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Pjaca e Arthur salutano la Juventus, Fagioli rimane in bianconero?

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Dopo aver ufficializzato Paredes, ultimo innesto in entrata, ora i bianconeri , a poche ore dalla chiusura del meercato, stanno procedendo a sfoltire la rosa con la cessione di qualche elemento non facente più parte del progetto tecnico. Su tutti, Pjaca e Arthur, che lasciano la Juventus in prestito rispettivamente per Empoli e Liverpool. Incerto, invece, il destino di Nicolò Fagioli che, a meno di clamorose offerte dell’ultimo ora, dovrebbe rimanere a disposizione di Allegri.

PJACA E ARTHUR: QUALI SONO I TERMINI DELLE DUE OPERAZIONI?

Per il centrocampista brasiliano si è trattato di una destinazione a sorpresa. Da giorni, infatti, era in trattativa con lo Sporting Lisbona, poi nella notte è arrivata la chiamata inaspettata del tecnico del Liverpool, Klopp, che lo voluto fortemente. Il giocatore, che si trasferisce per un anno ai Reds a titolo temporaneo in prestito secco e con ingaggio pagato interamente dagli inglesi, già in viaggio verso l’Inghilterra per visite e firma. Stessa sorte per l’attaccante croato, classe 1995, che riparte dall’Empoli dopo un paio di annate difficili. Il giocatore passa ai toscani in prestito con diritto di riscatto.

FAGIOLI RESTA ALLA JUVENTUS?

Non è ancora chiaro il futuro del giovane centrocampista bianconero. Al momento non si registrano offerte concrete per lui, ma non è ancora detta l’ultima parola. Soltanto qualora dovesse pervenire una proposta allettante, la Juventus potrebbe prenderla seriamente in considerazione, anche se il tecnico Allegri ha fatto sapere di voler puntare su di lui.

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Quarta giornata Serie B 2022/2023: le designazioni arbitrali

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L’ Aia ha reso noto i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei Iv ufficiali, dei Var e degli Avar che dirigeranno le gare valide per la quarta giornata Serie B 2022/2023 in programma tra venerdì 2 e domenica 4 settembre.

QUARTA GIORNATA SERIE B 2022/2023: QUALI SONO LE DESIGNAZIONI ARBITRALI

CAGLIARI-MODENA: venerdì 02/09 h. 20.30

Arbitro: Baroni

Assistenti: Gualtieri C.-Ceccon

Iv: Perra

Var: Guidi

Avar: Bercigli

ASCOLI-CITTADELLA: sabato 03/09 h. 14.00

Arbitro: Meraviglia

Assistenti: Scarpa-Cortese

Iv: Taricone

Var: Di Martino

Avar: Fiore

BARI-SPAL: sabato 03/09.h. 14.00

Arbitro: Rapuano

Assistenti: Miele D-Trinchieri

Iv: Arena

Var: Minelli

Avar: Dei Giudici

BRESCIA-PERUGIA: sabato 03/09 h. 14.00

Arbitro: Ferrieri Caputi

Assistenti: Bresmes-De Meo

Iv: Scarpa

Var: Mariani

Avar: Pagnotta

FROSINONE-COMO: sabato 03/09 h. 14.00

Arbitro: Massa

Assistenti: Baccini-Saverino

Iv: Grasso

Var: Abbattista

Avar: Bottegoni

REGGINA-PALERMO: sabato 03/09 h. 14.00

Arbitro: Massimi

Assistenti: Cipressa-Saccenti

Iv: Giordano

Var: Piccinini

Avar: Di Gioia

TERNANA-COSENZA: sabato 03/09 h. 14.00

Arbitro: Zufferli

Assistenti: Capaldo-Niedda

Iv: Giaccaglia

Var: Marinelli

Avar: Scatragli

VENEZIA-BENEVENTO: sabato 03/09 h. 14.00

Arbitro: Dionisi

Assistenti: Prenna-Garzelli

Iv: Sfira

Var: Prontera

Avar: Marchi

GENOA-PARMA: sabato 03/09.h. 16.15

Arbitro: Camplone

Assistenti: Costanzo-Passeri

Iv: Calzavara

Var: Guida

Avar: Lombardo

SUDTIROL-PISA: domenica 04/09 h. 16.15

Arbitro: Pezzuto

Assistenti: Longo F.-Politi

Iv: Virgilio

Var: Maggioni

Avar: Lombardi

Cagliari-Modena: probabili formazioni e in tv

F1 e Budget Cap: quei sospetti sulla Red Bull

Il Budget Cap sta mettendo a dura prova le scuderie di formula 1, tranne la Red Bull. Mentre la Ferrari (incredibile!) ammette di essere già al limite e di non potersi permettere sviluppi radicali, a Milton Keynes sono pronti a sfornare una novità dopo l’altra. Emergono nel paddock sospetti su un possibile aggiramento delle regole finanziarie, ma non ci sono prove. Ed il silenzio della FIA non aiuta.


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La Red Bull sta barando sul Budget Cap?

Questa domanda è riemersa con forza nell’ultimo weekend di Spa, dove la Red Bull ha stracciato la concorrenza. Diciamo riemersa perché già prima della pausa estiva molti si chiedevano se a Milton Keynes non stessero esagerando con gli sviluppi, e se non fossero già al limite con le spese. Una notizia rivelatasi infondata, anzi: per le prossime gare la scuderia del campione del mondo Max Verstappen è già pronta ad omologare tre scocche diverse. Si trattando di evoluzioni per perdere quei chili di troppo resi necessari per adeguarsi al regolamento 2022. Interrogato sullo stesso tema, il Team Principal della Ferrari Mattia Binotto ha candidamente ammesso che il Cavallino non può permettersi di fare altrettanto. Come fa la Red Bull a spendere e spandere in un ambito in cui persino la Ferrari si deve fermare? Occorre sottolineare che, quest’anno, il Budget Cap è stato incrementato del 3%, per far fronte all’inflazione. La proposta proveniva proprio dalla Red Bull, la quale non ci ha pensato due volte a spendere l’extra per gli sviluppi sul fronte telaio. Questo fatto ha alimentato ulteriori sospetti sul team anglo-austriaco.

Il silenzio assordante della FIA

In tutto questo, la FIA preferisce non parlare. Eppure servirebbe un intervento della Federazione, per chiarire i dubbi e spazzare via ogni sospetto. Tra le varie voci che circolano, c’è anche quella di una verifica sulle spese del 2021 ancora non completata. Probabilmente, hanno scoperto che qualcuno ha fatto il furbo, e vogliono vederci chiaro. Ma la voce non può essere confermata, perché la FIA non ha pubblicato nessuna nota ufficiale. Non ha inviato lettere di nessun tipo, e nemmeno un tweet che va tanto di moda. Niente di niente. Il regolamento finanziario della Formula 1 prevede che i team consegnino tutte le copie delle note di spesa alla Federazione internazionale, la quale valuterà attraverso un’apposita commissione eventuali violazioni del Budget Cap.

Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione

Südtirol vs Pisa: pronostico e possibili formazioni

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Domenica 4 settembre alle ore 16.15 allo stadio Druso di Bolzano si affrontano Südtirol vs Pisa. Pisa ad una lunghezza dai Tirolesi che escono male in casa della Reggina nell’ultimo match.

Südtirol vs Pisa: da dove iniziamo

Südtirol

I tirolesi sono in fondo alla classifica della serie cadetta a zero punti. Nell’ultimo match escono malconci con un secco 4-0 in casa della Reggina. Due gol per tempo regalano un amaro poker che segnano il terzo match senza capitalizzare neanche un punto. Mister Bisoli evidenzia come ci sia l’esigenza di attingere sul mercato in queste ultime ora per dare supporto ad una compagine che attualmente si sottovaluta. Possibile innesto d’esperienza nella mediana. Il Südtirol ha perso le ultime 3 partite. Non ha segnato nell’ultimo incontro. Ha sempre subito gol nelle ultime 3 gare. Possiede uno stato di forma pessimo.

Pisa

Un Pisa con troppi problemi ancora da risolvere. Il Genoa passa all’Arena per 1-0 e lo fa senza dare spettacolo ma con il piglio e la solidità di una squadra da promozione. Maran invece non riesce a chiudere una partita senza subire gol. Sette i gol subiti dall’inizio della stagione. Le solidità delle basi, in fase di costruzione, si gettano dalla difesa. La squadra ha fatto fatica, nonostante la buona prova complessiva del centrocampo, a sfondare per vie centrali e il Genoa non ha fatto fatica a portare a casa il risultato malgrado un pari non sarebbe stato certo scandaloso. Il Pisa ha perso nell’ ultima partita di campionato, e non riesce a vincere da 3 gare. Non ha segnato nell’ ultimo incontro. Ha sempre subito gol nelle ultime 5 gare. Possiede uno stato di forma mediocre.

Tutte le informazioni delle partite di Serie B

Südtirol vs Pisa: probabili formazioni

Südtirol (4-3-3): Poluzzi, Curto, Carretta, D’Orazio, Nicolussi Caviglia, Belardinelli, Casiraghi, Pompetti, Zaro, De Col, Odogwu.

All. Bisoli

Pisa (4-3-2-1):  Nicolas; Hermannsson, Rus, Barba, Beruatto; Ionita, Nagy, Marin; Morutan, Tramoni; Gliozzi. 

All. Maran

Dove vederla in Tv e streaming

La partita Südtirol vs Pisa sarà trasmessa, così come tutti i match della Serie BKT 2022/23, su DAZN in streaming live e on demand.

Juventus sottotono, lo Spezia abdica soltanto al 92′

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I bianconeri faticano, ma superano l’ostacolo Spezia. Vlahovic e Milik permettono ad una Juventus sottotono di portarsi al quarto posto in classifica, a pari punti col Milan e e a due lunghezze dalla Roma capolista. Lo Spezia esce a testa alta dall’Allianz.

Quali sono state le scelte dei tecnici?

Massimiliano Allegri conferma il 4-3-3, ma con una sorpresa in difesa. Tra i pali c’è Szczesny. In difesa spazio all’esordio di Gatti, che affianca Bremer. De Sciglio e Danilo sulle fasce. A centrocampo trovano conferme Miretti, Locatelli e Rabiot. Per il tridente offensivo spazio a Kean, Vlahovic e Cuadrado.
Gotti risponde con il 3-5-2. In porta c’è Dragowski, mentre il reparto difensivo vede all’opera Hristov, Kiwior e Nikolaou. Sulle giocano Holm e Reca. Per la metà campo la scelta del tecnico ricade su Kovalenko, Bourabia e Bastoni. Infine l’attacco, composto da Gyasi e N’Zola.
Arbitra il direttore di gara Andrea Colombo, si gioca all’Allianz Stadium di Torino. Sotto gli occhi di Leandro Paredes.

Una Juventus sottotono trascinata da Vlahovic e Miretti

I bianconeri cominciano con il piglio giusto. Pressing alto e ritmo indiavolato per incanalare sui binari giusti il match. Ed effettivamente va così, Vlahovic sblocca la serata con una perla su punizione. Sembra l’inizio di una serata da festival del gol, ma non è così. La Juventus comincia troppo presto a gestire e lo Spezia, sopratutto nel finale del primo tempo, prende coraggio senza però creare pericoli. Tuttavia è su un calcio d’angolo che arriva l’infortunio di Szczesny. Il polacco lascia il campo in barella, al suo posto dentro Perin.
Nella seconda frazione lo Spezia alza i ritmi, complice anche una disposizione tattica non perfetta dei bianconeri. Neanche gli ingressi di Kostic e Di Maria “svegliano” la Juventus. L’unica occasione degna di nota è un bel colpo di testa di Vlahovic su cui si fa trovare pronto Dragowski. Nel finale di gara lo Spezia abbassa i ritmi per la stanchezza e la Juventus chiude il match. Miretti recupera un bel pallone e serve un pallone meraviglioso per Milik. 2-0 e tasto stop sulla gara.

Commenti sulla gara

La Juventus gioca un calcio noioso, questo è sotto gli occhi di tutti. Una squadra che vive di vampate improvvise e sulla giocata del singolo. Non c’è mai la sensazione di una squadra che sappia cosa fare quando è in possesso della sfera. Spesso si è vista una Juventus incastrarsi nel buon pressing portato dai giocatori spezzini. Altra prova importante per Miretti, che gioca una gara superba e si leva anche lo sfizio dell’assist per il gol di Milik. Monumentale Vlahovic, al secondo gol consecutivo su punizione e leader della squadra. Rimandato Kean, non bene De Sciglio.
Lo Spezia gioca una buona gara. complice anche l’atteggiamento rinunciatario e passivo dei padroni di casa, la squadra di Gotti resta in gara fino alla fine. Va anche detto però che lo Spezia non ha creato grandi pericoli prima a Szczesny e poi a Perin. Nel complesso una buona gara, da cui Gotti può uscire con delle importanti indicazioni in vista dei match più abbordabili sulla carta. Non male l’esordio di Holm, che crea più di qualche problema a De Sciglio.

Napoli – Lecce 1-1: gli azzurri non vanno oltre il pari

Venezia vs Benevento: pronostico e possibili formazioni

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Sabato 3 settembre alle ore 14 allo stadio Penzo di Venezia si affrontano Venezia vs Benevento. I lagunari ospitano il Benevento, i quali hanno raccolto tre punti nell’ultima sfida contro il Frosinone.

Venezia vs Benevento: da dove iniziamo

Venezia

I ragazzi di Javorcic escono da un pari esterno a Cittadella. Ci pensa per i lagunari Cuisance, questa volta evitando il ko contro il Cittadella, il centrocampista va a segno all’85’. In questa prima fase della stagione si conferma l’uomo in più di Javorcic. Per la sfida di sabato prossimo contro il Benevento il dilemma più grande riguarda le corsie esterne di difesa, perché Zampano a destra salterà sicuramente il match avendo riportato una lesione di basso grado al flessore sinistro che lo terrà ai box per un paio di settimane. Sulla corsia opposta non va meglio: Haps è uscito all’intervallo contro il Cittadella. Il Venezia ha pareggiato l’ultima partita. Non riesce a segnare da incontri. Possiede uno stato di forma regolare.

Benevento

Una partita ricca di episodi quella del Ciro Vigorito di Benevento. Decide la doppietta di Forte, inutile il gol del provvisorio pareggio di Garritano. Nel finale i giallazzurri protestano per un episodio molto dubbio in area di rigore avversaria. Primo successo stagionale per la Strega che ha conquistato tre punti con le unghie e con i denti contro il Frosinone. Positivo l’atteggiamento dei giallorossi che hanno affrontato la compagine ciociara con grande temperamento, reagendo nel migliore dei modi anche a episodi negativi: un aspetto, questo, che era mancato nel corso delle ultime uscite. Il Benevento ha vinto l’ultima partita. Non perde da 2 gare. Ha segnato nell’ ultima partita. Ha subito gol nell’ ultima partita. Possiede uno stato di forma regolare.

Venezia vs Benevento: possibili formazioni

Venezia (4-3-3): Joronen; Candela, Wiśniewski, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Busio, Cuisance; Pierini, Novakovich, Johnsen.
Allenatore: Ivan Javorcic
Benevento (5-3-2): Paleari; Letizia, Pastina, Glik, Foulon; Karic, Viviani, Acampora; Tello, La Gumina, Farias.
Allenatore: Fabio Caserta

Dove vederla in Tv e streaming

La partita Venezia vs Benevento si potrà vedere, così come tutti i match della Serie BKT 2022/23, su DAZN in streaming live e on demand.

Napoli-Lecce 1-1: gli azzurri non vanno oltre il pari

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Un brutto Napoli pareggia in casa contro un Lecce in gran forma. Spalletti decide di optare per il turnover in vista delle prossime sfide tra campionato e Champions, mentre Baroni si affida ad una formazione piena di giocatori giovani.

La partita

Nel primo tempo gli azzurri dominano il possesso palla e creano numerose azioni da rete. Tuttavia, è il Lecce ad avere la prima ghiottissima opportunità: Ndombele commette un fallo in area di rigore ai danni di Di Francesco, sul dischetto Colombo però si fà ipnotizzare da un ottimo Meret. Passano pochi minuti e il Napoli passa in vantaggio con Elmas bravo a sfruttare una palla ballerina in area di rigore. La gioia degli azzurri dura molto poco, perchè è lo stesso Colombo a pareggiare con un goal dalla distanza, il suo primo in Serie A.

Nella ripresa il Lecce scende di ritmo mentre il Napoli cambia Ndombele e Raspadori. Subito arrivano le prime occasioni da rete ma Osimhen non riesce a sfruttare al meglio le palle fornitegli dagli esterni. Nemmeno l’ingresso di Kvaratskhelia e Lozano danno spunti al Napoli che al contrario non riesce ad abbattere il muro dei leccesi che regge fino al 97′.

Napoli-Lecce: il tabellino

NAPOLI (4-2-3-1): Meret. Di Lorenzo, Ostigard, Minjae, Olivera, Anguissa (85′ Simeone), Ndombele (46′ Lobotka), Politano (71′ Lozano), Raspadori (46′ Zielinski), Elmas (56′ Kvaratskhelia) Osimhen. All. Luciano Spalletti.

LECCE (4-3-3): Falcone, Gendrey, Tuia, Baschirotto, Pezzella, Helgason (46′ Gonzalez), Hjulmand, Askildsen (62′ Blin) – Di Francesco (62′ Strefezza), Colombo (70′ Ceesay), Banda (74′ Listkowski). All. Marco Baroni.

RETI: Elmas (27′), Colombo (31′)


Napoli vs Monza: pronostico e possibili formazioni

Non basta Baldanzi per l’Empoli, Kallon salva il Verona

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Nessuna delle due aveva ancora vinto, entrambe continueranno ad avere lo 0 nella casella delle vittorie. Non basta Baldanzi all’Empoli nell’ottimo primo tempo, Cioffi riesce ad aggiustarla con l’ingresso di Kallon. Termina 1-1 e prima vittoria in campionata rimandata per entrambe.

Quali sono state le scelte deo tecnici?

Zanetti conferma il 4-3-1-2, ma cambia diversi elementi rispetto alla gara precedente. Confermato Vicario, mentre in difesa torna Luperto. Al suo fianco c’è Ismajli. sulle corsie esterne della difesa spazio a Stojanovic e all’uomo mercato Parisi. In cabina di regia c’è Grassi, affiancato da Bandinelli e Haas. Premiata la personalità di Baldanzi, di nuovo titolare sulla trequarti. Per l’attacco ci sono Lammers e Satriano.
Non cambia nemmeno Cioffi, che disegna il suo Verona con il 3-5-2. Montipò tra i pali e reparto difensivo composto da Coppola, Ceccherini e Dawidowicz. Per il centrocampo l’ex tecnico dell’Udinese ha scelto Tameze, Hongla e Ilic. Lazovic e il recuperato Faraoni sulle fasce. A condurre l’attacco scaligero ci saranno ancora Henry e Lasagna.
Arbitra il direttore di gara Serra, si gioca allo stadio Carlo Castellani di Empoli.

Non basta Baldanzi, l’Empoli spreca e Kallon punisce

I toscani partono col piede giusto ed effettivamente la prima frazione di gioco è di marca azzurra. L’Hellas fatica ad entrare in gara, i padroni di casa si propongono in avanti con costanza. La gara si sblocca al 26′ con la splendida rete di Baldanzi, il canterano classe 2003′ lanciato coraggiosamente da Zanetti per rimpiazzare Bajrami. Sarà poi lo stesso marcatore a lasciare spazio proprio al trequartista albanese poco prima dell’intervallo per un contrasto ruvido con Ceccherini.
Nella ripresa Cioffi cambia la squadra. I cambi danno nuova energia agli scaligeri, ma è l’Empoli che sfiora il gol con Satriano. Strepitoso Montipò nell’occasione. Il tecnico ospite allora inserisce altre forze fresche, tra cui Kallon. La mossa si rivela esatta, è proprio l’ex Genoa a timbrare il gol del pareggio al debutto con la maglia scaligera. Poche emozioni nel finale, poche iniziative e squadre che si accontentano del pareggio.

Commenti sulla gara

Ottimo il primo tempo dei toscani, l’unica colpa è quella di non aver trovato la rete del K.O. La squadra però sembra aver ingranato, Zanetti può sorridere. I toscani sembrano finalmente trovarsi a loro agio con i dettami di gioco dell’ex tecnico del Venezia. A sua volta Zanetti sta dimostrando di essere un allenatore coraggioso. Ripropone Baldanzi e il giocatore premia la sua scelta con un bel gol. Da tenere d’occhio l’evoluzione del classe 2003′. Conferma positiva anche per Parisi.
Resta sempre una squadra ambigua il Verona di Cioffi in queste prime uscite. Primo tempo da dimenticare, con gli scaligeri completamente fuori dalla gara sia dal punto di vista tecnico che mentale. Meglio nella ripresa, quando Cioffi mischia le carte in tavola e ribalta il tavolo da poker con l’inserimento di Kallon. Bene Terracciano, il baby gialloblù entra bene in gara. Un punto guadagnato alla fine dei conti per il Verona.
Piccola curiosità: i gol li hanno segnati un 2003′ e un 2001′. Generazione Z al potere.

L’Empoli si rinforza, pronti dei nuovi innesti per Zanetti

Borussia Dortmund vs Hoffenheim – pronostico e possibili formazioni

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Dopo il secondo miglior inizio di una campagna di Bundesliga, l’Hoffenheim ha la possibilità di porre fine a una serie di quattro sconfitte contro il Borussia Dortmund in campionato quando lo affronterà venerdì 2 settembre al Signal Iduna Park. Entrambe le squadre hanno nove punti dopo quattro partite nella massima serie tedesca, con il Dortmund che ha vinto questo esatto incontro la scorsa stagione con un punteggio di 3-2. Il calcio di inizio di Borussia Dortmund vs Hoffenheim è previsto alle 20:30

Anteprima della partita Borussia Dortmund vs Hoffenheim: a che punto sono le due squadre

Borussia Dortmund

Dopo aver fatto la storia sbagliata nel precedente incontro casalingo, diventando la prima squadra della Bundesliga a subire tre gol dall’89° minuto in poi, lo scorso fine settimana abbiamo visto un Dortmund con molta più struttura e organizzazione all’Hertha Berlino, vincendo per 1-0. A parte il crollo tardivo contro il Werder Brema, perso 3-2, è stato un inizio di campagna abbastanza positivo per Edin Terzic e la sua squadra. Nel fine settimana hanno avuto il 62% di possesso palla contro l’Hertha Berlino e hanno ottenuto il secondo clean sheet della campagna interna, due in più rispetto alla scorsa stagione. La sconfitta in casa del Brema è stata la prima volta dalla campagna 2014-15 che il Dortmund ha perso punti in almeno una delle due gare d’esordio giocate al Signal Iduna Park, anche se non è rimasto senza vittorie in due partite casalinghe in campionato da quando ha perso gli ultimi due incontri giocati in Renania Settentrionale-Vestfalia nel 2020. Terzic è stato comprensibilmente soddisfatto di come la sua squadra si è comportata in fase di possesso sabato scorso, anche se ha sottolineato l’importanza di mettere le partite fuori portata quando se ne presenta l’occasione, cosa che hanno faticato a fare in Bundesliga in questa stagione. Nel 2021-22, il Borussia Dortmund ha fatto doppietta contro il TSG per la prima volta in assoluto, vincendo entrambe le gare per 3-2 dopo aver vinto solo uno dei sette precedenti confronti con la squadra di Sinsheim. Il Borussia Dortmund ha avuto difficoltà a contenere l’attacco dei Die Kraichgauer in casa, subendo 11 gol dall’inizio del 2018-19, mentre ha vinto solo uno dei quattro precedenti in casa contro l’Hoffenheim.

Hoffenheim

Andre Breitenreiter ha iniziato positivamente il suo mandato all’Hoffenheim, vincendo tre dei suoi primi quattro incontri nazionali, il risultato più alto per questo club a questo punto della competizione dal 2010-11 (10 punti). Nessun allenatore del TSG ha ottenuto più punti nelle prime quattro partite in massima serie del suo attuale capo, che ha guidato l’FC Zurigo alla conquista del titolo della Super League svizzera nel 2022, il primo campionato nazionale dal 2008-09. L’attuale serie di tre partite vinte dai Die Kraichgauer è la più lunga da quando hanno vinto quattro partite consecutive in Svizzera tra febbraio e marzo della scorsa stagione. Per la prima volta dall’aprile 2021, l’Hoffenheim ha ottenuto una serie di vittorie consecutive in campionato, concedendo un solo tiro in porta nella vittoria per 1-0 sull’Augsberg di sabato scorso. Se venerdì riusciranno a non far segnare il Dortmund, eguaglieranno il record del club per la più lunga striscia di shutout in Bundesliga, impresa già riuscita nel gennaio dello scorso anno. La vittoria per 3-0 sul Bayer Leverkusen nella terza giornata ha posto fine a una serie di cinque partite senza vittorie per l’Hoffenheim fuori casa in questa competizione, dopo essere stato superato per 16-4 durante questo periodo. Nelle ultime due campagne di Bundesliga, la squadra di Sinsheim ha perso solo una delle cinque partite disputate a settembre, con una sconfitta per 2-0 contro il Mainz 05 nella scorsa stagione.


Tutte le notizie di Bundesliga

Notizie dalle squadre

Anthony Modeste ha segnato il suo primo gol stagionale per il Dortmund nella vittoria contro l’Hertha Berlino, con un assist di Salih Ozcan, mentre Gregor Kobel ha compiuto tre parate per il suo secondo clean sheet della campagna. Jude Bellingham è in testa al campionato con 67 duelli vinti, con un gol e un assist nel precedente incontro casalingo contro l’Hoffenheim. Le altre marcature sono state realizzate da Giovanni Reyna e dall’attuale attaccante del Manchester City Erling Braut Haaland, che è stato splendidamente imbeccato da Youssoufa Moukoko per la vittoria al 90° minuto. Sebastien Haller resta fuori dopo essersi sottoposto a chemioterapia per rimuovere un tumore ai testicoli e Mahmoud Dahoud ha una spalla dolorante. Donyell Malen potrebbe essere recuperato dall’infortunio muscolare, mentre Mateu Morey dovrà superare un test di idoneità prima di poter tornare in campo. Oliver Baumann ha realizzato una serie di shutout consecutivi nella porta del TSG, Dennis Geiger ha realizzato il suo primo gol stagionale nella vittoria contro l’Augsburg e Robert Skov ha realizzato un assist. Christoph Baumgartner è in testa con due gol in casa, mentre Andrej Kramaric sarà un giocatore da tenere d’occhio: il croato, che guida l’Hoffenheim con due assist in questa stagione, ha segnato otto gol contro il Dortmund in carriera. Lui e Georginio Rutter sono stati gli unici a segnare nella sconfitta per 3-2 in casa contro il BVB nel gennaio 2022. Ihlas Bebou sarà fuori fino a metà settembre per una distorsione al ginocchio, Benjamin Hubner è quasi recuperato dalla caviglia dolorante, Ermin Bicakcic è in dubbio per la mancanza di forma fisica e Philipp Pentke continua a fare i conti con un infortunio al gomito.

Probabili formazioni Borussia Dortmund vs Hoffenheim

Possibile formazione iniziale del Borussia Dortmund:
Kobel; Guerreiro, Schlotterbeck, Sule, Wolf; Ozcan, Bellingham; Brandt, Reus, Meunier; Modeste

Possibile formazione iniziale dell’Hoffenheim:
Baumann; Kabak, Vogt, Akpoguma; Skov, Promel, Geiger, Rudy, Angelino; Larsen, Kramaric

Celta Vigo vs Cadiz – pronostico e possibili formazioni

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Il Celta Vigo cercherà di ottenere due vittorie su due nella massima serie spagnola quando continuerà la sua campagna 2022-23 in casa del Cadice venerdì 2 settembre sera. La squadra di Eduardo Coudet si presenta alla sfida forte della vittoria per 1-0 contro il Girona di venerdì scorso, mentre il Cadice ha subito una sconfitta per 4-0 in casa contro l’Athletic Bilbao nell’ultima partita di lunedì. Il calcio di inizio di Celta Vigo vs Cadiz è previsto alle 21

Anteprima della partita Celta Vigo vs Cadiz: a che punto sono le due squadre

Celta Vigo

Il Celta ha raccolto un punto nel pareggio per 2-2 con l’Espanyol nel weekend di apertura della nuova campagna della Liga, ma una settimana dopo è stato sconfitto in casa dal Real Madrid, subendo una sconfitta per 4-1 contro i campioni. Venerdì scorso, però, la squadra di Coudet è riuscita a raccogliere i primi tre punti della stagione, con Iago Aspas che ha segnato l’unico gol della gara a Girona, e un totale di quattro punti in tre partite ha lasciato la squadra di Vigo al 12° posto in classifica in vista di questa partita. Il Celta si è classificato al 17° posto sia nella Liga 2018-19 che in quella 2019-20, ma non ha corso alcun pericolo di retrocessione nelle ultime due campagne, conquistando rispettivamente l’ottava e l’undicesima posizione, e sarà interessante vedere cosa riuscirà a fare la squadra in questo periodo. Gli Sky Blues sono rimasti senza vittorie nelle ultime tre sfide di Liga con il Cadice, compresa la sconfitta per 2-1 nella partita corrispondente della scorsa stagione, mentre l’ultimo successo contro il Sottomarino Giallo risale al dicembre 2020. Anche la scorsa stagione il Celta ha avuto difficoltà a mostrarsi costante davanti ai propri tifosi, raccogliendo solo 25 punti in 19 partite, uno dei record più scarsi della divisione.

Cadiz

Il Cadice, invece, ha faticato all’inizio della campagna 2022-23, perdendo le tre partite iniziali contro Real Sociedad, Cadice e Athletic Bilbao, subendo sette gol e segnandone zero. Il Sottomarino Giallo è in fondo alla classifica con zero punti e arriva a questa gara dopo la sconfitta casalinga per 4-0 contro l’Athletic, che è passato in vantaggio nel primo tempo con Inaki Williams e ha segnato altre tre volte nella ripresa. Il Cadice è nella massima serie spagnola per il terzo anno consecutivo, ma la scorsa stagione ha evitato per un soffio la retrocessione in Segunda Division, chiudendo al 17° posto. La squadra di Sergio Gonzalez ha avuto il peggior record casalingo della Liga nella scorsa stagione, raccogliendo solo 18 punti in 19 partite, ma è stata relativamente forte in trasferta, raccogliendo 21 punti in 19 partite, tra cui cinque vittorie, e gli ospiti saranno determinati a mettere a segno i primi punti della stagione.


Tutte le partite di Campionato Spagnolo

Notizie dalle squadre

Il Celta dovrà fare almeno un cambio rispetto alla formazione che ha esordito contro il Girona l’ultima volta, con Renato Tapia fuori per il problema alla tibia rimediato nell’1-0. Potrebbe quindi esordire Gabriel Veiga, ma per il resto si prevede la stessa formazione scesa in campo al fischio d’inizio contro la squadra di Michel. Aspas dovrebbe essere affiancato da Carles Perez nell’ultimo terzo di campo, mentre Oscar Rodriguez, Javier Galan e Hugo Mallo dovrebbero mantenere il loro posto per la gara. Per quanto riguarda il Cadice, Jon Ander Garrido e Isaac Carcelen restano ai margini per infortunio, ma la squadra potrà contare sul ritorno di Tomas Alarcon dalla sospensione. Nonostante la sconfitta con quattro gol di scarto contro l’Athletic, l’allenatore Sergio dovrebbe resistere alla tentazione di fare cambi radicali, ma Alex e Lucas Perez potrebbero entrambi partire titolari. Perez potrebbe partire al fianco di Alvaro Negredo nell’ultimo terzo di campo, mentre un centrocampo centrale rinnovato potrebbe vedere Alex in coppia con Alarcon, con Jose Mari e Antonio Blanco in panchina.

Probabili formazioni Celta Vigo vs Cadiz

Possibile formazione iniziale del Celta Vigo:
Marchesin; Mallo, Aidoo, Nunez, Galan; Rodriguez, Beltran, Veiga, Cervi; Aspas, Perez

Cadice possibile formazione iniziale:
Ledesma; Zaldua, Hernandez, Fali, Espino; Alejo, Alex, Alarcon, Arzamendia; Perez, Negredo