UFC Fight Night 175 dal centro APEX di Las Vegas è stata un’altra bella nottata di MMA. Peccato solo per il nostro Alessio Di Chirico che viene sconfitto ai punti da Zak Cummings nei preliminari. Aleksandar Rakic nel main event dimostra di appartenere all’elite dei pesi massimi leggeri con una prestazione sontuosa, contro un ex contendente al titolo come Anthony Smith.
Oltre alle performance sublimi di Neil Magny e Alexa Grasso, le fight tra Ricardo Lamas Vs Bill Algeo e Impa Kasanganay Vs Maki Pitolo hanno davvero regalato grandi emozioni.
Aleksandar Rakic verso il titolo…
Con un combattimento del genere Aleksandar Rakic può, anzi deve aspirare al titolo. Dopo aver soggiogato ogni tipo di velleità di Anthony Smith nell’ottagono di Las Vegas. Sicuramente, dopo questa vittoria, Aleksandar sarà molto interessato ai prossimi incontri previsti in Settembre nei pesi massimi leggeri. In particolare alla sfida per il titolo tra Dominick Reyes e Jan Blachowicz, ma anche indirettamente allo scontro tra Glover Teixeira e Thiago Santos.
Rakic inizia al colpire le gambe e il corpo di Smith con poderosi calci, che limitano i movimenti del suo avversario sin dai primi minuti. In tutti i round, Aleksandar usa il grappling per controllare Anthony e l’andamento dell’incontro. Evitando con cura ogni situazione in cui una cintura nera di Jiu Jitsu come Smith possa intrappolarlo in qualche sottomissione.
Aleksandar stravince, dimostrando una compostezza e una metodicità mai vista nei precedenti incontri, dove si era fatto notare quasi esclusivamente per la sua aggressività ed esplosività fisica. Per Anthony Smith un’altra sconfitta pesante e senza appello, dopo quella subita con Teixeira. C’è bisogno di fermarsi e recuperare un po’ di lucidità mentale e fisica. Dato che da ora in poi non si può più permettere di commettere errori, di perdere, se vuole rimanere nel ranking e ricominciare la rincorsa al titolo.
UFC Fight Night 175 – Il resto della card…
Neil Magny fa suo il match contro una leggenda come Robbie Lawler con una fight eccellente. Vince tutti e tre i round, controllando a terra Lawler e gestendo le distanze in modo perfetto, evitando quelle situazioni in cui Robbie può essere letale. Magny con questa vittoria diventa il secondo fighter con più vittorie nei welter, immediatamente alle spalle del grande George St.Pierre.
Alexa Grasso batte Ji Yeon Kim nonostante le importanti differenze in allungo e in altezza a suo sfavore. Una prova quella di Alexa dove ha dimostrato tutta le sue capacità tecniche in particolare nello striking. Riuscendo a contrastare una temibile avversaria imponendo la propria kickboxing, con una prestazione maiuscola.
Tra Ricardo Lamas e Bill Algeo abbiamo assistito ad una lotta feroce su tre round, che alla fine ha visto prevalere l’esperienza, la tenacia e la capacità di assorbire colpi di Lamas. Nel terzo round, dopo aver subito nel primo e recuperato nel secondo, Ricardo annienta il suo avversario con un 10-8 dominante, nel quale la sua costanza e veemenza nel portare a terra e colpire, non ha lasciato alcuno spazio ad Algeo.
Di Chirico, beffato all’ultimo secondo…
Alessio è partito concentrato, il primo round è suo, senza discussioni, anche se uno dei tre giudici non l’ha pensato al nostro stesso modo. Determinato e concreto sembra davvero essere nell’ottagono con il cuore e la mente. Dal secondo round in poi, gli aggiustamenti di Zak sembrano togliere sicurezza al nostro “Manzo” che seppur di poco, non fa suo il secondo round.
Si decide tutto al terzo. Nuovi aggiustamenti di Cummings nello striking e nella postura del corpo sembrano far perdere la bussola ad un Di Chirico, ormai divenuto leggibile agli occhi del suo avversario. Ultimi 20 secondi selvaggi, il nostro “Manzo” spinge in modo esasperato, ad un secondo dalla fine subisce un high kick devastante che lo mette a terra.
Suona la sirena, Di Chirico si rialza ma barcolla fino a ricadere a terra tramortito dal potente calcio di Cummings. Si va dai giudici, ma la chiusura del terzo round non può non condizionare il verdetto. Forse senza quella distrazione fatale, nell’ultimo secondo, saremmo a parlare di un’altra storia, ma purtroppo il record del nostro Alessio è macchiato da un’altra sconfitta, la terza consecutiva.
I preliminari
Impa Kasanganay si impone su Maki Pitolo con una performance fondata su una pressione eccezionale e su combinazioni di striking semplici, ma efficaci. Il timing di Impa è stata la chiave di volta di questo incontro molto acceso e in alcuni momenti pirotecnico. Kasaganay fresco partecipante del format televisivo Dana White Contender Series conferma di avere la stoffa per stare con i migliori.
Il resto dei preliminari è stato un submission party. Caceres, Brady, Viana e Martin chiudono i loro incontri con una sottomissione. A parte la leva al braccio da manuale di Polyana Viana, la ghigliottina effettuata con un braccio solo di Sean Brady è spettacolare. In particolare, per come il fighter di Philadelphia abbia gestito il peso del proprio corpo sull’avversario e come caparbiamente non abbia mai mollato la presa.
UFC Fight Night 175 – Tutti i risultati
UFC Fight Night 175 – Main Card
- Aleksandar Rakic sconfigge Anthony Smith via decisione unanime (30-26, 30-27, 30-27)
- Neil Magny sconfigge Robbie Lawler via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
- Alexa Grasso sconfigge Ji Yeon Kim via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
- Ricardo Lamas sconfigge Bill Algeo via decisione unanime (29-27, 29-27, 29-27)
Magomed Ankalaev Vs Ion Cutelaba– Ion Cutelaba è risultato positivo al COVID-19 poche ore prima dell’incontro, portando così all’annullamento dello stesso
UFC Fight Night 175 – Preliminari
- Impa Kasanganay sconfigge Maki Pitolo via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
- Zak Cummings sconfigge Alessio Di Chirico via decisione unanime (29-28, 29-28, 30-27)
- Alex Caceres sconfigge Austin Springer via sottomissione (rear naked-choke – primo round)
- Sean Brady sconfigge Christian Aguilera via sottomissione (guillotine choke – secondo round)
- Polyana Viana sconfigge Emily Whitmire via sottomissione (armbar – primo round)
- Mallory Martin sconfigge Hannah Cifers via sottomissione (rear naked-choke – secondo round)
Bonus:
- Performance of the Night: Sean Brady e Mallory Martin (entrambi gli atleti vincono $ 50,000)
- Fight of the Night: Ricardo Lamas Vs Bill Algeo (entrambi gli atleti vincono $ 50,000)