Arrivo in montagna su una salita lunga ma non troppo ripida per la Tappa 6 del Giro d’Italia di oggi, 13 maggio 2021.
Tappa 6 del Giro d’Italia: come sarà il percorso?
Il paese di partenza sarà in un luogo insolito: all’ingresso delle Grotte di Frasassi. Il percorso porterà inizialmente a sud attraverso l’ampia valle dell’Esino, con solo pochi dolci dossi. Questi, tuttavia, possono aiutare a creare una forte fuga e limitarla agli altipiani. Il traguardo intermedio è nel comune di Pieve Torina. Dopo la metà del percorso c’è un’impegnativa salita a Gualdo, dove il gruppo può dividersi, e i velocisti e gli altri che non amano i terreni di montagna dovrebbero perdere. Pochi chilometri dopo, c’è ancora un leggero miglioramento verso Presta (4,8 km; 4,2%). Solo allora inizierà la discesa vera e propria, che durerà infatti fino alla tappa di qualificazione ad Ascoli Piceno, 16 chilometri prima del traguardo.
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La classifica
L’arrivo
È qui che inizierà la salita finale, a San Giacomo, posto sul confine che un tempo separava lo Stato Pontificio dal Regno di Sicilia, e ora divide le Marche dall’Abruzzo. Il Giro d’Italia è stato ospitato qui l’ultima volta nel 2002, ma ha preso la salita dall’altra parte e la Tirreno-Adriatico ha concluso una tappa qui nel 2007. Il percorso qui è piuttosto lungo, ma non troppo ripido per i primi 10,5 chilometri, con una pendenza di circa il 5-6%. Solo gli ultimi 5 chilometri sono più impegnativi, con una pendenza quasi dell’8%.
Favoriti e pronostico
Certamente non ci si possono aspettare grandi gruppi al traguardo. L’attaccante Mikel Landa (Bahrain Victorious) dovrebbe iniziare l’attacco martedì , e anche Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe) e Marc Soler ( Movistar Team), ora è ancora preso. Finora Egan Bernal (Ineos Grenadiers) e Aleksandr Vlasov ( Astana -Premier Tech) hanno pedalato con cautela.