Al San Paolo si è giocata Napoli-Arsenal, partita valida per il ritorno dei quarti di finale di Europa League. Gli Inglesi forti del 2-0 in casa, maturato durante la partita di andata, avevano i favori del pronostico per approdare in semi finale, tra le migliori 4 squadre della competizione. I Partenopei per rimontare dovevano fare la partita della vita, avendo di fronte una squadra di altissimo livello, che darebbe fastidio a qualsiasi squadra in Europa e nel Mondo.
FORMAZIONI:
NAPOLI (4-4-2): Meret; Maksimovic (46° Mertens), Chiriches, Koulibaly, Ghoulam (71° Mario Rui); Callejon, Allan, Zielinski, Fabian Ruiz; Insigne (60° Younes), Milik. A disposizione: Ospina, Hysaj, Malcuit, Verdi. Allenatore: Ancelotti.
ARSENAL (3-4-1-2): Cech; Sokratis, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Ramsey (34° Mkhitaryan), Xhaka (61° Elneny), Kolasinac; Torreira; Aubameyang, Lacazette (68° Iwobi). A disposizione: Leno, Mustafi, Guendouzi, Ozil. Allenatore: Emery.
LA PARTITA:
L’Arsenal parte meglio del Napoli anche questa sera. I Londinesi vanno subito alla ricerca di quel gol che darebbe loro un’ulteriore spinta verso la qualificazione. Il Napoli che deve rimontare due reti non può permettersi di sbagliare, ma la partenza non è sembrata essere delle più convincenti per i padroni di casa.
La prima occasione della partita la creano però gli azzurri in contropiede. Al 17′, dopo un calcio d’angolo battuto dall’Arsenal, Koulibaly recupera palla di forza e scatena la ripartenza dei Partenopei. Dopo uno scambio con Insigne, lo stesso difensore centrale Senegalese, mette in area un filtrante perfetto per Callejon. L’esterno Spagnolo però non riesce a calciare con forza e precisione, non mettendo in difficoltà l’esperto Peter Cech.
Cresce finalmente il Napoli, che dopo l’inizio in sordina ora sembra crederci. I padroni di casa al minuto 25 vanno in gol, ma l’arbitro annulla immediatamente per fuorigioco. Grandissimo passaggio di Lorenzo Insigne, alla 300a partita con la maglia del Napoli, per Milik. Il Polacco dopo aver controllato in area mette il pallone in rete, ma la sua posizione viene giudicata irregolare e la rete viene dunque annullata.
Al minuto 28 ancora Napoli pericolosissimo. Milik viene questa volta liberato in area da uno splendido cross di Zielinski, suo connazionale. Il numero 99 del Napoli impatta di testa, tutto solo al centro dell’area di rigore, ma la sua conclusione finisce clamorosamente sul fondo. Occasionissima per i Campani, con la difesa dell’Arsenal tutt’altro che impeccabile in questa occasione.
Al 34° primo cambio nelle file dell’Arsenal. Il futuro bianconero Ramsey, a segno nella gara d’andata si tocca la gamba sinistra e chiede il cambio. Unai Emery inserisce al suo posto Mkhitaryan.
Due minuti dopo l’Arsenal passa in vantaggio, con un goal che rischia di essere decisivo per affossare le speranze di qualificazione dei padroni di casa. Calcio di punizione concesso in posizione centrale dai 25 metri, dopo fallo di Nikola Maksimovic. Sul pallone si presenta Lacazette. Il Francese calcia con potenza e precisione verso la porta avversaria e sorprende un colpevole Meret, che probabilmente non vede partire la palla e sbaglia completamente il movimento sulla conclusione dell’attaccante dei Gunners, che si portano così sullo 0-1!
Al Napoli ora servono ben 4 reti, senza subirne, per riuscire nella rimonta. I padroni di casa ci provano nel finale di tempo, ma senza successo. La prima frazione di gara si conclude quindi sul punteggio di 1-0 per gli ospiti.
Entra immediatamente Mertens a inizio ripresa, fuori Maksimovic e Napoli che passa al 4231, con Callejon che andrà a fare il terzino a destra.
Al 49° però il Napoli rischia di rovinare definitivamente la propria partita. Bruttissimo pallone perso in uscita dai giocatori di Ancelotti. Mkhitaryan serve Aubameyang. L’ex attaccante del Borussia Dortmund calcia in porta pronto ad esultare, ma Meret in questa occasione è strepitoso e nega la gioia del gol all’attaccante Gabonese.
Il Napoli insiste nel provare cross a centro area, soprattutto per Milik, ma la difesa dei Gunners è molto attenta e concede pochi spazi.
Dopo un’ora di gioco finisce la partita di Insigne, per nulla felice della sostituzione in una gara così importante per lui, che viene sostituito da Younes.
L’Arsenal continua a difendere alla perfezione e il Napoli non riesce a trovare né spazi né idee, mentre i minuti da giocare sono sempre meno e anche gli spettatori, accorsi in massa al San Paolo, cominciano ad abbandonare le speranze.
Al 74° però i padroni di casa hanno la palla del pareggio. Azione sulla sinistra degli azzurri con Mario Rui, entrato da poco in campo, che crossa in area uno splendido pallone per Milik. L’attaccante azzurro, dopo che due difensori dell’Arsenal non sono riusciti a respingere la sfera, dovrebbe solo spingere il pallone in rete, ma sbaglia incredibilmente. Il calciatore azzurro alza la sfera a pochi metri dalla porta avversaria fallendo un’occasione clamorosa. Serata decisamente negativa per il bomber Polacco del Napoli, che ha fallito diverse palle goal durante la partita.
Il Napoli ci prova ancora coi cross, l’Arsenal invece prova a pungere in contropiede. Il risultato però non cambia più e i Gunners vincono anche al San Paolo, portandosi in semi finale! La squadra di Emery con un 3-0 complessivo approda alla fase successiva della competizione, eliminando un Napoli che non è riuscito a segnare nemmeno un goal in 180 minuti e che vede svanire anche l’ultimo obiettivo stagionale, dopo questo doppio confronto contro un grande Arsenal.
TABELLINO:
Marcatori: 36° Lacazette (A).
Ammoniti: Insigne (N), Callejon (N), Cech (A).
I risultati precedenti delle due squadre nella competizione sono leggibili nei seguenti articoli: