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WRC: annullato il Rally del Giappone anche quest’anno

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Dopo il 2020, anche il 2021 risulta fatale al Rally del Giappone. Con un comunicato ufficiale, il WRC annuncia la cancellazione della tappa nipponica, che verrà rimandata (forse al 2022). Le motivazioni sono legate all’incertezza dettata dalla pandemia, che nel Sol Levante sono particolarmente evidenti. “Considerando le caratteristiche della gara WRC, che si svolge su strade pubbliche con la cooperazione di tutti nella comunità locale, e il fatto che in Giappone i casi di emergenza Covid-19 continuano ad aumentare ogni giorno e l’alleviamento della situazione rimane imprevedibile, l’unica scelta da assumere assieme, purtroppo, era quella di annullare il Rally del Giappone 2021“, si legge nel comunicato FIA. “Cogliamo l’occasione per esprimere il nostro più profondo apprezzamento per l’indispensabile sostegno e la comprensione di tutti, e vorremmo indirizzare la nostra sincera gratitudine a tutti i fan e le parti interessate che hanno atteso con ansia questo primo evento del WRC in Giappone dopo 11 anni. Ci scusiamo sinceramente per tutti gli inconvenienti che ciò può aver causato, e siamo profondamente grati per la vostra comprensione“.

Il WRC dice addio al Rally del Giappone. Si ritorna a Monza?

Nel comunicato stampa, la Federazione ed il promoter del mondiale anticipano che il defunto rally giapponese avrà un sostituto, ancora da nominare. Chi sarà il rally fortunato? Tutte le strade sembrano portare in Brianza. Dopo il successo dell’edizione 2020, il Rally di Monza pare essere un candidato fortemente spendibile come tappa conclusiva di questo mondiale, meno terremotato di quanto potrebbe sembrare. Lo scorso anno l’ACI Rally Monza è salito sul palcoscenico mondiale con una veste rinnovata, abbandonando il format della gara show che attirava sempre meno pubblico (e sempre più polemiche sulle presunte auto “truccate” di Valentino Rossi). I percorsi hanno ricevuto pareri favorevoli dei piloti, idem l’organizzazione. Allora, perché non riprovarci? Appuntamento ai prossimi giorni, quando avremo qualche informazione in più.


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Cremonese-Cittadella: probabili formazioni e dove vederla

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Cremonese-Cittadella è una partita di Serie B che si giocherà allo stadio Giovanni Zini di Cremona. Le due squadre provengono da due risultati opposti: i lombardi hanno perso contro il Monza 1-0 mentre i veneti hanno battuto il Crotone 4-2. Si tratta di una sfida interessante in cui si prospetta la vittoria del Cittadella, primo in classifica grazie alle prime due vittorie consecutive.

Come arrivano Cremonese e Cittadella?

La Cremonese ha al momento tre punti in classifica, grazie alla vittoria per 3-0 ottenuto nella prima giornata contro il Lecce. Poi è arrivata la sconfitta contro il Monza, avvenuta grazie alla rete di Walter Zullo. I lombardi dunque vogliono arrivare a quota sei punti: l’allenatore Fabio Pecchia vuole far spiccare il volo alla propria squadra in modo da aprire le porte all possibilità dei playoff.

Ma il Cittadella, accanto al Brescia di Inzaghi, è una delle più grandi sorprese di quest’inizio di stagione. Due vittorie convincenti conro due avversari forti come Vicenza e Monza. Edoardo Gorini in vista dell’incontro dovrebbe confermare la squadra che ha battuto il Crotone 4-2 nella scorsa giornata di Serie B.

Dove vedere la partita

Cremonese-Cittadella, terza gara della Serie B 2021/2022, sarà disponibile su Dazn a partire dalle ore 16.15.

Probabili formazioni

  • CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Okoli, Ravanelli, Valeri; Valzania, Castagnetti; Báez, Vido, Zanimacchia; Ciofani. All. Pecchia
  • CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Cassandro, Frare, Adorni, A. Benedetti; Vita, Danzi, Gargiulo; Baldini; Antonucci, Okwonkwo. All.: Gorini
  • STADIO: Stadio Giovanni Zini (Cremona)


Monza Cremonese (probabili formazioni e Tv)

Cittadella vs Crotone: in tv e formazioni

Pedro Acosta: annunciato il suo passaggio in Moto2

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La notizia era nell’aria già da tempo, ma adesso arriva la conferma ufficiale. Dopo un solo anno di Moto3 (e che anno!), Pedro Acosta fa il salto nella classe Moto2. Il “rookie maravilla” correrà con il team KTM Ajo, ed avrà al suo fianco l’esperto Augusto Fernandez. I due sostituiranno l’attuale coppia del team di Aki Ajo, che passerà in blocco in MotoGP. Sia Remy Gardner che Raul Fernandez guideranno nel 2022 le RC16 del team satellite Tech3.


Pedro Acosta: altri tre anni con KTM


Pedro Acosta: fenomeno anche in Moto2?

Adesso è presto per affrontare questo argomento, certo è che il pilotino di Murcia si presenterà con credenziali eccellenti. Al suo debutto nella Moto3, il campione uscente della Red Bull Rookies Cup ha già messo in cantiere cinque vittorie e comanda la classifica iridata con ampio margine sugli inseguitori. Ma quello che ha più impressionato gli osservatori è la sua maturità nella gestione delle gare: quando può vincere, vince, quando non può, si piazza più in alto possibile. Niente male per un 17enne alla sua prima esperienza! Il passaggio di categoria già dopo un anno era quindi un processo naturale. “Salire in Moto2 era il mio obiettivo, perché penso sia un passo necessario da fare“, ha commentato Acosta. “C’è sempre tanto da imparare. L’ho potuto capire in Moto3, ma per migliorare ulteriormente dal punto di vista tecnico credo sia un passaggio doveroso da fare. E’ un grande vantaggio rimanere con il team Red Bull KTM Ajo, perché alle spalle abbiamo già un anno di lavoro assieme, pur correndo in una classe differente. E’ sempre importante avere un buon feeling con le persone che ti stanno accanto. Il team mi ha aiutato molto nel mio primo anno nel Motomondiale“.

Al fianco di Acosta ci sarà Augusto Fernandez, che a dispetto dei suoi 23 anni, ha già una discreta esperienza. Il madrileno proviene dal MarcVDS Racing, squadra che lascerà per far posto a Tony Arbolino. “Sono contento e soddisfatto di diventare pilota del team Red Bull KTM Ajo”, ha detto Augusto, che non ha nessun legame di parentela con l’altro Fernandez, Raul. “Il team è stato il riferimento della categoria per diversi anni, vincendo gare e aiutando i piloti a lottare per i titoli. Credo che grazie a quell’esperienza potrò avere un supporto importante. Non vedo l’ora di lavorare con il team“.


Tony Arbolino correrà con Marc VDS


Immagine in evidenza di KTM, per gentile concessione

Sampdoria-Inter: probabili formazioni e dove vederla

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Sampdoria-Inter si giocherà domenica 12 settembre alle ore 12:30. Blucerchiati e nerazzurri scendono in campo con l’obiettivo di vincere e portare a casa i tre punti. Gli undici di Inzaghi, nelle prime due uscite, hanno dimostrato di essere ancora la squadra da battere: a Marassi, nonostante l’assenza dei sudamericani, l’Inter ha bisogno di un’altra vittoria per rafforzare la sua presenza in cima alla classifica. Ma contro la Samp di d’Aversa non sarà affatto semplice, anche negli anni scorsi i blucerchiati hanno dimostrato di saper far male ai nerazzurri.

Come arrivano Inter e Sampdoria?

Come detto, l’unico problema per i nerazzurri sarà l’assenza dei sudamericani, tra cui la prima punta Lautaro e l’ex laziale Correa. Inzaghi sta per questo pensando di mettere in campo Satriano. Per il resto, l’allenatore ha ben in mente chi schierare e spera di poter ripetere la grinta messa in campo nella trasferta di Verona, in cui proprio Correa si rivelò la carta vincente.

Dall’altra parte la Sampdoria vuole portare a casa la prima vittoria stagionale, dopo una sconfitta e un pareggio. Nell’ultima gara col Sassuolo, gli undici di D’Aversa hanno sofferto ma sono stati capaci di reggere l’offensiva del Sassuolo, che ha anche sprecato un calcio di rigore con Caputo. Nella sfida di Marassi pronto un 4-2-3-1 con Audero in porta, Bereszynski, Yoshida, Colley e Augello in difesa. A centrocampo Ekdal e Thorsby giocheranno accanto al tridente Candreva, Verre e Damsgaard. In attacco il solito Quagliarella.

Dove vederla

Sampdoria-Inter, terza gara di Serie A sarà disponibile su Dazn domenica alle ore 12.30.

Probabili formazioni Sampdoria Inter

Sampdoria (4-2-3-1): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Thorsby, Ekdal; Candreva, Verre, Damsgaard; Quagliarella.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Satriano.


Sassuolo-Sampdoria probabili formazioni, tv, quote

Paraguay vs Venezuela: pronostico e possibili formazioni

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Il Paraguay affronta il Venezuela venerdi 10 settembre cercando di mantenere la pressione sui primi cinque nella classifica delle qualificazioni alla Coppa del Mondo CONMEBOL. Mentre gli ospiti si dirigono in questa competizione seduti in fondo alla classifica, la vittoria ad Asuncion li porterà a meno di un punto dai loro padroni di casa sesti in classifica. Il calcio di inizio di Paraguay vs Venezuela è previsto alle 00.30 del mattino (ora italiana).

Prepartita Paraguay vs Venezuela: a che punto sono le due squadre?

Lontano dal dramma che ha coinvolto Brasile e Argentina, una moltitudine di nazioni ha partecipato alle partite del fine settimana semplicemente cercando di rimanere in lizza. Paraguay e Venezuela erano tra queste squadre, la prima ha pareggiato 1-1 con la Colombia dopo essere passata in vantaggio alla fine del primo tempo. Nonostante non sia riuscito a conquistare tutti e tre i punti, Eduardo Berizzo sarebbe stato relativamente contento di evitare una sconfitta che avrebbe lasciato il Paraguay a quattro punti dalla zona playoff. Tuttavia, Berizzo non può ignorare che la sua squadra rimane con una sola vittoria nelle prime otto partite, quell’unico successo che arriva ai suoi prossimi avversari. Con la prossima visita dell’Argentina e un viaggio in Brasile previsto per l’inizio del prossimo anno, Los Guaranies sentiranno di dover approfittare di appuntamenti come quello di mercoledì sera. La serie di vittorie consecutive del Venezuela risale a novembre, quando un gol nel finale di Salomon Rondon ha assicurato la vittoria per 2-1 sul Cile.Questa è la loro vittoria solitaria in 12 tentativi in ​​tutte le competizioni, mentre una striscia di tre sconfitte dura dalla fine della loro campagna in Copa America. Leonardo Gonzalez, nominato di recente allenatore, sta attualmente lavorando ad interim, consapevole che un lavoro potrebbe aprirsi per lui se riuscirà a porre fine all’incantesimo sterile della nazione. Il Venezuela ha perso per 1-0 contro il Perù nel fine settimana, i loro sforzi non sono stati aiutati dall’espulsione nel primo tempo di Tomas Rincon.


Tutte le partite delle qualificazioni ai mondiali del Qatar 2022

Ultime notizie

Avendo avuto un giorno in più per prepararsi a questa sfida, Berizzo potrebbe selezionare gli stessi giocatori del Paraguay che si sono comportati bene contro la Colombia. Angel Cardozo potrebbe essere portato in squadra per sostituire Gaston Gimenez, mentre Hernan Perez è un’alternativa nell’ultimo terzo. Tra i sostituti potrebbe rimanere l’ex difensore del West Ham United Fabian Balbuena, ora della Dinamo Mosca. Si prevede che Jose Martinez guadagnerà un richiamo all’XI Venezuela a seguito del divieto di Rincon. Gonzalez valuterà anche la sostituzione di Mikel Villanueva con Jhon Chancellor al centro della difesa.

Probabili formazioni Paraguay vs Venezuela

Paraguay
Silva; Rojas, Gomez, Alderete, Arzamendia; Villasanti, Gimenez, Morel; Romero, Sanabria, Gamarra

Venezuela
Farinez; Hernandez, Ferraresi, Chancellor, Gonzalez; Martinez, Moreno; Savarino, Soteldo, Murillo; Ramirez

Pordenone-Parma: probabili formazioni e in tv

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La terza giornata del campionato italiano Serie B 2921/2022 si chiuderà domenica 12 settembre con il posticipo Pordenone-Parma che si giocherà alle ore 20.30 presso lo stadio Teghi di Lignano Sabbiadoro. I padroni di casa sono reduci da due sconfitte consecutive contro Perugia e Spal e devono necessariamente muovere la classifica conquistando i primi punti. I gialloblù, favoriti numero uno per la promozione, cercano la seconda vittoria consecutiva dopo quella precedente ottenuta contro il Benevento e il pareggio ottenuto a Pordenone all’esordio.

Pordenone-Parma: quali saranno le probabili formazioni?

I ramarri si schiereranno con il solito 4-4-2 che prevede Perisan in porta, Biondi, Camporese, Barison e Chrzanowsky a comporre la difesa. A centrocampo, Kupisz, Misuraca, Magnino e Cambiaghi. In attacco, Pellegrini e Tsadjout.

Gli emiliani dovrebbero rispondere con il 4-3-3: Buffon tra i pali, Osorio, Sohm, Cobbaut e Busi. A centrocampo, Juric, Schiattarella e Vasquez. In avanti, Man, Tutino e Brunetta.

Le probabili formazioni

PORDENONE(4-4-2): Perisan, Biondi, Camporese, Barison, Chrzanowsky, Kupisz, Misuraca, Magnino, Cambiaghi, Pellegrini, Tsadjout. All. Paci

PARMA(4-3-3): Buffon, Osorio, Sohm, Cobbaut, Busi, Juric, Schiattarella, Vasquez, Man, Tutino, Brunetta. All. Maresca

Dove vederla in tv

Il match sarà visibile su Sky Sport domenica 12 settembre 2021 alle ore 20.30

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Gp D’Italia: orari e dove vederlo

Il 12 Settembre 2021 si correrà l’affascinante Gp D’Italia di F1 dove la sfida tra la Red Bull e la Mercedes si farà ancora più avvincente. Monza arriva in un momento topico della stagione con Max Verstappen che si è appena ripreso la vetta del Mondiale Piloti dopo la strepitosa e poderosa vittoria ottenuta a Zandvoort davanti ai propri tifosi. Bottas dovrà cercare di aiutare la sua squadra dopo la “ribellione” della scorsa settimana e le Ferrari dovranno cercare di entrare almeno nel podio per accumulare i punti necessari per il finale di stagione. Il fascino di questa pista non conosce il tempo e sicuramente tutti i piloti daranno del loro meglio per arrivare nei primi posti della classifica.


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Gp D’Italia: quali sono gli obiettivi delle squadre?

Per la Red Bull sarà la grande occasione per cercare di diminuire il distacco che la separa dalla Mercedes nel Mondiale Costruttori, mentre per Verstappen un’occasione per allungare su Lewis Hamilton. Invece le Mercedes potrebbero sfruttare l’ormai celebre power unit realizzata negli stabilimenti di Brixworth per rifarsi e tornare in partita in un anno che per loro è molto più complicato del previsto. Infine il cavallino rampante non sarà impegnato a lottare per i titoli ma a combattere per il terzo posto nel Mondiale Costruttori con le McLaren e fare bene davanti ai propri tifosi potrebbe essere un ulteriore spinta per raggiungere il massimo risultato possibile quest’anno e rilanciarsi al meglio nel 2022.

Orari sessioni di prova

Il venerdì sarà il primo giorno anomalo. Il primo turno di prove libere non si terrà la mattina ma il pomeriggio, dalle 14:30 alle 15:30 e durerà 60 minuti. A inizio serata dalle 18:00 alle 19:00 ci saranno le qualifiche. Queste saranno identiche a quelle che siamo abituati a vedere nella giornata di sabato, ma non andranno a delineare la griglia di partenza della domenica bensì quella della Sprint Qualifying del sabato. Il secondo turno di prove libere sarà invece il primo turno del sabato per i team e i piloti di F1. Si terrà dalle 12:00 alle 13:00, quindi un altro turno di 60 minuti. Nel pomeriggio dalle 16:30 alle 17:00 ecco la sessione clou prima della gara: la Sprint Qualifying. Una gara di 100 chilometri della durata di 30 minuti che andrà a definire lo schieramento di partenza della gara. Il Gran Premio d’Italia invece si terrà la domenica. Il via della gara è previsto per le ore 15:00.

Gp D’Italia: dove vederlo in Tv?

Il Gran Premio d’Italia è uno dei pochi eventi del Mondiale 2021 che sarà possibile vedere in diretta anche in chiaro. Potrete seguirlo per intero su Sky grazie al canale 207- Sky Sport F1 HD e anche attraverso i Device che vi permetteranno di utilizzare la app SkyGo. Per ciò che riguarda il Digitale Terrestre TV8 trasmetterà in diretta la Sprint Qualifying del sabato che andrà a determinare lo schieramento di partenza della gara di domenica, ma anche il gran premio della domenica.

Palinsesto Sky (Dirette)

Venerdì 10 settembre
Prove Libere 1: ore 14:30-15:30
Qualifiche: ore 18:00-19:00

Sabato 11 settembre
Prove Libere 2: ore 12:00-13:00
Sprint Qualifying: ore 16:30-17:00

Domenica 12 settembre
Gara: ore 15:00

Palinsesto TV8 (Dirette)

Sabato 11 settembre
Sprint Qualifying: ore 16:30-17:00

Domenica 12 settembre
Gara: ore 15:00

Pagina Twitter F1: https://twitter.com/f1

Italia-Lituania: formazioni e dove vederla

Domani 8 Settembre 2021 nello Stadio Mapei Stadium alle ore 20:45 si disputerà la partita di qualificazione del Gruppo C per i Mondiali di Qatar. L’Italia ha pareggiato 0-0 contro la Svizzera e 1-1 contro la Bulgaria e dovrà vincere obbligatoriamente per sperare di far parte del Campionato del Mondo. Attualmente la formazione di Roberto Mancini è in vetta con 11 punti dopo cinque match giocati, con la Svizzera all’inseguimento a quattro lunghezze ma anche con due sfide in meno disputate. Dall’altra parte c’è una Lituania che non può e non deve rappresentare un ostacolo per l’Italia. Infatti le quattro sconfitte in altrettanti match giocati la dicono lunga sulla “pochezza” dei lituani.


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Italia-Lituania: probabili formazioni

Italia (4-3-3): Donnarumma, Calabria, Acerbi, Bastoni, Biraghi, Cristante, Sensi, Pessina, Bernardeschi, Raspadori (Scamacca), Chiesa. Allenatore: Roberto Mancini.

Lituania (4-3-3): Setkus, Lasickas, Satkus, Utkus, Baravykas, Kazlauskas, Megelaitis, Slivka, Cernych, Dubickas, Novikovas. Allenatore: Tomas Razanauskas.

Quote e statistiche

I maggiori siti di scommesse sportive puntano tutto sull’opzione 1 unito Under 1,5. La quota sulla vittoria dell’Italia è data a 1,05. Il pareggio è dato a 13,00 mentre la vittoria della Lituania è data 29,00. Sono 36 le partite in cui la squadra azzurra è imbattuta, superando il record d partite di 35 partite del Brasile (1993-96) e dalla Spagna (2007-09). Di contro la Lituania potrebbe riuscire a fare l’impresa cosa che non è riuscita al Belgio, alla Spagna e all’Inghilterra fermando appunto l’imbattibilità degli uomini di Mancini. Come si dice il pallone è rotondo e può premiare chi vuole, nel Calcio niente è sicuro fino al fischio finale dell’arbitro ma i pronostici sono tutti da parte dell’Italia. Vedremo se approderanno ai Mondiali in Qatar.

Dove è possibile vedere la partita?

Italia-Lituania sarà visibile in chiaro su Rai 1 disponibile anche in HD. Il collegamento con il Mapei Stadium inizierà alle 20:30 subito dopo il telegiornale. 

Pagina Fifa Worldcup Twitter: https://twitter.com/fifaworldcup

VR46 Riders Academy: i segreti dietro il successo della scuola targata Vale

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L’amministratore delegato di VR46 Academy Alberto Tebaldi parla degli inizi e delle caratteristiche speciali della scuola di piloti targata Valentino Rossi. Dal ruolo di papà Graziano al futuro di Valentino e della VR46.

Da Valentino alla VR46 Academy: la storia di un successo

Alberto «Albi» Tebaldi è uno dei migliori amici e confidenti più stretti di Valentino Rossi. Ha accompagnato il nove volte campione del mondo fin da ragazzo e ha visto, tra l’altro, come si è sviluppata la VR46 Riders Academy. Già due i campioni del mondo Moto2 usciti dalla “scuola di piloti” di Valentino Rossi, con Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia ora entrambi piloti ufficiali di Yamaha e Ducati in MotoGP. Anche se il “Dottore” si ritirerà a fine stagione, l’anno prossimo sarà rappresentato nel Motomondiale da una squadra con il suo nome e quattro suoi fedelissimi. Sì, perché dopo Luca Marini anche Marco Bezzecchi sarà promosso in classe regina, insieme ai due ufficiali già citati. 


Il GP di Aragón di MotoGP si avvicina: gli orari tv


Albi Tebaldi: “Il Ranch rende unico e speciale il nostro gruppo”

In un’intervista ai colleghi di SPEEDWEEK.com, Albi Tebaldi parla del passato e del futuro. “Il Ranch è qualcosa di speciale e unico. Tutto è iniziato con Graziano in realtà, il guru del gruppo. Durante i suoi anni da pilota era molto diverso dagli altri piloti professionisti. Ad esempio, è stato il primo a progettare il suo casco con creatività e immaginazione, qualcosa che Valentino ha “rubato” e sviluppato. Graziano ha inventato un nuovo tipo di allenamento: percorrere più chilometri possibili in moto, preferibilmente scivolando. “La Cava” o il Ranch, era il posto giusto. Uno dei primi ragazzi che è venuto da noi è stato Marco Simoncelli. Di giorno si allenavano duramente e la sera andavano in pizzeria dove ridevano e scherzavano. Dopo la tragedia di Marco abbiamo deciso di creare qualcosa di più strutturato per supportare i giovani piloti, si tratta di un gruppo di semplici amici con una passione speciale in realtà. L’esperienza offerta prima dalla Cava e ora dalla VR46 Riders Academy è unica. Non credo che nessun bambino al mondo abbia mai avuto l’opportunità di imparare a giocare a calcio con Maradona o Pelé oppure di incrociare i guantoni con Mike Tyson mentre questi erano ancora attivi. I nostri piloti hanno avuto questa possibilità negli ultimi anni e penso che questa sia la loro forza inconscia”.

Galles vs Estonia: pronostico e possibile formazioni

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Dopo essere sopravvissuto a un grande spavento contro la Bielorussia nel fine settimana, il Galles cercherà di conquistare tre vittorie di fila nelle qualificazioni ai Mondiali quando mercoledì 8 settembre ospiterà l’Estonia. I Dragons sono terzi nel Gruppo E, a un punto dalla Repubblica Ceca, seconda in classifica, con una partita in meno, mentre l’Estonia è ultima e senza un punto nelle prime tre partite. Il calcio di inizio di Galles vs Estonia è previtsto alle 20:45.

Prepartita Galles vs Estonia: a che punto sono le due squadre?

Galles

La gara di domenica con la Bielorussia è stata descritta come “deve vincere” dal boss ad interim del Galles Rob Page e la sua squadra ha ceduto, ma solo grazie alla magia del tardo Gareth Bale. Il capitano del Galles aveva già segnato due volte dal dischetto a Kazan quando è apparso nel recupero per strappare una vittoria per 3-2 per il Galles in una partita in cui erano sotto 2-1 all’intervallo. Quella vittoria in territorio neutrale e giocata a porte chiuse potrebbe rivelarsi davvero massiccia visto che, nelle parole di Bale, tutto era accatastato contro i Dragons. Dal ritiro per infortunio e ai giocatori costretti ad autoisolarsi ad altri a cui non è stato concesso il visto per viaggiare in Russia, gli uomini di Page hanno fatto quello che dovevano e sono venuti via con la vittoria. Entrambi i lati dell’uscita da Euro 2020 nella fase degli ottavi di finale, il Galles ha vinto due qualificazioni ai Mondiali di fila dopo aver iniziato con una sconfitta per 3-1 contro la prima squadra del mondo, il Belgio. Ciò lascia gli uomini di Page in una posizione molto forte, con una vittoria in casa mercoledì sufficiente per portare loro due punti di vantaggio sulla Repubblica Ceca con una partita in più.

Estonia

Solo il primo posto garantisce un posto al Qatar 2022, e sarà un compito arduo rimuovere il Belgio, quindi il secondo posto e un posto nei playoff saranno sicuramente l’obiettivo. L’unico obiettivo realistico dell’Estonia a questo punto è evitare di finire sotto la Bielorussia nel girone a cinque, dopo aver subito sconfitte contro Belgio, Bielorussia e Repubblica ceca. I Blueshirts hanno subito 15 gol in queste tre partite, anche se ne hanno segnati sei, quindi non possono essere completamente cancellati questa settimana. I tre gol segnati domenica dal Galles sono tanti quanti ne aveva segnati nei precedenti sette in tutte le competizioni, e Page spera di aumentare la differenza reti della sua squadra.


Tutte le partite delle qualificazioni ai mondiali del Qatar 2022

Ultime notizie

Aaron Ramsey è stato escluso dalla tripletta del Galles di settembre per infortunio, ma lunedì mattina è stato annunciato che Joe Rodon è tornato in squadra. Harry Wilson è reduce da una squalifica scontata contro la Bielorussia, ma Kieffer Moore è ancora una volta escluso dopo essere entrato in stretto contatto con un caso positivo al coronavirus. Rubin Colwill non ha sfruttato al meglio la sua prima partenza in assenza di Moore, quindi potrebbe anche essere che Mark Harris, influente dalla panchina in quella vittoria finale, sia entrato in campo. Bale ha segnato solo la sua seconda tripletta in assoluto per il Galles l’ultima volta ed è stato coinvolto in tutti e cinque i gol del Galles in questa campagna di qualificazione: tre gol e due assist. Page ha anche la possibilità di usare Bale nel mezzo, con Wilson da un lato e Daniel James dall’altro. Per quanto riguarda gli ospiti, Thomas Haberli tornerà alla formazione più forte possibile dopo l’amichevole di domenica con l’Irlanda del Nord, conclusasi con una sconfitta per 1-0. Mattias Kait ha colpito presto per dare all’Estonia un vantaggio shock contro il Belgio la scorsa settimana, solo per i Red Devils che si sono ripresi e hanno vinto 5-2. Il centrocampista dell’NK Domzale sarà probabilmente richiamato a centrocampo al Cardiff City Stadium dopo essere stato espulso dalla panchina contro l’Irlanda del Nord. Henri Anier e Sander Puri sono altri due che hanno giocato solo 45 minuti domenica, ma dovrebbero iniziare questa partita, con Rauno Sappinen al centro della classifica.

Probabili formazioni Galles vs Estonia

Galles
Ward; Gunter, Mepham, Rodon, Davies; Ampadu, Allen; Wilson; Bale, Harris, James

Estonia
Hein; Puri, Tamm, Kuusk, Mets, Pikk; Vassiljev, Kreida, Kait; Anier, Sappinen