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Serie A, Spal 1-1 Bologna: Kurtic e Palacio per un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre

A Ferrara le due squadre della zona retrocessione Spal e Bologna non vanno oltre l’1-1. È Palacio, su assist del baby Orsolini, a portare in vantaggio il neo Bologna. Nel secondo tempo risponde Kurtic per la Spal, che chiude il match sul pareggio. Con questo pareggio, la Spal sale a quota 18, a +4 della squadra di Pippo Inzaghi.

Le formazioni
SPAL (3-5-2): Viviano; Bonifazi, Vicari, Felipe; Lazzari, Kurtic, Valdifiori, Missiroli, Fares; Antenucci, Petagna. All. Semplici
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander, Dijks; Poli, Pulgar, Soriano; Orsolini, Palacio, Sansone. All. F. Inzaghi

La cronaca
La partita si gioca sotto gli occhi vigili di Nicola Rizzoli, designatore degli arbitri, e Robert Mancini, ct della Nazionale italiana. Ma vera protagonista della gara la curva della Spal che una coreografia particolare: riprendono il gol non trasformato da Destro nel derby d’andata.

Il match si sblocca prima della mezz’ora con il sempre eterno Palacio su assist di Orsolini, titolare dal primo minuto nella formazione scelta di Inzaghi. Formazione che intanto vede due acquisti di questa sessione di calciomercato: Soriano e Sansone. Alla rete del Bologna risponde la Spal con Petagna, la cui esultanza viene respinta da un intervento preciso e soprattutto puntuale di Skorupski.
Alla ripresa arriva il gol tanto sperato dalla squadra di casa con Antenucci, ma Fabbri annulla la rete per fuorigioco dopo la visione al Var. Devono passare 11 minuti per veder realizzata la vera gioia: Lazzari mette in mezzo all’area di rigore una palla perfetta per Kurtic che regala il pareggio alla Spal. Dopo questa c’è un’unica occasione ed è di Antenucci, ma l’ex attaccante del Torino non regala alla propria squadra la rete per il vantaggio. Così la Spal sale a quota 18 punti, mentre il Bologna rimane terzultima, avanti a Frosinone e Chievo, con Inzaghi sempre sul filo dell’esonero.