A differenza di molti altri sport, il surf dipende dalla volontà della natura: non possiamo certo fabbricare onde durante la notte! Tutto ciò che il surfista deve fare è aspettare e aspettare…fino ad ora, perché tra le new entry nel mondo dello sport acquatico spopola il jet-surfing. Il celebre cantante James Blunt ne è un vero appassionato.
Che cos’è il jet-surfing? In parole povere il jet-surf è una tavola da surf motorizzata, il che significa che il surfista può muoversi senza onde. Questa caratteristica lo rende lo sport perfetto nel Regno Unito, dove ci sono diversi laghi d’acqua dolce.
Nel Regno Unito una società sportiva specializzata unicamente in jet-surf offre corsi introduttivi di una giornata intera. I membri del team, tutti molto professionali e preparati, hanno seguito dei corsi di formazione presso il Jet Surf HQ, nella Repubblica Ceca, per poi importarlo in Inghilterra.
La tavola da jet-surf è simile alla wakeboard, ma direzionale, ovvero presenta una parte anteriore ed una posteriore. Inoltre è più spessa nella parte centrale, dov’è posizionato il motore. La differenza è questa: non serve un cavo da traino, una barca o l’onda giusta per guidare un jet-surf.
La tavola presenta due attacchi in cui si inseriscono i piedi e una sorta di comando manuale per regolare la velocità. Si può raggiungere una velocità pari a 30 km/h. Ma come si guida effettivamente un jet-surf? Per prima cosa il jet-surfer deve sapere “da che parte stare”, ovvero se si sente più a su agio col piede destro o sinistro avanti. Chi già pratica snowboard o surf da onda parte in vantaggio.
Dopo aver individuato la posizione, lo step successivo è l’equilibrio, e qui entra in gioco l’istruttore. Si parte a bassa velocità per poi accelerare gradualmente. Se si accelera troppo in fretta si rischia di cadere in acqua mentre la tavola salterebbe letteralmente in aria. Una volta conquistato l’equilibrio, si lavora sulle curve. Alla fine del corso il jet-surfer è in grado di muoversi con una certa padronanza, curvare e saltare.
La domanda ora sorge spontanea: questo sport decollerà o si tratta di una trovata del momento? Si può dire che al momento ci sono diversi Jet-surf Grand Prix. La gara consiste in una sfida tra surfisti che devono seguire un percorso prestabilito: vince chi supera la boa per primo.
Che dite…vi ha incuriosito? Date un’occhiata alla celebre pop star James Blunt alle prese coi suoi divertenti primi tentativi!