È risuccesso per la prima volta, dopo la stagione 2008. I New England Patriots non riescono a qualificarsi alla post season e non accedono ai playoff. In quella stagione, è Pittsburgh a trionfare al Super Bowl, battendo i Cardinals per 27-23 e diventando la squadra con più vittorie in finale, nella NFL. Le successive stagioni, segnano la rinascita dei Pats, che eguagliano quelle sei vittorie al Super Bowl, riuscite soltanto a Pittsburgh, e non mancano più all’appuntamento con la post season. Almeno, fino a quest’anno.
Patriots out dai playoff: New England potrebbe puntare su un nuovo quarterback?
Con la partenza di Brady in direzione di Tampa, Bill Belichick punta su Cam Newton, per centrare i playoff e sciacquare via la prematura eliminazione della passata stagione. L’ex Panthers esordisce in maglia Pats con la sua specialità; due touchdown su corsa per mostrare a tutti che Superman è tornato. La stagione, nelle settimane successive, si complica. Newton si ferma per il COVID, i Patriots cominciano a vacillare e con loro anche Cam. Una serie di alti, ma soprattutto bassi porta i Patriots a essere spodestati dai Bills, come leader della AFC East e fuori dal quadro dei playoff, fino alla definitiva eliminazione.
In tutto questo, c’è un Cam Newton in procinto di chiudere una stagione sotto le aspettative e che potrebbe portare i Patriots a voler selezionare un quarterback, nel primo giro del draft 2021. La off season è lontana, ma nulla toglie che Belichick possa voler scegliere un nuovo leader per il suo attacco. Esattamente come nel draft del 2000, quando, alla 199a scelta assoluta, New England si assicura Tom Brady.
Aspettative disattese
L’ultima off season ha decretato ufficialmente la fine del vincente duo di New England, Belichick-Brady. In 19 stagioni con la maglia dei Patriots, TB 12 ha portato a Boston 6 Super Bowl e 9 titoli AFC, facendo diventare i Pats la franchigia più vincente in questi ultimi anni. In seguito all’addio del suo quarterback, Belichick si affida a Cam Newton, un altro veterano della NFL. L’MVP della stagione 2015, dopo aver guidato i Panthers al Super Bowl nello stesso anno, non brilla più in Carolina, tanto da essere inserito tra i free agent.
A Boston c’è bisogno di un nuovo quarterback e i Patriots decidono di puntare su Newton e sulla sua voglia di riscatto. La stagione 2020 è, però, ancora molto amara per l’ex Panthers. In diversi match, l’attacco della franchigia di Boston non brilla particolarmente e, in Week 15, arriva il verdetto definitivo. I Patriots perdono contro Miami e dicono addio ai playoff, con Newton che, per la seconda volta consecutiva, resta a secco di touchdown passes. Le colpe del crollo di New England non sono da attribuire interamente all’ex Panthers. Tutta la squadra non ha brillato, nel corso della regular season, e il gioco messo in mostra nelle ultime stagioni sembra un lontano ricordo. In un football sempre più quarterbcak-centrico, però, l’attenzione, nel bene o nel male, cade sempre sul quarterback.
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