Il giorno tanto atteso sta per arrivare, e infatti domani sera l’Inter si giocherà la possibilità di arrivare il finale di Europa League contro gli ucraini dello Shakhtar, gli avversari dei nerazzurri in semifinale. Nella conferenza stampa di questa sera Antonio Conte carica i suoi, che devono dare tutto per arrivare alla finalissima. Gli avversari sono temibili, ma l’Inter li ha studiati attentamente e arriverà molto preparato a questa gara cruciale.
LA CARICA DEL MISTER:
Conte carica i suoi ed è sicuro della propria squadra, anche se il rispetto per gli avversari è molto naturalmente, ma l’Inter non deve avere paura. L’allenatore intervistato in tal proposito infatti ha affermato: “Paura? Non fa parte del vocabolario mio e dei miei calciatori. Abbiamo rispetto, certo, per lo Shakhtar. Ma abbiamo voglia di dimostrare che c’è un motivo se siamo arrivati fin qui e vogliamo la finale”.
Riguardo la presenza alla partita di domani del presidente Conte ritiene che sia molto importante, dicendo: “Penso che faccia sempre molto piacere, sia a me che ai calciatori, quando un presidente come in questo caso viene a stare con noi. La presenza è sempre un valore aggiunto in tutte le situazioni”.
L’UNICA ITALIANA IN CORSA:
Purtroppo finora le final eight di Champions ed Europa League non hanno di certo sorriso alle squadre italiane, con Juventus, Napoli e Atalanta estromesse dalla Champions, e la Roma eliminata in EL dal Siviglia. L’unica italiana ancora in corsa è appunto l’Inter, che cercherà di tenere alto l’onore italiano in Europa.
Nonostante questo l’allenatore dei nerazzurri non si sente un difensore della bandiera, ed anzi ha spiegato: “Non ci sentiamo i difensori del movimento Italia, non ci consideriamo i salvatori della patria. Abbiamo cercato di fare il nostro cammino, senza guardare e pensare cosa facessero gli altri. In questa stagione credo che abbiamo onorato tutte le competizioni, arrivando sempre fino in fondo. In campionato secondi, in Coppa Italia in semifinale, ora abbiamo l’obiettivo di migliorare noi stessi”. L’Inter dunque guarda a sè stessa, per tornare ad alzare un trofeo, senza pensare affatto al cammino delle altre italiane.
L’ASSENZA DI SANCHEZ:
Riguardo alla formazione Conte sicuramente non è felice dell’assenza di Alexis Sanchez, che poteva sicuramente portare scompiglio nella difesa avversaria con le sue qualità. L’ex allenatore della Juventus infatti ha ammesso: “La sua assenza, ora che l’avevamo ritrovato, mi priva di un elemento fondamentale. Chiederemo sacrificio maggiore ai due attaccanti, oltre ad Esposito. E poi proveremo a inventarci qualcosa di alternativo: l’abbiamo provato in questi giorni”. Conte quindi promette qualche sorpresa, per non dare certezze allo Shakhtar, in vista di questa fondamentale partita.