In archivio la seconda giornata del torneo femminile di Rugby a 7 delle Olimpiadi di Tokyo 2020 che ha delineato le squadre semifinaliste. Per Nuova Zelanda, Fiji, Gran Bretagna e Francia l’appuntamento è per la notte italiana con le semifinali, mentre al mattino si giocheranno le finali per le medaglie.
Rugby a 7 Olimpiadi Tokyo 2020: grandi sorprese nel torneo femminile
Un torneo Olimpico che non smette di stupire. Dopo le medaglie di Nuova Zelanda e Argentina alla prima volta nel maschile, nel femminile solo le ragazze Neozelandesi si giocheranno la possibilità di tornare sul podio a cinque cerchi. La seconda giornata del femminile infatti riserva la sorpresa più grande, ossia l’eliminazione delle campionesse in carica dell’Australia. Anche il Canada, bronzo a Rio 2016 viene eliminato addirittura ai gironi come peggior terza del lotto. L’appuntamento di domani notte per le semifinali si preannuncia più aperto e incerto che mai e non stupirebbe veder scivolare fuori dal podio anche le ragazze della Nuova Zelanda nonostante al momento siano le favorite dei bookmakers.
Rugby a 7 Olimpiadi Tokyo 2020: i verdetti dei gironi
Scatta alle 03:00 italiane la giornata decisiva per completare il tabellone dei quarti di finale. Si parte subito forte con il Pool A dove Nuova Zelanda e Gran Bretagna vincono lasciando a 0 gli avversari e in quest’ordine passano a braccetto alla fase successiva. Russia e Kenya perdono rispettivamente 33-0 e 31-0 ma le prime riescono comunque a passare il turno come seconda miglior terza grazie alla differenza punti. Il Pool B era invece il gruppo più incerto dopo la sconfitta del Canada nella seconda giornata contro le ragazze Fijane. Le connazionali dei campioni maschili dovevano fare il compitino per assicurarsi il proseguo del torneo contro la vittima sacrificale del girone, il Brasile; 41-5 senza storia e passaggio del turno come 2°. Come seconde perché nella sfida decisiva del girone la Francia passa senza storia per 31-0 contro il Canada eliminando addirittura il bronzo olimpico in carica. Le Canadesi per soli 2 punti generali di differenza dalla Russia sono costrette a lasciare il torneo. Pool C con i giochi per la qualificazione praticamente fatti con Australia e USA ad affrontarsi per la prima posizione. Partita dura e risultato a sorpresa con le Americane che superano 14-12 le campionesse in carica costringendole ad un quarto di finale più complicato. Nell’ultima partita dei gironi la Cina passeggia sul Giappone e grazie al 29-0 si assicura il passaggio del turno come miglior terza.
Rugby a 7 Olimpiadi: al via il torneo femminile
I Quarti di Finale
Ricaricate le pile dopo la decisiva gara della mattinata si torna in campo per i quarti di finale. Nuova Zelanda e Francia in qualità di prime dei gironi A e B pescano bene e si accoppiano con le terze dei gironi. Curiosamente il tabellone ripropone una gara della mattinata, quel Nuova Zelanda v Russia già dominato dalle ragazze in “all black”, e di nuovo non c’è storia. 36-0 ancora più rotondo del risultato di poche ore prima e percorso netto delle Neozelandesi medaglia d’argento in carica. Anche la Francia come detto pesca bene, quella Cina della quale fa un sol boccone vincendo senza patemi per 24-10. Molto più intriganti gli altri due match. Iniziamo dal derby tra USA e Gran Bretagna con le ragazze americane favorite dopo l’exploit sull’Australia che non riescono a ripetere la prestazione della mattina. Le britanniche entrano in campo più cariche e concentrate e alla fine il 21-12 con cui sconfiggono le cugine americane non lascia spazio a recriminazioni. Il vero big match però è Fiji v Australia. Da una parte le Fiji autentiche all star nella specialità del Rugby a 7, sia al maschile che al femminile. Dall’altra l’Australia, prima medaglia d’oro nella specialità e campione in carica. Ne esce fuori una partita dura, tesa e combattutissima decisa solo da un errore alla piazzola delle ragazze australiane. Il 14-12 finale ripete la sconfitta che in mattinata aveva relegato le ragazze al secondo posto del girone e significa addio ai sogni di gloria.
Il programma dell’ultimo giorno di gara
Dopo la conferma delle Fiji nel maschile dunque il verdetto del penultimo giorno di gara è che nel torneo femminile di Tokyo 2020 ci sarà una novità sul gradino più alto del podio nella disciplina del Rugby a 7. Quello delle semifinali sarà un doppio scontro che promette scintille con la certezza di vedere in finale una squadra per emisfero. Da un lato Nuova Zelanda v Fiji con le Neozelandesi leggermente favorite, ma occhio alle sorprese, aprirà l’ultima giornata con calcio d’inizio alle ore 04:00 italiane. Dall’altra Francia e Gran Bretagna si giocheranno la certezza della prima medaglia olimpica nella specialità al femminile con calcio d’inizio alle 04:30. Dopo il meritato riposo si tornerà in campo per le ultime e decisive partite del torneo che inizieranno alle 10:30 con la finale 3/4 posto, mentre la medaglia d’oro verrà assegnata con la finalissima che prenderà il via alle ore 11:00 italiane.