Alabama, negli anni, ha formato degli ottimi running back, che hanno avuto e stanno avendo un grande impatto nella National Football League. A questa tradizione, si aggiunge il numero 22 dei Crimson Tide, Najee Harris. Il giocatore originario della California, dal momento in cui è diventato titolare, si è ritagliato un ruolo da grande protagonista, all’interno dell’attacco di Alabama e ha stregato gli scout di NFL con le sue abilità e il suo talento.
Chi è Najee Harris?
Già durante gli anni del liceo, i numeri di Najee Harris sono notevoli. Il running back di Martinez è considerato il miglior prospetto della nazione e, alla sua porta, bussa Alabama. Dai Crimson Tide, sono usciti grandi running back, come Eddie Lacy, Mark Ingram e Derrick Henry, e anche Harris vuole entrare a far parte di questo gruppo di stelle.
Colleziona le prime presenze già durante le stagioni 2017 e 2018. In quegli anni, non è il running back titolare, ma si fa notare grazie alla sua media di 6,1 yard conquistate a ogni giocata, durante l’anno da matricola, e di 6,7, durante il secondo anno. Nel 2019, Damien Harris e Josh Jacobs vengono selezionati al draft, rispettivamente dai New England Patriots e dai Las Vegas Raiders, e il numero 22 diventa il running back titolare. I miglioramenti si notano partita dopo partita e Harris si spiana la strada verso il draft 2021, dove ha concrete possibilità di essere il primo running back a essere chiamato.
Harris o Etienne?
Najee Harris si contende, con Travis Etienne, il titolo di miglior running back presente al draft 2021. Nonostante nelle prime stagioni non trovi molto spazio, Harris inizia a registrare le prime rushing yards e i primi touchdown. Nel 2019, i suoi numeri crescono esponenzialmente. Harris porta la palla 209 volte, per un totale di 1.224 yards, e segna 13 touchdown. Nell’anno del titolo nazionale, il running back dei Crimson Tide è uno dei punti di riferimento dell’attacco, insieme al quarterback Mac Jones e al wide receiver DeVonta Smith, e con 1.466 rushing yards e 26 touchdown da un grande contributo, nella vittoria del campionato.
Oltre a essere un ottimo runner, Harris ha buone qualità anche in ricezione. Soprattutto negli ultimi due anni, ha imparato a sfruttare la sua forza fisica, per rompere i tackles degli avversari e farsi largo tra le difese. È un running back molto robusto, con un fisico molto simile a quello di Derrick Henry, e mostra notevoli doti atletiche.
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