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Le interviste alla vigilia di Torino-Sampdoria

Domani sera, nel primo dei due posticipi del lunedì di Serie A, il Torino ospiterà la Sampdoria, dopo il bel successo in Coppa Italia contro la Virtus Entella. Alla vigilia di Torino-Sampdoria, come di consueto, gli allenatori delle due squadre sono stati intervistati in conferenza stampa.

LE PAROLE DI CONTI, VICE DI GIAMPAOLO:

In attesa che Giampaolo, tecnico del Torino positivo al Covid-19, ancora una volta in conferenza stampa ha parlato il suo vice, Conti. Il tecnico alla vigilia di Torino-Sampdoria ha spiegato le condizioni del collega, affermando: “Giampaolo non è con noi fisicamente ma lo sentiamo ogni giorno. Lui sta bene e a breve giro tornerà, ma domani ci sarò ancora io”.

Riguardo alla gara di domani sera poi ha aggiunto: “Domani per noi è una partita importante, come lo sono state tutte quelle giocate precedentemente. Domani vogliamo ottenere il massimo del risultato attraverso la prestazione, che deve dare continuità alle ultime partite”. Infatti il Torino dopo la sosta ha dimostrato di stare tornando, perdendo ma lottando contro l’Inter e poi vincendo per 2-0 in Coppa Italia contro l’Entella.

Infine, visto che nel Torino giocano tanti ex giocatori della Samp Conti ha detto: “Non ci saranno vantaggi per questo, perché come loro conoscono la Samp, la Samp conosce loro e la metodologia di lavoro di Giampaolo. Quindi credo che da questo punto di vista nessuna delle due squadre abbia dei vantaggi”.

La conferenza stampa di Conti alla vigilia di Torino-Sampdoria.

LE PAROLE DI RANIERI:

Claudio Ranieri, tecnico dei liguri, alla vigilia di Torino-Sampdoria ha espresso la volontà dei suoi di uscire dal momento difficile che la squadra sta vivendo. Infatti la Samp ha perso le ultime 3 partite disputate, tra le quali, giovedì scorso, il derby di Coppa Italia contro i cugini del Genoa che brucia ancora tantissimo.

Ranieri, in conferenza stampa, ha spiegato: “Dimentichiamoci della Coppa Italia e adesso dobbiamo saper reagire contro un Torino, anche lui, alla ricerca dei punti. Questo era normale perchè, conosciamo Giampaolo, ha bisogno di far memorizzare ai propri giocatori determinati movimenti che i miei, mi sembra dieci-dodici che hanno giocato con lui, conoscono perfettamente. Dobbiamo andar lì a far punti. Dobbiamo tornare ad essere meno belli ma più pratici”. La Samp vuole rialzarsi, e domani giocherà come se fosse una finale, per uscire da questa mini-crisi.

IL MOMENTO DELICATO IN CASA SAMP:

Riguardo al momento delicato della squadra il tecnico romano ha affermato: “Adesso siamo in un momento delicato. Avevamo fatto male all’inizio, poi bene. Quando dicevo che l’obiettivo erano i 40 punti quando già qualcuno pensava di andare oltre. Adesso dobbiamo ritornare alla vecchia Sampdoria. Abbiamo voluto fare un passo forse un pochettino più lungo e non eravamo preparati. Abbiamo giocato bene per un’ora, abbiamo creato occasioni da gol ma ne abbiamo fatto solo uno e ne abbiamo invece subiti. E’ la cosa che facevamo l’anno scorso: lasciavamo la squadra avversaria giocare e riuscivamo noi a mettere la palla in rete. Dobbiamo ritornare a giocare con quella determinazione senza tanti fronzoli. Si va in campo, si lotta col coltello fra i denti e dobbiamo tirare fuori il risultato”. Le difficoltà si superano col duro lavoro, e questa Sampdoria si sta impegnando moltissimo, e siamo sicuri che uscirà da questo periodo di calo.

Infini Ranieri ha commentato le critiche che sta ricevendo, assieme alla sua squadra, dicendo: “E’ giusto che ci siano delle critiche perchè quando non ci sono i risultati bisogna sempre analizzare bene le cose. Noi lo abbiamo fatto, dico sempre che soltanto con il lavoro se ne viene fuori, come era l’anno scorso. Sul lavoro non posso dire nulla ai ragazzi perchè ne fanno tanto, bene, con passione e con ardore. Però dobbiamo ritrovare quella mentalità che ci ha permesso l’anno scorso di venire fuori dal guado”.