La carriera da calciatore
Frank de Boer cresce nelle giovanili delle Ajax e ha fa il suo esordio in prima squadra nel 1989. L’anno successivo vince il primo di quattro titoli nazionali. La squadra olandese trionfa anche nella Coppa UEFA e in UEFA Champions League. Nella stagione 1995 i lancieri conquistano la Supercoppa UEFA la Coppa Intercontinentale.
Frank de Boer è ormai riconosciuto come uno dei migliori calciatori olandesi della sua generazione. Nel gennaio 1999 il Barcellona decide di acquistarlo. Nella prima stagione in Spagna vince la Liga spagnola. Nel 2001 un test antidoping lo rivela positivo al nandrolone.
Nell’estate del 2003 il difensore olandese si trasferisce tra le file del Galatasaray. L’esperienza dura sei mesi e già nel gennaio del 2004 passa ai Rangers. Il calciatore degli Orange gioca due stagioni fra le fila dell’Al-Rayyan e dell’Al-Shamal. Nel 2006 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.
La carriera da allenatore
Il 6 dicembre 2010 Frank de Boer diventa l’allenatore della prima squadra dell’Ajax in sostituzione del dimissionario Martin Jol. Il 15 maggio 2011, giorno del suo 41º compleanno, porta l’Ajax alla vittoria del suo 30° campionato, che vale la terza stella. Una delle cose più sorprendenti è la composizione della rosa dall’età media di 22 anni, la più giovane di sempre. La stagione successiva trionfa nuovamente in Eredivisie. Dopo una lunga cavalcata con ben 14 vittorie consecutive in campionato. Il tecnico rifiuta l’offerta del Liverpool. «l’offerta mi onora, ma ho appena cominciato con l’Ajax», queste le parole di de Boer. In seguito vince il terzo campionato di fila.
L’allenatore olandese riesce a portare i biancorossi ad altre due vittorie in campionato e a trionfare in Supercoppa di Olanda. Il 12 maggio 2016 il club di Amsterdam annuncia la risoluzione consensuale del contratto, dopo una stagione deludente.
Le esperienze in giro per il mondo
Nell’agosto dello stesso anno, prende in carico la panchina dell’Inter. Frank de Boer arriva pochi giorni prima del campionato e non riesce a costruire la squadra in tempo. L’Inter perde sette partite su 14. Questo spinge la società ad esonerare il tecnico.
Nel giugno 2017 firma con il Crystal Palace, ma le strade dell’allenatore e della società si separano dopo 76 giorni. Questo perché perde le prime quattro partite di fila.
Nel dicembre del 2018 diventa il nuovo allenatore dell’Atlanta United. La squadra riesce ad arrivare seconda in campionato e de Boer rimane sulla panchina.