Tyson Fury vuole uscire da un contratto dove si trova legalmente vincolato con Deontay Wilder, Sicuramente non può essere così semplice. Il portacinture dei pesi massimi del WBC però fa quello che vuole, lo sappiamo tutti. Ma alla luce del fatto che Al Haymon e i Premier Boxing Champions hanno sempre mantenuto la parola data. Quindi la prospettiva che Fury dica semplicemente ‘addio’ all’accordo in vigore sembra remota. Se Wilder sceglie di farlo, Tyson Fury si troverà in un mondo di dolori legali per non dire un inferno.
Tyson Fury non vuole rispettare il contratto vincolato legalmente
Il “Bronze Bomber” ha tutto il diritto di fermare “The Gypsy King” sulle sue azioni intraprese. A meno che non riescano a raggiungere un accordo amichevole, non c’è assolutamente modo per Tyson Fury di evitare un terzo scontro con Deontay Wilder. Ripeto, assolutamente nessuno. Fury dovrà chiedere il permesso di rompere un contratto, che stabilisce che Wilder ha il diritto di contestare se perde la cintura verde. Sappiamo tutti che è successo a febbraio. Sappiamo anche che Wilder ha invocato quasi immediatamente una seconda clausola di rivincita.
La soluzione per Fury è un accordo al fine di non essere più legalmente vincolato
Il fatto che Covid-19 abbia devastato il pianeta e successivamente impedito a Wilder di organizzare una trilogia di Las Vegas non è colpa di nessuno. Qualsiasi appello a riguardo sarà sicuramente valido in tribunale. Tutto ciò che Wilder deve fare è sostenere che la logistica è impossibile. Qualsiasi giudice sano di mente favorirebbe l’americano. Fury non avrebbe voce in capitolo. Pertanto, è meglio per tutti che Tyson Fury cerchi di trovare un accordo con Wilder, piuttosto che limitarsi a dichiarare che è “andato avanti”.
Tyson Fury non provochi Wilder in nessun modo
Ogni eventualità può solo risvegliare la bestia legale di Wilder. Se lo sceglie, Wilder potrebbe emettere un’ingiunzione per fermare qualsiasi piano di Fury e rendere molto difficile per il britannico combattere fino a quando non sarà tutto risolto. Questo ucciderebbe qualsiasi piano per il ritorno a casa di dicembre. Insomma scatenare una guerra legale è l’unica cosa da non fare. Guerra legale da lla quale Tyson Fury ne uscirebbe distrutto.
Tyson Fury: rischia lo stop da qualsiasi attività professionale
La mancanza di comunicazione non è adatta a entrambe le parti. Con Shelly Finkel che dice di volere un accordo, e Tyson Fury che dichiara di non averne, tutto questo crea una situazione che nessuno vuole. Devono riunirsi per fare la prossima mossa. Fury potrebbe poi combattere un incontro interinale con il permesso di Wilder prima che si svolga una trilogia una volta che i tifosi sono stati riammessi. Se questo non accade, Tyson Fury si troverà ad affrontare uno stop da qualsiasi attività professionale, il che non sarà un bene per tutti gli interessati.