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MotoGP Bagnaia: non mi sento il numero due

Ducati ha cambiato completamente la line up del suo team ufficiale pescando dal team satellite Pramac sia Jack Miller che Francesco “Pecco” Bagnaia per sostituire Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci. Molti nel paddock MotoGP ritengono l’australiano Miller come uno dei favoriti a succedere a Joan Mir come campione del mondo MotoGP, ma Bagnaia nell’intervista ha fatto notare come nel team Ducati factory questo non si stia rivelando un danno per lui.

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I risultati dei test in Qatar

Sono terminati i test pre stagione in Qatar e i risultati vedono al primo posto con il miglior tempo Jack Miller. Il neo-pilota della casa di Borgo Panigale, infatti, nel corso dei suoi 210 giri ha fatto registrare il miglior tempo complessivo dei cinque giorni di test con 1’53”183. La classifica però è molto compatta e vede il suo compagno di squadra “Pecco” al quinto posto con soli 281 decimi di secondo di distacco. In mezzo tre piloti Yamaha, i due ufficiali, Vinales e Quartararo, e il nostro Franco Morbidelli in sella alla moto del team Petronas.

Le prime impressioni di Bagnaia

Il 24enne nato a Torino ha conquistato il suo primo podio nella classe regina lo scorso anno con uno spettacolare secondo posto a Misano, ma nelle ultime cinque gare della stagione 2020 è caduto troppo spesso facendo registrare quattro 0. “Mi sento allo stesso livello di Jack nel team” ha dichiarato nel corso dell’intervista, “non mi sembra che sia favorito dal team rispetto a me. Sicuramente lo può essere per i risultati che ha fatto l’anno scorso e potrebbe partire con un po’ più di pressione addosso, ma la Ducati non mi ha mai fatto sentire come una seconda guida al momento”. Nel corso dell’intervista poi, alle domande sulle sue aspettative riguardo alla posizione che vorrebbe raggiungere nella classifica mondiale a fine stagione, risponde tenendo i piedi ben saldi per terra: “Guardate le mie ultime gare dell’anno scorso! Io preferirei dire che un mio obiettivo realistico potrebbe essere quello di arrivare in top five. Ho gettato all’aria tanto nelle ultime gare dello scorso anno e preferirei pensare alla top five e non ad altro. Sono fiducioso, dico top five ma vedremo durante l’anno”.

E sul feeling con la Ducati 2021

Il mio feeling con la moto è veramente alto, forse più alto dell’anno scorso dove sono stato comunque veloce. Nei test pre stagione dell’anno scorso sono andato bene e nonostante questo quest’anno ho abbassato il tempo di un secondo, mentre nel “time attack” sono stato il secondo più veloce; ho fatto anche uno step in più in tema di confidenza con la moto. So che questa è molto simile alla moto del 2020 ma ho migliorato forse il mio stile di guida e il mio feeling con il mezzo. Sono veramente contento in questo momento perché non mi sono mai sentito così a mio agio con questa moto”.

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