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Non finisce di sorprendere la giovane campionessa italiana Bebe Vio, plurimedagliata atleta della nazionale italiana paralimpica, nel campo della scherma.
Nonostante la giovanissima età, vanta un palmares sportivo che la porta ai vertici assoluti dello sport azzurro, con all’attivo titoli Europei, Mondiali ed Olimpici di specialità.
Con la vittoria di ieri, porta a casa il terzo titolo europeo della carriera, facendo seguito a quelli conseguiti nel 2014 a Strasburgo e nel 2016 a Casale Monferrato.
La vittoria negli Europei in corso di svolgimento a Terni, la riporta nuovamente sul gradino più alto del podio, con un cammino strepitoso, conclusosi con una finale da favola, nella quale ha dimostrato una superiorità assoluta nei confronti dell’avversaria,Irina Mishurova, stoppata sul risultato di 15 stoccate ad una.
Ma non è finita qui, perché adesso si punta all’oro anche nella gara a squadre, altra specialità nella quale la compagine italiane è tra le favorite del torneo.
Passate le coppe, tra alti e bassi, ecco di nuovo i vari campionati. La Real Sociedad e il Monaco sono le nostre 2 certezze.
Dopo i turni di Champions e Europa League ripartiamo da Monaco e Sociedad impegnati in due partite sulla carta molto abbordabili.
La Real Sociedad va in casa dell Huesca, squadra che ha la peggior difesa del torneo con 12 goal subiti. Sociedad che nella classifica delle trasferte è quarta con 3 partite giocate e 4 punti raccolti con una media di 1.67 goal segnati fuori casa.
Viste le statistiche si potrebbe puntare sul segno Over 2.5 a quota 1.95. Tra le due squadre invece più probabile una vittoria degli ospiti. Segno 2 quotato a 2.20.
Spostandoci in Francia andiamo ad analizzare le ultime 5 sfide tra Monaco e Nimes. 3 vittorie per il Monaco, 2 Pareggi e 0 vittorie per il Nimes. In tutti e 5 i confronti il Nimes ha sempre subito almeno un goal. 4 volte il risultato finale ha visto sul tabellino meno di 3 goal.
Monaco che in casa è partito a rallentatore 2 partite ed un solo punto. Meglio gli ospiti che nelle 3 partite lontano da casa hanno raccimolato 4 punti. Interessante la Combo Goal+Over2.5 a quota 1.86. Da provare anche l’Over 2.5 a quota 1.60. La Doppia Chance Combo 1X+Over 2.5 invece è quotata a 1.94.
Lasciamo la Francia per passare in casa nostra. In Serie A infatti troviamo l’anticipo tra Sassuolo e Empoli. Emiliani che in casa sono imbattuti: 2 vittorie su 2 partite e 6 Goal segnati a fronte dei 3 subiti. Empoli che invece, lontano dal Castellani fà fatica. 1 pareggio e 1 sconfitta con 1 Goal fatto e 2 subiti.
Tra le statistiche balza all’occhio quella dei Goal. Infatti negli ultimi 8 scontri diretti 6 di questi sono finiti con almeno un goal per parte. Segno Goal a quota 1.75 da giocare con la massima fiducia.
In Bundesliga lo Stoccarda a pezzi ospita un Dusseldorf che potrebbe riservarci qualche sorpresa. Le quote pendono decisamente in favore dei padroni di casa ma se andiamo a vedere la situazione lo Stoccarda non ha mai vinto fin qui (2 sconfitte e 1 pari). Il Dusseldorf invece si presenta qui con il favore degli scontri diretti e la recente vittoria per 2-1 contro un più quotato Hoffeneim. Da provare dunque la Doppia Chance X2 a quota 2.17.
Da tenere d’occhio anche la quota per il 2 primo tempo a 4.95 in quanto il Fortuna ha vinto 5 degli ultimi 6 primi tempi giocati.
Chiudo il mio spazio con Heracles v De Graafshap in Eredivisie. Padroni di casa che hanno vinto le loro 2 gare casalinghe segnando 7 goal e subendone 4. Degli 11 scontri diretti ben 8 sono stati vinti dall’Heracles (4 vittorie in casa) che, nelle vittorie casalinghe ha segnato sempre più di un goal (media di 3.75). La mia scelta è la Combo 1+Over1.5 quotata a 1.70.
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Milan (4-3-3): Reina; Abate, Romagnoli, Caldara, Laxalt; Bertolacci, José Mauri, Bakayoko; Borini, Higuain, Castillejo.
Andrà in scena questa sera la partita Dudelange – Milan, valida per il primo turno del girone F di Europa League della stagione in corso.
Formazione rimaneggiata quella del Milan, con Gattuso che modifica sensibilmente la composizione dell’undici titolare rispetto all’ultima sfida di campionato con il Cagliari.
Milan che dovrebbe schierarsi in campo con il 4-3-3 con Reina in porta, alla prima da titolare in questa stagione e con il debutto anche di Caldara che affiancherà Romagnoli al centro della difesa, che vedrà schierati sulle fasce Abate e Laxalt.
Centrocampo a tre con Josè Mauri, Bakayoko, ed attacco con Higuain, titolare inamovibile, Borini e Castillejo.
Dudelange si schiera invece con il 4-5-1, con Frising tra i pali, Jordanov, Schnell, Prempeh, El Hriti in difesa, ed il centrocampo a cinque composto da Stolz, Kruska, Coutourier, Pokar, Sinani e Turpel come unica punta.
La partita sarà visibile in diretta su sky sport e su tv8 a partire dalle 20.55.
Giorgi supera in tre set la n°2 al mondo con il punteggio di 6-2, 2-6, 6-4. Nel turno successivo sfiderà l’Azarenka.
Camila Giorgi, la 26enne di Macerata, numero 37 del ranking mondiale, al secondo turno ha eliminato per 6-2, 2-6, 6-4, in due ore e tre minuti di partita, la danese Caroline Wozniacki, numero 2 del ranking mondiale e prima favorita del seeding, nonchè campionessa in carica, sconfitta per la terza volta in sei sfide. E’ la nona volta che la Giorgi nella sua carriera batte una top ten. Ora sfiderà nei quarti la bielorussa Victoria Azarenka, numero 63 della classifica mondiale, che ha battuto l’australiana Ashleigh Barty, settima testa di serie, imponendosi per 6-4, 6-2 in un’ora e 17 minuti.
Il torneo WTA Premier “Toray Pan Pacific Open” , è dotato di un montepremi di 799mila dollari.
L’ atleta di Porto San Giorgio entra nella “top ten” lanciando il martello da 6 kg. a 77,21.
Nuovo record italiano nella categoria junior e nona posizione nella classifica di tutti i tempi nella specialità del martello.
Giorgio Olivieri è il martellista del momento. Non ancora maggiorenne, compirà 18 anni il prossimo 5 novembre, ma già nel giro della nazionale. Ha cancellato un record che durava da ben 15 anni. Il precedente, infatti, lo aveva stabilito a Grosseto nel 2003 Massimo Marussi, scagliando l’attrezzo a 76,60.
Lo scorso 15 settembre, nella gara dei Campionati Regionali di Categoria a San Benedetto, è diventato il miglior atleta juniores italiano con una serie di lanci aperta con un già ottimo primato personale fissato a 76,25. Ma è con il terzo lancio che ottiene il miglior risultato. 77,21: nuovo primato personale e record italiano.
Il mese di settembre è evidentemente il più produttivo per Giorgio che lo scorso anno, propio in questi giorni, sempre a San Benedetto del Tronto aveva lanciato il martello da 5kg a 76,53. Record italiano under 18 e quinta migliore prestazione mondiale stagionale. Il precedente limite era appartenuto al friulano Marco Bortolato con 75,76 ottenuto nel 2011.
Questa ultima performance riscatta in qualche modo la delusione per l’eliminazione ai Mondiali Under 20 di Tampere a cui era giunto con il suo precedente personale di 76,13 , seconda prestazione nazionale junior all time. Nella mattinata finlandese non era riuscito ad andare oltre un modesto 67,29.
Il lanciatore marchigiano allenato dal papà Luigi e dal tecnico Alfio Petrelli, è espressione di un movimento di martellisti piuttosto fertile, nato e cresciuto nella provincia di Fermo. Da qui ricordiamo proviene anche Clarissa Claretti – ormai ex martellista azzurra – che si piazzò quinta alle Olimpiadi di Pechino.
Se queste sono le premesse, l’atleta tesserato per il Team Atletica Marche, si propone come il più probabile aspirante a cercare di raggiungere e superare quel record italiano assoluto che dal 1997 – oltre venti anni – appartiene al romano Enrico Sgrulletti con la prestazione di 81,64.
Al gol di Simeone risponde Caprari, in dubbio fino all’ultimo minuto. In casa viola, invece, prima da titolare per Marko Pjaca, mentre staffetta tra Gèrson e Benassi. Nella Samp si rivede in campo il talento di Praet.
Si affrontano a Marassi due ottime realtà di questo avvio di campionato, entrambe a quota 6 punti. Sia per la Fiorentina, sia per la Sampdoria, vincere vorrebbe dire superare addirittura Napoli e Spal al secondo posto.
Il primo tempo è un’esclusiva a tinte viola. Giovanni Simeone, dopo aver sciupato due ottime opportunità, sblocca la gara al minuto 13, impattando di testa un ottimo traversone dipinto dal sinistro di Biraghi. Gol di Simeone alla Simeone, ed è 0-1.
La Sampdoria sembra accusare il colpo, e fatica fortemente a mettersi in partita. Un incontro che potrebbe del tutto scivolare via, se Audero con effettuasse, prima su Biraghi, poi su Pjaca, due parate sensazionali. L’unico squillo doriano del primo tempo lo firma Caprari, con una bellissima traiettoria da punizione che si staglia sulla traversa. Si va all’intervallo con la sensazione che lo 0-1 sia un risultato eccessivamente stretto per gli ospiti, e il rammarico per non aver chiuso la gara è forte tra gli uomini di Pioli.
Nella ripresa, infatti, i padroni di casa entrano di prepotenza nella carne della partita. Dopo aver regalato un quarto d’ora di grandissima intensità tecnico-tattica, gli uomini di Giampaolo agguantano un meritato pareggio, grazie ad un meraviglioso destro a giro di Gianluca Caprari, in forte dubbio alla vigilia a causa di una violenta contusione subita nella scorso weekend.
Da questo momento in poi, la sensazione è che entrambe le squadre siano più che attratte dall’idea di portare a casa un punto da un match difficile per l’una e per l’altra. Non mancano per questo, tuttavia, tentativi concreti di fare bottino pieno, da una parte e dall’altra, specialmente per mano dei nuovi entrati. Prima Gastòn Ramìrez su punizione infatti, poi Mirallas da fuori area, vanno molto vicini al gol del vantaggio.
Il match tuttavia si chiude con il risultato di parità. Un risultato utile ad entrambe le formazioni, che possono così proseguire sulla scia di un ottimo inizio di campionato. Un partita, poi, che lascia certamente ottimi spunti di riflessione ai due allenatori, i quali certamente troveranno dei dettagli su cui mettere le mani, ma che possono comunque ritenersi soddisfatti dell’intensità feroce messa in campo da ognuna delle loro squadre.
La Juventus espugna il “Mestalla” di Valencia conquistando i primi tre punti nel gruppo h di Champions League. Bianconeri che nel primo tempo sprecano almeno tre nitide occasioni, perdono Khedira per infortunio, rimangono in dieci per l’espulsione discutibile di Cristiano Ronaldo ma passano grazie ad un rigore trasformato da Pjanic. Nella ripresa ancora il bosniaco si ripete dagli undici metri, mentre gli spagnoli attaccano sensazione superare il fortino eretto da Bonucci e compagni. Nel finale Szczesny para anche un rigore a Parejo.
La partita:
Allegri sceglie il 4-3-3 con Szczesny in porta, in difesa Bonucci e Chiellini sono i centrali con Alex Sandro e Cancelo sulle fasce. A centrocampo, regia affidata a Pjanic mentre Khedira e Matuidi agiscono ai suoi lati. In attacco, tridente composto da Bernardeschi, Mandzukic e Cristiano Ronaldo.
Marcelino punta sul 4-4-2 Co Neto in porta, Vezo, Gabriel, Murillo e Gaja in difesa. A centrocampo, Parejo e Wess con Soler e Guedes sulle corsie esterne. In attacco, Rodrigo e Batshuay.
Primo tempo:
Parte subito in avanti il Valencia con Guedes che, al 2′, ci prova dalla distanza trovando la deviazione in corner di Bonucci. Al 10′, cross di Bernardeschi, Ronaldo svirgola la sfera sulla quale si avventa Mandzukic che sotto porta fallisce il bersaglio. Al 16′, seconda occasione sprecata dai bianconeri: Ronaldo trova Bernardeschi, palla al centro per Khedira che di piatto spedisce alto. Il centrocampista tedesco, però, s’infortuna al ginocchio e viene sostituito da Emre Can. Al 20′, salvataggio miracoloso di Neto su Matuidi. Al 23′, break dei padroni di casa con girata di Guedes ribattuta dalla scena di un difensore. Al 30′, la Juve rimane in dieci per l’espulsione di Cristiano Ronaldo reo, secondo l’ arbitro, di aver tirato i capelli a Murillo.Gli spagnoli cercano di approfittare dell’inferiorità numerica prendono il sopravvento della metà campo bianconera. Al 39′, Batshuay salta Chiellini in area e calcia in porta ma Szczesny blocca. Al 43′, traversa di Cancelo che viene poi colpito in faccia da Parejo. L’Arbitro ammonisce il capitano del Valencia e assegna il rigore agli ospiti. Dal dischetto realizza Pjanic. Dopo due minuti di recupero, termina un bel primo tempo.
Secondo tempo:
La ripresa si apre senza cambi. Al 47′, cross di Guedes, Soler colpisce di testa ma centralmente. Al 49′, sugli sviluppi di un corner Bonucci viene trattenuto da Murillo. Cartellino giallo per il difensore e secondo rigore assegnato ai bianconeri che Pjanic trasforma. Al 56′, primo cambio nel Valencia: esce Vezo ed entra Cheryshev. Al 60′, ammonito Alex Sandro per un fallo su Parejo. Al 65′, Allegri opera il primo cambio inserendo Douglas Costa per Pjanic. Il brasiliano si fa subito notare al 68′, con un tiro-cross che colpisce l’esterno della rete. Al 70′, doppio cambio nel Valencia: fuori Batshuay e dentro Gameiro, mentre Mina rileva Guedes. I padroni di casa non demordono ma si affidano solo a tiri dalla distanza. All’ 88′, si fa male anche Douglas Costa. Al suo posto entra Rugani. Il difensore bianconero, in pieno recupero, rifila una gomitata a Soler. L’ arbitro Sa gli estremi per l’ammonizione e il calcio di rigore. Dal dischetto Szczesny ipnotizzare Parejo mettendo anche il suo sigillo su una serata eroica.
Passata la prima tornata di Champions League ecco i ai blocchi di partenza i gironi di Europa League con in campo le due italiane Lazio e Milan
Passata la Champions che ha sorriso solo alla Juventus oggi è il turno dell’Europa League che vede impegnate la Lazio in casa contro l’Apollon Limassol e il Milan in Lussemburgo in casa del Dudelange.
Le partite quest’oggi sono 24 e se dovessi analizzarle in modo dettagliato molti di voi forse arriverebbero a mala pena alla 3 partita quindi sarò il più conciso possibile e cercherò di giustificarvi le mie scelte.
Siete pronti? Partiamo!
AEK Larnaca v Zurigo vede i padroni di casa imbattuti da 12 partite e il fattore casa qui è pesante. Segno 1 a quota 1.95 per un sistema segno Goal a quota 1.80.
Ludogoretz v Leverkusen. Squadre che segnano di media 2 goal a partita. Over 1.5 troppo basso in quota preferisco la Multigoal 2-4 a quota 1.50.
Celtic che in casa, dove ha macinato parecchi punti, non dovrebbe avere problemi contro il Rosenborg il segno 1 però non vale la candela meglio se giocato in combo. 1+Over 1.5 a quota 1.70.
Sfida tra “bibitari” quella tra Lipsia e Salisburgo. Ospiti che arrivano a questa partita con una serie di 7 partite senza sconfitte. Lipsia invece che stenta in Bundesliga (1V1P1S). Segno Goal a 1.55 da prendere sicuramente e da provare in un sistema il segno 2 a 3.90.
Guerra fredda tra Copenaghen e Zenit. Russi che non perdono da 7 partite (4 di queste in trasferta), danesi invece che hanno interrotto la loro serie positiva domenica anche se tra le mura amiche mantengono l’imbattibilità da 3 partite.
67% di partite del Copenaghen terminate con il segno Over 2.5 e la grande mole di goal prodotta dallo Zenit in trasferta giustifica il segno Over 2.5 a quota 2.00.
Partita di difficile lettura quella tra Slavia Praga e Bordeaux. Padroni di casa che hanno concesso almeno un goal nelle ultime 8 gare e 2 goal o più nelle ultime 3. Ospite Segna Si a quota 1.47 è un ottimaquota.
Dinamo Zagabria v Fenerbahçe vede i croati imbattuti da 7 gare. Campo ostico per i turchi che dopo un avvio difficile domenica sono riusciti a vincere in una difficile trasferta. Segno Goal a 1.90.
Trnava che è arrivato ai gironi grazie ai preliminari affronta l’Anderlecht che abituata alla Champions League potrebbe affrontare questo match come una “passeggiata”. Difese di burro, Over2.5 a quota 1.90 da giocare assolutamente.
Arsenal che contro il Vorskla Poltava dovrebbe passeggiare. Unico problema sono i goal subiti dai gunners. 5 partite senza clean sheet. Proviamo con l’1+Over2.5 a quota1.45.
Sporting Lisbona e Qarabag arrivano in modo simile a questa partita. 4 partite senza sconfitte per i portoghesi e 3 per gli azeri. Segno Over 2.5 a quota 1.85.
Eccoci al Milan che vola in Lussemburgo per affrontare il Dudelange. Partita decisamente alla portata degli uomini di Gattuso. Impossibile pensare che i rossoneri possano uscire dal campo senza i tre punti. Combo 2+Over2.5 a quota 1.60.
Probabili Formazioni Dudelange v Milan
Nel girone del Milan l’Olympiakos ospita il Betis. Greci che non perdono da 5 partite e hanno messo a segno ben 8 goal subendone solo 1. Il Betis, si che non perde da 3 partite ma ha segnato solo 1 goal subendone ben 3. 1X+Over 1.5 a quota 1.76 è una signor quota.
Rapid Vienna che ospita lo Spartak Mosca. Moscoviti che non hanno concesso nessun goal nelle ultime 3 partite esterne. No Goal a quota1.95.
Villareal v Rangers è una partita tra due squadre che hanno ritrovato la vittoria nell’ultimo turno dopo un periodo altalenante. Segno X o Under 2.5 a quota 1.81.
Lazio che ospita l’Apollon Limassol che all’esordio in campionato ha vinto per ben 5-1. Biancocelesti, che dopo un inizio difficile, hanno ritrovato due vittorie anche se di misura. Partita che potrebbe essere “chiusa” da provare l’Under 2.5 a quota 2.40 in alternativa voglio provare Immobile primo marcatore si a 1.47.
Probabili Formazioni Lazio v Apollon
Il Marsiglia di Garcia ospita uno stordito Francoforte. Marsigliesi che in casa non perdono da 3 partite e soprattutto segnano molto subendo poco al Velodrome (10GF-2GS). Segno 1+Over 2.5 a quota2.35.
Genk che non perde da 7 partite nelle quali ha segnato almeno un goal. Il Malmo è imbattuto da 11 partite, ha segnato almeno un goal nelle ultime 12 ed ha vinto le ultime 7 gare.
Gli svedesi hanno segnato il 73% delle volte in trasferta e il 67% delle volte è uscito il segno Over 2.5. Ha segnato il 6 delle ultime gare esterne vincendone ben 5 e segnando 2 o più goal in 4 occasioni. Segna Ospite Si a quota1.47.
Besiktas no problem contro il Sarpsborg. Turchi nettamente superiori Combo 1+Over 2.5 a quota1.75.
Krasnodar che in casa dell’Akhisar potrebbe tentare il colpaccio. Turchi in serie negativa. Russi invece che arrivano a quest’incontro da imbattuti nelle ultime 4 uscite esterne dove hanno segnato almeno un goal. Segno 2 a quota 2.10 interessante anche il segno Goal a quota 2.10.
Siviglia che non vince da tre partite, Standard Liegi da due. Squadre che sono in una fase di stallo. Possibile un segno Under 2.5 a quota 2.40. Da monitorare anche il segno Goal a quota 1.80.
Astana imbattuto da 11 partite, 4 in trasferta. 64% di vittorie esterne e 73% di goal fuori dalle mura di casa. Dynamo Kiev che quindi un goal dovrebbe subirlo quasi sicuramente. Ospite segna Si quota 1.91.
Rennes sicuramente più forte dello Jablonec ma questa è una partita che potrebbe nascondere qualche insidia. Segno Goal a quota 2.20 da giocare in un sistema.
Ujpest imbattuto da 6 partite. Bate che ha vinto l’80% dei propri match, 89% in trasferta. Bate che in oltre ha sempre segnato nelle ultime 7 partite non concedendo goal nel 56% dei propri match esterni segnando con una media del 100%.
Bielorussi che, in trasferta, hanno vinto gli ultimi 4 incontri e segnato almeno un goal nelle 9 uscite. Segno 2 a quota 2.65.
Chiudiamo con l’ultima gara della giornata tra Paok e Chelsea. La squadra di Sarri non dovrebbe incontrare grossi problemi in Grecia. Certo il campo del Paok non è facile ma con la Doppia Chance Combo X2+Over1.5 a quota 1.52 dovremmo essere più che coperti.
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Rafal Nadal e Simona Halep si confermano al comando dei rispettivi ranking. La classifica maschile non subisce scossoni vista la pausa per le semifinali e i play-off della Coppa Davis e vede sempre lo spagnolo al comando, alla sua 13esima settimana del settimo regno (la 190esima complessiva), davanti allo svizzero Roger Federer e al serbo Novak Djokovic. Fabio Fognini si conferma il primo degli azzurri: è stabile al numero 13, seguito da Marco Cecchinato 22esimo e 47esimo Andreas Seppi.
Poche variazioni in casa Italia, invece, nella classifica Wta. La prima è sempre Camila Giorgi che perde due posizioni e scende al numero 37. Sara Errani, risale invece al numero 77 . Fuori dalle top 100, tre posti in più per Martina Di Giuseppe, ora 192esima. Assolutamente immobile la top-ten mondiale, guidata sempre da Simona Halep. Simona è in vetta per la 30esima settimana consecutiva (la 46esima complessiva): la rumena ha 2.086 punti di vantaggio sulla danese Caroline Wozniacki.
Questa sera alle 21 al Bernabeu andrà in scena la partita di ChampionsLeague tra Real Madrid, campione in carica, e Roma.
Le squadre fanno parte del gruppo G, che comprende anche CSKA Mosca e Viktoria Pilzen, e secondo i pronostici si giocheranno i primi due posti del gruppo.
ROMA
I giallorossi, che lo scorso anno hanno raggiunto la semifinale di Champions persa contro il Liverpool, nel corso del mercato estivo sono stati privati di alcune pedine importanti come Alisson, Nainggolan e Strootman.
Il centrocampo capitolino ne è uscito completamente cambiato grazie agli innesti di N’Zonzi e Pastore e i giocatori nel corso delle prime partite disputate hanno mostrato di avere ancora bisogno di tempo per conoscersi.
L’inizio di campionato della Roma è stato finora in salita e i giallorossi hanno totalizzato solamente 5 punti in 4 partite, pareggiando con Atalanta e Chievo e perdendo col Milan.
Di Francesco non può fare affidamento su Pastore e sembra volersi affidare dal primo minuto al diciannovenne Zaniolo, al suo debutto, con De rossi in regia supportato da Nzonzi.
In attacco spazio a Dzeko affiancato da El Shaarawy, che ha ben figurato domenica contro il Chievo, e Under.
ROMA (4-3-3): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, De Rossi, Zaniolo; El Shaarawy, Under, Dzeko.
A disposizione: Mirante, Santon, Marcano, Pellegrini, Perotti, Cristante, Schick.
Allenatore: Di Francesco
REAL MADRID
Il Real Madrid, vincitore della competizione negli ultimi tre anni, comincia la sua avventura in Champions senza Cristiano Ronaldo.
La formazione allenata da Lopetegui, che ha preso il posto di Zidane, ha totalizzato finora 10 punti nelle prime 4 gare di Liga e si trova attualmente al secondo posto in classifica, alle spalle del Barcellona a punteggio pieno.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Varane, Marcelo, Sergio Ramos; Kroos, Casemiro, Isco; Benzema, Bale, Asensio.
A disposizione: Navas, Nacho, Ceballos, Modric, Odrionzola, Lucas Vazquez, Mariano Diaz.
Allenatore: Lopetegui
ARBITRO: Kuipers (Olanda)
QUOTAZIONI
Per Bet365 la vittoria dei Blancos è quotata 1.28, il pareggio 6.50, la vittoria esterna della Roma 11.00.
Per Snai il successo casalingo del Real Madrid è dato a 1,28, il pareggio a 5.75 e il successo giallorosso a 9.50.
DOVE SEGUIRE REAL MADRID- ROMA
Il match sarà trasmesso in chiaro in diretta dalla Rai su Rai Uno e da Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport (canale 252).
Si potrà seguire anche in streaming da pc, tablet e smartphone sulla piattaforma Rai Play e, per gli abbonati a Sky, su Sky Go e Now TV.
