UFC Fight Night 179 è stato un evento incredibile. Il main event ha visto Cory Sandhagen emergere come un assoluto artista marziale contro Marlon Moraes con una prestazione sontuosa, completa e surreale a tratti. Chiusa con uno spinning heel kick fenomenale sia nella sua preparazione che nella sua esecuzione.
Nel co main event Edson Barboza ricorda alle MMA mondiali con una prestazione d’autore, che è sempre uno dei top fighter nel panorama della UFC e che è pronto ad iniziare la scalata al titolo dei pesi piuma.
Il momento della serata, e probabilmente il KO dell’anno, è stata la finalizzazione di Joaquin Buckley. Un calcio rotante sensazionale, una evoluzione marziale che rivedremo più e più volte, come rappresentazione più autentica della imprevedibilità di questo sport.
Sandhagen è davvero uno dei migliori…
Cory Sandhagen dopo la sconfitta contro Aljamain Sterling, sembrava aver perso quell’aura di imprevedibilità e di imbattibilità che si era saputo creare nella categoria dei pesi gallo. Ma stanotte contro un piccolo bulldozer come Marlon Moraes, temibile per il suo portentoso KO power, ha mostrato davvero di essere di un altro pianeta, di un altro livello, e che forse la sua debacle contro Sterling è stato solo un necessario step nel suo percorso di crescita.
Nel primo round Cory gestisce le distanze con maestria, iniziando a creare un volume di colpi impressionante non solo in quantità, ma anche in qualità. Mai un attacco uguale al precedente, niente che Moraes si trova ad affrontare è ortodosso, è prevedibile. Marlon reagisce con potenza, con foga, sebbene poche volte riesca ad impensierire realmente Sandhagen.
Sarà proprio l’illeggibilità di Cory a generare lo splendido KO avvenuto nel secondo round. Infatti, quel calcio rotante che stende Marlon, non era mai stato provato in precedenza da Sandhagen durante questa fight. Generato dal nulla, una creazione dinamica perfetta che a questo punto lo mette di diritto nella discussione per il titolo, nonostante lui abbia chiesto a fine incontro, di sfidare o Frankie Edgar o TJ Dillashaw in Gennaio.
UFC Fight Night 179 – Il resto della card
Nel co main event abbiamo visto tornare alla vittoria uno dei fan favorite delle MMA globali, Edson Barboza. Makwan Amirkhani era un avversario tosto ed estremamente pericoloso. Ma Edson è tornato quell’essere dominante, dotato di una rapidità ed una esplosività fuori dal comune. Una fight completamente dominata dal brasiliano, da ogni punto di vista, un ritorno in grande stile, in una nuova categoria quella per lui, quella dei piuma che con Edson a questo livello diviene una delle più spettacolari dell’intera UFC.
Tra Marcin Tybura e Beth Rothwell è stata una battaglia tra pesi massimi inattesa e imprevedibile, visto il KO power posseduto da entrambi, tutti infatti si aspettavano sarebbe finita nel primo round. Siamo arrivati al terzo, con un Tybura capace di controllare la tempesta e la potenza di Rothwell nel primo round. Per poi prendere in mano l’incontro grazie ad una boxe pulita e degli head movements evasivi ed efficaci. Chiudendo il terzo round con un ground and pound spietato che gli ha garantito la vittoria ai punti.
Tom Aspinall fa volare il treno dell’hype, con una vittoria senza se e senza ma, rapida ed impressionante. Il talento dei pesi massimi inglesi fa sembrare semplice la vittoria contro Alan Baudot, mostrando delle movenze eclettiche e la prontezza di usare il wrestling al momento opportuno, per poi chiudere il match con un ground and pound che non lascia scampo al suo avversario.
I preliminari
Nei preliminari molte vittorie via decisione dei giudici, ma i tre KO/TKO rispettivamente di Tom Breese, Chris Daukaus e Joaquin Buckley hanno rubato la scena. Tom come avevamo anticipato nella nostra anteprima aveva le carte in regola per creare spettacolo e lo ha fatto con un jab elettrizzante che ha chiuso l’incontro come un lampo. Chris a sua volta ha mostrato tutta la potenza che lo contraddistingue nei pesi massimi, diventando così una belva spaventosa da affrontare per chiunque.
Ma l’uomo della serata è sicuramente Joaquin Buckley, il quale sfidando come sfavorito l’imbattuto Impa Kasaganay è riuscito a creare dal nulla uno dei più spettacolari KO nella storia della UFC. Joaquin stava già dominando il combattimento, quando uno dei suoi kicks viene afferrato da Impa. Buckley reagisce in modo subitaneo ed atletico sfruttando la presa di Kasaganay come una sorta di appoggio, per un calcio rotante volante, mutuato dal taekwondo, che colpisce il suo avversario in pieno volto. Incredibile, per il momento il KO dell’anno.
UFC Fight Night 179 – Tutti i risultati
UFC Fight Night 179 – Main Card
- Cory Sandhagen sconfigge Marlon Moraes via TKO (secondo round)
- Edson Barboza sconfigge Makwan Amirkhani via decisione unanime (30-26, 30-27, 29-28)
- Martin Tybura sconfigge Ben Rothwell via decisione unanime (29-27, 29-27, 29-27)
- Dricus Du Plessis sconfigge Markus Perez via KO (primo round)
- Tom Aspinall sconfigge Alan Baudot via TKO (primo round)
- Ilia Topuria sconfigge Youssef Zalal via decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28)
UFC Fight Night 179 – Preliminari
- Tom Breese sconfigge KB Bhullar via TKO (primo round)
- Chris Daukaus sconfigge Rodrigo Nascimento via KO (primo round)
- Joaquin Buckley sconfigge Impa Kasanganay via KO (secondo round)
- Tony Keller sconfigge Ali AlQaisi via decisione unanime (30-27, 29-28, 29-28)
- Giga Chikadze sconfigge Omar Morales via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
- Tracey Cortez sconfigge Stephanie Egger via decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
- Tagir Ulanbekov sconfigge Bruno Silva via decisione unanime (30-27, 29-28, 29-28)
Bonus:
- Performance of the Night: Cory Sandhagen, Tom Breese, Chris Daukaus e Joaquin Buckley (tutti i fighter vincono $ 50,000)
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