenatori con le probabili formazioni dell’8^ giornata di campionato.

Serie B – Probabili formazioni  8^ giornata

Probabili formazioni Spezia-Pescara

Spezia (4-3-3): Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci, Crimi; Gyasi, Galabinov, Bidaoui.

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin; Marras, Monachello, Mancuso.

Probabili formazioni Ascoli-Carpi

Ascoli (4-3-1-2): Perucchini; Laverone, Brosco, Padella, Quaranta; Addae, Troiano, Cavion; Ninkovic; Ganz, Rosseti.

Carpi (4-4-2): Colombi, Pachonik, Suagher, Poli, Buongiorno; Jelenic, Mbaye, Di Noia, Pasciuti; Mokulu, Arrighini.

Probabili formazioni Cittadella-Brescia

Cittadella (4-3-1-2):  Paleari; Ghiringhelli, Frare, Drdi, Benedetti; Settembrini, Iori, Branca; Schenetti; Strizzolo, Finotto.

Brescia (4-3-1-2): Alfonso; Sabelli, Gastaldello, Romagnoli, Curcio; Ndoj, Tonali, Martinelli; Bisoli, Tremolada; Donnarumma.

Probabili formazioni Cosenza-Foggia

 Cosenza (4-3-1-2): Saracco; Corsi, Idda, Dermaku, D’Orazio; Bruccini, Verna, Mungo; Garritano; Baez, Maniero.

Foggia (3-5-2): Bizzarri; Martinelli, Camporese, Loiacono; Gerbo, Busellato, Carraro, Deli, Kragl; galano, Mazzeo.

Probabili formazioni Crotone-Padova

Crotone (4-3-3): Cordaz; Sampirisi, Vaisanen, Marchizza, Martella; Barberis, Benali, Firenze; Stoian, Budimir, Rodhen.

Padova (4-3-2-1): Merelli; Ravanelli, Cappelletti, Trevisan, Zambataro; Mazzocco, Broh, Pulzetti; Clemenza, Capello; Bonazzoli.

Probabili formazioni Salernitana-Perugia

Salernitana (3-5-2): Micai; Mantovani, Migliorini, Giglietti; Casasola, Odjer, Di Tacchio, Castiglia, Vitale; Djuric, Jallow.

Perguia (4-3-1-2): Gabriel; Ngawa, Cremonesi, Gyomber, Falasco; Bianco, Verre, Dragowir; Felicioli; Vido, Melchiorri.

Probabili formazioni Venezia-Hellas Verona

Venezia (3-5-2): Vicario; Bruscagnin, Modolo, Domizzi; Zampano, Pinato, Schiavone, Falzerano, Garofalo; Zigoni, Geijo

 Hellas Verona (4-3-3): Silvestri; Crescenzi, Marrone, Caracciolo, Eguelfi; Colombatto, Dawidowicz, Laribi; Di Carmine, Pazzini, Lee.

Probabili formazioni Lecce-Palermo

Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Venuti, Bovo, Meccariello, Calderoni; Tabanelli, Petriccione, Scavone; Mancosu; La Mantia, Palombi.

 Palermo (4-3-3): Brignoli; Salvi, Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Murawski, Jajalo, Haas; Traijkovski, Nestorovski, Puscas.

Probabili formazioni Benevento-Livorno

Benevento (4-3-3): Puggioni; Maggio, Volta, Antei, Di Chiara; Nocerino, Viola, Tello; Ricci, Coda, Improta.

Livorno (3-5-2): Mazzoni; Gonnelli, Di Gennaro, Bogdan; Iapichino, Diamanti, Agazzi, Valiani, Porcino; Giannetti, Kozak.