UFC 252 non ha tradito le attese. Il main event è stata uno scontro epico, cinque round di altissimo livello che hanno visto trionfare Stipe Miocic che a questo punto è davvero il più grande peso massimo nella storia della UFC.
Nel co main event Marlon Vera sorprende il mondo delle MMA mettendo TKO Sean O’Malley nel primo round sfruttando al meglio l’infortunio del suo avversario, dimostrando di essere un fighter di tutto rispetto che merita questi palcoscenici.
Gli altri momenti di spicco della serata sono sicuramente l’ennesimo TKO di Jairzinho Rozenstruik, la sontuosa sottomissione di Virna Jandiroba e la consistente prestazione di Daniel Pineda.
Stipe Miocic fa la storia dei pesi massimi…
Un incontro da vedere e rivedere, non tanto per la sua spettacolarità, ma per ciò che era in gioco, per la tensione palpabile negli occhi dei due fighter, round dopo round. Questo match ha regalato una tensione al di fuori del comune. Ogni momento poteva fare la storia delle MMA globali. Stipe Miocic a questo punto è davvero the GOAT dei pesi massimi.
L’incontro parte bene per Cormier. Un primo round solido dove la sua esperienza e un gran numero di colpi messi a segno, sembrano dare totalmente l’inerzia della gara a Daniel. Ma è la fine del secondo round a cambiare l’andamento dell’incontro. Stipe coglie Cormier con un gancio destro che lo manda a tappeto. Daniel sopravvive grazie alla sirena, ma da quel momento non sarà più lo stesso.
Miocic è più veloce, i suoi colpi sono maggiormente precisi e sembra voler non cadere nell’errore fatto nella prima sfida. Quindi continua a mantenere le distanze ed anzi controlla spesso il suo avversario a parete. Dal quarto round in poi Miocic amministra la situazione consapevole di aver l’incontro nelle sue mani.
Daniel Cormier è stato comunque un leone, un vero guerriero, non si è mai arreso, nonostante un eye poke non sanzionato dall’arbitro che ha limitato il suo campo visivo. Ma ogni suo sforzo è stato vano, la sua carriera si chiude con una onorevole sconfitta.
UFC 252 – Il resto della card…
Marlon Vera stupisce il mondo delle MMA. Mette TKO Sean O’Malley terminando la sua imbattibilità, ma soprattutto ridimensionando tutto l’hype che circondava questo fighter americano. Sean inizia il match con il suo solito footwork e molti low kicks, ma ad un certo punto un movimento non va come previsto e la sua caviglia si infortuna.
Marlon non ne approfitta subito lascia che il match venga a lui. Una volta che O’Malley scivola dopo un velleitario tentativo offensivo, lo aggredisce a terra. Lo colpisce più volte, fino ad una gomitata devastante che stordisce Sugar e che forza l’arbitro Herb Dean a fermare l’incontro. Questo TKO potrebbe finalmente dare a Marlon Vera le attenzioni mediatiche che un combattente completo e solido come lui merita.
Rozenstruik, Pineda e Dvalishvili
Jairzinho Rozenstruik fa crollare la carriera di Junior Dos Santos in un baratro. Jairzinho ha aspettato il momento opportuno, ha atteso con la pazienza di un predatore il momento per fulminare il suo avversario. Junior cade nel secondo round, di fronte ad uno spaventoso gancio destro. Dos Santos è così alla terza sconfitta consecutiva in carriera. Il terzo devastante TKO consecutivo dopo quelli subiti da Francis Ngannou e Curtis Blaydes.
Daniel Pineda dopo essere stato licenziato dalla UFC sei anni fa e aver avuto lo spettro del doping sulla sua carriera, torna a vincere e convincere contro Herbert Burns. Daniel dimostra di aver tecnica a terra e ottime skills nello striking. Vince con un TKO senza discussioni. Acquisisce una posizione dominante nel secondo round e con un furioso ground and pound, constringe l’arbitro a fermare il match.
Merab Dvalishvili con il suo stile incessante basato su takedowns e sambo, ha la meglio del suo avversario anche stavolta. John Dodson, partner di allenamento di Donald Cerrone, non ha sfigurato anzi, ha difeso un gran numero di proiezioni con successo. Ma senza mai impensierire il georgiano, con il suo striking. Merab vince via decisione unanime e chiede di potersela giocare al più presto contro Sean O’Malley .
I preliminari
Cade, un po’ a sorpresa, ai punti l’esperto Jim Miller contro Vinc Pichel. Miller dopo un primo round dominante, dove sembrava aver preso le misure a Vinc, non è stato in grado di fronteggiare il portentoso ritorno di Pichel nelle due riprese successive. Pichel è riuscito a dominare Jim nel ground game sovvertendo ogni pronostico e uscendo, con transizioni perfette da pericolose situazioni, dove Miller è un maestro.
Negli altri incontri dei preliminari, non è possibile non menzionare la classe di Virna Jandiroba e il suo stellare Jiu Jitsu, la quale sottomette in un solo round l’ex contendente al titolo Felice Herrig. In aggiunta, la battaglia tra Danny Chavez e TJ Brown è stata infuocata e con molti colpi di scena. La spunta Chavez ai punti, in modo unanime.
I preliminari avanzati confermano le nostre previsioni della nostra anteprima sul giovane hawaiano Kai Kamaka III che vince via decisione dopo una dura lotta contro Tony Kelley. Inoltre, Chris Daukaus mette a segno un TKO all’esordio in UFC, con una ginocchiata letale. Dopo una valanga di potenti colpi nei confronti di Parker Porter.
UFC 252 – Tutti i risultati
UFC 252 – Main Card
- Stipe Miocic sconfigge Daniel Cormier via decisione unanime e si conferma campione dei pesi massimi (49-46, 49-46, 48-47)
- Marlon Vera sconfigge Sean O’Malley via TKO (primo round)
- Jairzinho Rozenstruik sconfigge Junior Dos Santos via TKO (secondo round)
- Daniel Pineda sconfigge Herbert Burns via TKO (secondo round)
- Merab Dvalishvili sconfigge John Dodson via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
UFC 252 – I preliminari
- Vinc Pichel sconfigge Jim Miller via decisione (29-28, 29-28, 29-27)
- Virna Jandiroba sconfigge Felice Herrig via sottomissione (armbar – primo round)
- Danny Chavez sconfigge TJ Brown via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
- Livinha Souza sconfigge Ashley Youder via decisione unanime (29-28, 29-28, 30-27)
UFC 252 – Preliminari Avanzati
- Chris Daukaus sconfigge Parker Porter via TKO (primo round)
- Kai Kamaka III sconfigge Tony Kelley via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
Bonus:
- Performance of the Night: Daniel Pineda e Virna Jandiroba (entrambi i fighter guadagnano $ 50,000)
- Fight of the Night: Kai Kamaka III Vs Tony Kelley (entrambi i fighter guadagnano $ 50,000)