Nonostante la classifica tranquilla e con nulla da chiedere in più a questa stagione, il Parma da comunque filo da torcere alla Dea. I crociati dominano il primo tempo e vanno meritata mente in vantaggio, ma l’Atalanta ribalta il risultato nella ripresa. Protagoniste le magie di Malinovskyi e Gomez.
Ora i bergamaschi sono momentaneamente secondi, aspettando l’Inter. I nerazzurri ospitano questa sera il Napoli. Gli uomini di Gasperini hanno mostrato oggi come la qualità possa risolvere le partite, quando la stanchezza si fa sentire.
Le formazioni
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Dermaku, Alves, Gagliolo (83′ Iacoponi); Kucka, Kurtic, Barillà (83′ Pezzella); Kulusevski, Caprari (79′ Siligardi), Gervinho (66′ Karamoh). All. D’Aversa
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Sutalo (46′ Djimsiti), Caldara (60′ Muriel), Palomino (36′ Hateboer); Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez (86′ Tameze), Pasalic (46′ Malinovskyi); Zapata. All. Gasperini.
Primo tempo
Nei primi 45 minuti è monologo emiliano. ll Parma non è però fortunato. Al 14’ Kulusevski colpisce il palo di sinistra, mentre al 18’ Kucka scheggia quello di destra. Nessun tiro in porta da parte degli uomini di Gasperini.
Al 43’ arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa. Azione in percussione centrale di Gervigno che arriva fino al limite dell’area e serve Kulusevski fortunato nel rimpallo, ma abile a rubare il tempo a Gollini con l’esterno sinistro mettendo in rete il gol dell’1-0.
Secondo tempo
Nella ripresa Gasperini mette in campo Malinovskyi e la partita cambia completamente. I bergamaschi sono padroni del centrocampo e il Parma tenta di far male in contropiede. Ci provano Zapata e Muriel, ma i loro tiri terminano di molto sopra la traversa.
Al 70’ il gol del pareggio. Furbo Malinovskyi a trovare uno spiraglio nella mal posizionata barriera del Parma. Il suo siluro termina in fondo alla rete: 1 – 1.
La partita sembra indirizzata verso il pari, quando Gomez inventa un gol meraviglioso. In percussione dalla trequarti, l’argentino supera in tunnel Kurtic e poi calcia di sinistro un tiro imparabile per Sepe: 1 – 2 per gli ospiti. Continua l’imbattibilità bergamasca.