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Serie C: Inizia l’era Berlusconi al Monza

Ivan Salvatori
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Serie C: Inizia l’era Berlusconi al Monza

Silvio Berlusconi è il nuovo proprietario del Monza. Lo ha annunciato attraverso un comunicato ufficiale la Fininvest, holding della famiglia del Cavaliere:”Fininvest S.P.A ha finalizzato in data odierna l’acquisizione del 100% della Società Sportiva Monza 1912. L’Assemblea dei Soci ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da Nicola Colombo ( Presidente), Paolo Berlusconi, Adriano Galliani,  Roberto Mazzo e Danilo Pellegrino. Successivamente, il Consiglio ha nominato Adriano Galliani Amministratore Delegato della Società”

Due anni dopo aver ceduto il Milan, di cui è stato il presidente per ben 31 anni conquistando 29 trofei, Berlusconi ritorna nel calcio con l’obiettivo di riportare il club brianzolo nella massima serie. Ad accompagnarlo in questa avventura sarà come sempre Adriano Galliani, che ricoprirà la carica di Amministratore Delegato. L’attuale presidente, Nicola Colombo, resterà in carica fino al 30 giugno 2019.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo management, svoltasi quest’oggi a Monza, è intervenuto l’AD Adriano Galliani che si detto molto entusiasta del progetto:

“Ringrazio il Presidente Berlusconi, perché realizzo il mio sogno. Non è un tradimento nei confronti del Milan. Io sono sempre stato del Monza e per 31 anni sono stato in prestito al Milan. Devo ringraziare Silvio Berlusconi. Il Monza è sempre stato nel mio cuore dal 1979, sono veramente emozionato. Non mi interessano le altre squadre, le altre big europee. Potevo tornare solo qui a Monza”.

Sul progetto: “Silvio Berlusconi convochera’ una conferenza stampa per parlare del progetto Monza: toccherà a lui ed è giusto cosi”.

Sulla trattativa:“È nata il 31 agosto, ci siamo dati la parola e da una telefonata è nato tutto. Bastava la nostra parola. Nicolò Colombo resta presidente perché ha operato benissimo: ci lascia una squadra al primo posto e noi dobbiamo rimanere li per altre 35 giornate”.

Il passato di Galliani nel Monza: “Sono entrato grazie all’amico Cazzaniga nel Monza dell’indimenticato Presidente Cappelletti. Per me sono stati dieci anni molto belli: ho sempre seguito il Monza e Daniele Massaro può testimoniare che nello spogliatoio rossonero domandavo subito il risultato del Monza. Il Monza è nel mio Dna: mia mamma era parente e lavorava e lavorava negli Anni 30 per il Presidente del Monza Ciceri e da quando ho cinque anni lo tifo”.

Calcio: L’Uefa assegna gli Europei del 2024 alla Germania

Ivan Salvatori
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Calcio: L’Uefa assegna gli Europei del 2024 alla Germania

Sarà la Germania ad ospitare l’edizione del Campionato Europeo 2024. Lo ha deciso ieri l’Uefa, nel corso della riunione del Comitato Esecutivo svoltasi a Nyon. I tedeschi hanno battuto la concorrenza della Turchia, altro paese in lizza per l’assegnazione. È la quarta volta che una grande manifestazione calcistica si svolge in terra tedesca: nel 2006 si tennero i Mondiali ( vinti dall’Italia), così come nel 1974 ( vinti dai teutonici ), e infine gli Europei del 1988 ( che videro il trionfo dell’Olanda). A pesare sulla decisione dell’Uefa è stata la maggiore struttura organizzativa predisposta  dalla Federcalcio tedesca.

Dopo l’edizione itinerante del 2020, quella del 2024 tornerà ad essere fissa con la partecipazione di 24 nazionali per un totale di 51 partite ospitate in dieci stadi, tra cui l’Allianz Arena di Monaco e l’Olimpiastadio di Berlino.

Soddisfatta il cancelliere tedesco Angela Merkel, che ha così commentato:”Sono molto lieta del fatto che il lavoro di preparazione sia valso la pena e che abbiamo ottenuto l’aggiudicazione. Sono certa – prosegue- che la Germania dara’ una meravigliosa ospitalità e incrocio le dita perché non solo la Germania ma anche le altre squadre giochino bene”.

The Star Spangled Banner

Alessandro De Gori
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The Star Spangled Banner

Entrando nella Week 4 della stagione NFL potremmo trovare alcune sorprese. Scopri le scelte per la settimana.

I Dolphins possono continuare nella week 4 il loro ottimo inizio e sconfiggere i Patriots che sono sul 1-2? I Raiders otterranno la loro prima vittoria della stagione o i Browns si sposteranno oltre il .500?

Philadelphia Eagles contro Tennessee Titans

I campioni in carica del Super Bowl hanno visto il ritorno del quarterback Carson Wentz la scorsa settimana. Anche se sembra arrugginito, a volte sembra in buone condizioni ed è un grande stimolo per la squadra. Potrebbero anche tornare Jay Ajayi e Alshon Jeffery, massimizzando il potenziale offensivo. A 2-1 prendono i Titans (2-1), vincitori degli ultimi due. Gli Eagles partono favoriti di 3,5 punti e hanno un vantaggio di +18 a +8 sul Power Ranking Indicator. Philadelphia è la sesta squadra più instabile del campionato a causa della sconfitta a Tampa Bay.  In una partita ravvicinata, gli Eagles sono ancora la squadra migliore e dovrebbero trovare il modo per vincere. Eagles 2 a 1.55.

Miami Dolphins contro New England Patriots

I Dolphins sono la squadra sorpresa della NFL. Sono +31 sul Power Ranking Indicator e “Burning Hot” sull’indicatore della forza di squadra. I New England  Patriots hanno uno status di +15 e “medio”. I team hanno diviso gli incontri la scorsa stagione. Per quanto buono sia stato Miami fin qui, è difficile immaginare che i Patriots perdano tre partite dopo quattro settimane. Patriots 1 a 1.35

Cleveland Browns contro Oakland Raiders

I Browns sono in partenza per 1-1-1, mentre i Raiders sembrano completamente persi a 0-3. Cleveland ha un vantaggio compreso tra +9 e +7 sull’indicatore del ranking di potenza e lo stato di “media” rispetto alla “media giù” sull’oscillatore della forza di squadra. Le squadre non si incontrano dalla stagione regolare dal 2015. Nonostante la partenza difficile, Oakland è favorito di 2,5 punti. I Raiders devono trovare un modo per vincere prima o poi, quindi perché non questa settimana in casa? Raiders 1 a 1.65

New Orleans Saints contro New York Giants

New Orleans a 2-1 incontrano i Giants che hanno ottenuto la loro prima vittoria della stagione la scorsa settimana. Questo fine settimana, sono  underdog da 3,5 punti. Essendo una delle squadre più stabili del campionato, questo potrebbe indicare una facile scommessa sui Saints Tuttavia, New Orleans è una delle squadre più instabili finora, quindi le scommesse sul testa a testa non sono probabilmente da prendere in considerazione. I Saints hanno un vantaggio da +20 a +2 sull’indicatore del Power Ranking e sullo stato di “media su” rispetto a “medio”. I Saints hanno troppo talento, in particolare sul lato offensivo. I Giants non riescono a tenere il passo con loro in uno scontro. I Saints torneranno a casa con la vittoria. Saints 2 a 1.60

San Francisco 49ers contro i Chargers di Los Angeles

In questa battaglia sulla costa occidentale, entrambe le squadre entrano nell’1-2 della stagione. I Chargers arrivano come 10.5 punti handicap, anche se i 49er hanno un vantaggio da +17 a +12 sull’indicatore di posizione del potere. Sul Team Strength Oscillator, i Chargers sono “mediocri” e i 49ers sono “ghiacciati”. Le squadre si sono incontrate l’ultima volta nella stagione regolare nel 2016. Legate per la nona squadra più stabile del campionato, i 49ers hanno sempre vinto come favoriti e hanno perso quando underdog. Combinalo con i Chargers che giocano a casa e il gioco è fatto. Chargers 1 a 1.20

Baltimore Ravens contro Pittsburgh Steelers

In questa battaglia di AFC North, i Ravens (2-1) si dirigono a Pittsburgh per affrontare gli Steelers (1-1-1). Gli Steelers hanno vinto entrambi gli incontri la scorsa stagione come favoriti. Ancora una volta sono favoriti di 3 punti questa settimana. Baltimora ha un vantaggio compreso tra +19 e +16 sul Power Ranking Indicator e “Burning Hot” rispetto a “media” sul Team Strength Oscillator. Una cosa da considerare è che i Ravens sono la nona squadra più stabile del campionato, mentre gli Steelers sono tra i più instabili. Ravens 2 a 2.25.

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L’Angolo del Betting-Venerdì Prima Della Tempesta

Alessandro De Gori
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L’Angolo del Betting-Venerdì Prima Della Tempesta

Giornata di oggi che fà da preludio a quella di domani, Sabato 29, dove troveremo una vera e propria tempesta ad aspettarci.

Oggi ce la caviamo bene ma domani preparatevi alla tempesta! Derby Capitolino e Juventus v Napoli sono solo un assaggio di quello che ci aspetta.

Ieri tutto sommato possiamo ritenerci soddisfatti (https://sport.periodicodaily.com/langolo-del-betting-lacchiappa-pronostici/), oggi abbiamo un pò più di carne al fuoco soprattutto in Turchia e Russia dove ieri non siamo andati. 

Lasciamo le chiacchiere e iniziamo subito dalla Spagna dove troviamo Rayo Vallecano v Espanyol. Madrileni che in casa hanno sempre perso fin qui, così come l’Espanyol lontano da Barcellona non ha mai vinto. Media goal molto bassa, da provare la Doppia Chance Combo 12+Under3.5

In Francia il St. Etienne imbattuto tra le mura amiche, ospita il Monaco (1V1P1S). Medie realizzative molto interessanti. Monegaschi che lontani da casa segnano di media 1.67 mentre il St. Etienne gira sull’1.33. Da provare c’è l’Over 2.5 a 2.05.

In attesa dell’Oktober Fest in Bundesliga l’Herta Berlino ospita il Bayern Monaco. Berlinesi imbattuti in casa così come lo sono quelli del Bayern ed entrambe le squadre mettono a segno di media 2 goal a partita, il Bayern quasi 3! Ospite vincente a 0 NO quota 1.65.

Il Porto è nettamente più forte del Tondela ma le quote sono troppo basse per provare qualcosa. Tenterei solo la Combo 1+Over 2.5 a 1.50.

Prima di chiudere in Russia ci fermiamo in Turchia dove il Galatasaray affronta l’Erzurum. Giallorossi imbattuti in casa con una media goal pazzesca che arriva quasi a 4 goal a partita. L’Erzurum invece ha una media che si attesta a 1.33 a partita ed ha pareggiato due incontri e perso uno lontano da casa. Combo 1+Over 2.5 a 1.70.

Chiudiamo dunque in Russia con il CSKA di Mosca impegnato in trasferta contro l’Orenburg. Moscoviti che non hanno mai perso fuori casa e l’ultima vittoria ve l’avevamo pronosticata anche noi in un recente articolo. Medie goal sotto l’1.50 provo con il Primo Goal CSKA Mosca a 1.75.

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Tempesta

League Cup: che goal Hazard!

Riccardo Russiano
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League Cup: che goal Hazard!

Il belga regala la vittoria a Sarri con una delle sue magie.

Anfield. L’urna ha deciso di regalare un big match già al terzo turno di coppa, sorteggiando come avversaria del Liverpool il Chelsea. Del meraviglioso tridente offensivo dei Reds l’unico titolare è Mané, che se la vedrà contro la difesa dei Blues al fianco di Sturridge e Shaqiri. Sarri tiene in panchina il suo gioiellino Hazard, mettendo Moses in posizione di ala alta. Il primo tempo finisce 0-0. Al rientro dagli spogliatoi Sarri non riesce più a tenere Hazard in panchina e lo fa entrare al posto di Willian. Due minuti dopo, al 58′, Sturridge sblocca la partita con un sinistro da centro area. Tiene bene il campo il Liverpool fino al 79′, quando Emerson realizza il pareggio per il Chelsea. Nel frattempo Hazard ha avuto tutto il tempo per scaldarsi e all’85’ fa la magia. Si accentra dalla destra, salta due difensori e scarica un violentissimo destro che si insacca alle spalle di Mignolet. Goal vittoria per il Chelsea, che elimina il Liverpool e fa terminare la striscia tutta al positivo di risultati della compagine di Klopp.

Soffre il Tottenham in casa contro il Watford, ma la spunta ai calci di rigore. Gli ospiti vanno in vantaggio al 46′ col goal di Success. All’81’, Kabasele atterra Alli in area e viene espulso. Il centrocapista del tottenham trasforma dagli undici metri per il pareggio e al’86’ Lamela porta i suoi in vantaggio. Vantaggio che dura fino all’89’ quando Capoue trova la rete del 2-2, che porta le squadre ai calci di rigore. Il Tottenham fa quattro su quattro, mentre per gli ospiti sono decisivi gli errori di Capoue e Quina.

Nell’altro incontro, l’Arsenal vince 3-1 in casa contro il Brentford, grazie alla doppietta di Welbeck(5′, 37′) e al goal di Lacazette(93′). Ospiti a segno con Judge (58′).

SurReal Madrid! I Blancos vanno KO a Siviglia. Passo falso anche del Barcellona.

Riccardo Russiano
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SurReal Madrid! I Blancos vanno KO a Siviglia. Passo falso anche del Barcellona.

Serata amara per le due capoliste che subiscono le prime sconfitte in campionato. I Blaugrana si fanno rimontare e perdono contro il fanalino di coda Leganes.

Sulla carta sembrava una passeggiata per il Barcellona. Il Leganes, ultimo in classifica a un punto, sembra una preda facile per i catalani che iniziano bene trovando al 12′ la rete con Coutinho, che deposita in rete con un tiro al volo dal limite dell’area. Il Leganes si dimostra però tutt’altro che arrendevole e crea non pochi problemi alla retroguardia del Barcellona. Il primo tempo si conclude 0-1. Nel secondo tempo, succede tutto nei minuti 52-53. El Zhar spinge in rete, di testa, lo spiovente di Jonathan Silva arrivato dalla sinistra. Un minuto dopo, Oscar, solo nell’area Blaugrana, segna il goal del vantaggio sfruttando una ribattuta incerta di Piqué. Il Barcellona non trova più la via del goal e il Leganes si porta a casa uno scalpo importante e tre punti che lo fanno risalire di tre posizioni in  classifica.

Sembra la serata inaspettata, ma ideale per il Real Madrid che , in caso di vittoria, si porterebbe a +3 dal Barcellona rimanendo soli al comando. La squadra di Lopetegui non è di questo avviso però e cade in balia dei colpi dei bomber del Siviglia. Ci pensa André Silva a far andare la gara sul binario giusto per i suoi, prima spingendo in rete l’assit di Navas al 17′ e al 21′ depositando in rete dopo una respinta corta della difesa. Ci pensa Ben Yedder a chiudere la pratica al 39′. Al Real viene anche annullato un goal di Modric dopo la consultazione del var. 

Serata amara per i Blancos, la classifica lì davanti non cambia, però, dopo il risultato inaspettato del Barcellona, forse qualche rimpianto resta. E chissà se a Milano qualcuno ha nostalgia di André Silva…

Gli altri risultati della serata sono Valencia-Celta Vigo 1-1(25′ Batshuayi, 82′ Iago Aspas) e Atletic Bilbao-Villareal 0-3(65′ Fornais, ’80 Funes Mori, 89′ Ekambi).

GP SOCHI: calendario, meteo e anticipazioni

Giulia Toninelli
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GP SOCHI: calendario, meteo e anticipazioni

Dopo i recenti annunci riguardanti il mercato piloti 2019 e l’agguerrita lotta mondiale in corso tra Mercedes e Ferrari, la Formula 1 si riaccende con il Gran Premio di Sochi, in Russia. Dopo la vittoria di Lewis Hamilton al Gp di Singapore infatti il titolo di campione 2018 appare sempre più vicino al britannico di casa Mercedes, ora staccato da Sebastian Vettel di ben 40 punti. Una distanza ancora colmabile nei sei Gran Premi che dividono Team e piloti dalla fine della stagione 2018 ma che rende questa pazza stagione molto più sbilanciata, a favore della scuderia tedesca, già vincitrice degli scorsi quattro mondiali.

La Ferrari non sembra comunque volersi arrendere a si presenta in questo fine settimana russo con tutta l’intenzione di vincere. Un sedicesimo appuntamento che, con ogni probabilità, definirà ancora meglio le logiche della stagione e che potrebbe portare a nuovi sviluppi sul mercato piloti.

È di poco fa infatti la notizia che anche la scuderia Sauber-Alfa Romeo ha completato la sua line up per il 2019: al fianco di Kimi Raikkonen, che lascerà la Ferrari a fine stagione per lasciare il posto al giovanissimo monegasco Charles Leclerc, troveremo l’italiano Antonio Giovinazzi. Il ragazzo, primo italiano in Formula 1 dopo una essenza di ben otto anni, è stato scelto per prendere il posto di Marcus Ericsson, dal 2019 terzo pilota Sauber. E se Mercedes, Ferrari, Red Bull, Renault, McLaren e Sauber hanno ormai confermato le scelte piloti per il prossimo anno, mancano ancora molti nomi per completare la griglia del 2019: ancora silenzio da parte di Haas, RP Force India, Toro Rosso e Williams.

Per alcuni dei piloti di questi quattro team i buoni risultati, in questa ultima parte dell’anno, saranno fondamentali per decretare la loro permanenza o meno.

E a proposito di giovani a scendere in pista nelle prime prove libere del venerdì ci saranno i giovani Antonio Giovinazzi e Lando Norris, che proveranno le monoposto in vista del loro arrivo a marzo del prossimo anno.

Tanta attenzione, anche in questo fine settimana, per il meteo: a Sochi è previsto bel tempo e temperature intorno ai 18 gradi per tutti e tre i giorni di azione, sembra quindi che dopo parecchie gare di incertezza metereologica il tempo sia tornato un alleato equo per i Team.

Per quanto riguarda le mescole Pirelli invece, nel Gran Premio russo tornano in pista le Hypersoft, le mescole più prestazionali del pacchetto 2018, accompagnate da ultrasoft e soft. Scelte piuttosto simili per tutti i top team, con Ferrari che anche a Sochi pone grande fiducia nelle gomme rosa, portando ben nove treni per Vettel e otto per Raikkonen.

Tornano in pista anche le giovani promesse di Formula 2 e GP3, che affronteranno gli impegni di un intenso fine settimana al fianco dei campioni di Formula 1. Anche per loro grande lotta stagionale: in Formula 2 guida la classifica George Russell, con la ART Grand Prix inseguito dal futuro pilota McLaren Lando Norris, che tenta la risalita con la sua Carlin. In GP3, a due weekend dalla fine della stagione, comanda Anthoine Hubert con un distacco di 29 punti da Nikita Mazepin.

Di seguito è possibile consultare il calendario completo con gli orari di tutto il weekend, sia nelle dirette con esclusiva Sky Sport che nelle differite di TV8. Il fine settimana di Sochi non rispetterà i classici orari dei Gran Premi europei, variando quasi tutti gli appuntamenti.

ORARI DIRETTE E DIFFERITE GRAN PREMIO DI SOCHI 2018:

venerdì 28 settembre 2018:

ORE 8.30– prove libere GP3 – diretta Sky Sport

ORE 10.00 – prima sessione prove libere Formula 1 (FP1) – diretta Sky Sport

ORE 12.00 – prove libere Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 14.00 – seconda sessione di prove libere Formula 1 (FP2) – diretta Sky Sport

ORE 15.55 – qualifiche Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 16.50 – qualifiche GP3 – diretta Sky Sport

Sabato 29 settembre 2018:

ORE 9.15 – gara 1 GP3 – diretta Sky Sport

ORE 11 – terza sessione di prove libere Formula 1 (FP3) – diretta Sky Sport

ORE 14 – qualifiche Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 15.45 – gara 1 Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 20.00 – qualifiche di Formula 1 – differita TV8

Domenica 30 settembre 2018:

ORE 9.05– gara 2 GP3 – diretta Sky Sport

ORE 10.20 – gara 2 Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 13.10 – Gran Premio Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 21.15 – Gran Premio Formula 1 – differita TV8

L’Angolo del Betting-L’Acchiappa Pronostici

Alessandro De Gori
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L’Angolo del Betting-L’Acchiappa Pronostici

Ieri Barcellona e Real hanno pagato dazio perdendo entrambi in trasferta. Pronostici rispettati in Italia ed Inghilterra dove Sarri ha battuto Klopp.

Dobbiamo trasfestirci da Ghost Buster per riuscire a centrare i pronostici dei turni infrasettimanali. Italia e Inghilterra, eccezion fatta per la sfida tra Liverpool e Chelsea, hanno rispettato i pronostici della vigilia. In Spagna invece un ecatombe.

Barcellona che avanti con Coutinho chiude il primo tempo in vantaggio. 52′-53′ e il Leganes passa avanti. Parziale 2/1 era quotato a 81!!! 

Real Madrid che si presupponeva prendesse almeno un goal, come anche da noi pronosticato, ma non che perdesse. Blancos schiantati per 3 reti a 0 con Andre Silva scatenato. Anche qui il 3-0 era quotato a 51!!!

Solo con questi due pronostici e una puntata di 10€ si sarebbero vinti 41310€!!!

Voltiamo pagina e pensiamo ad oggi. Italia, Spagna e Portogallo scendono di nuovo in campo con i massimi campionati.

Da noi troviamo Spal v Sassuolo e Empoli v Milan.

Partiamo dalla sfida di Ferrara dove la Spal ha vinto le due gare giocate fin qui. Sassuolo che in trasferta ancora deve vincere. Segno 1X a quota 1.46.

Al Castellani l’ Empoli ha uno score di 1vittoria e 1 sconfitta con una media di 1 goal a partita. Milan che lontano da San Siro non ha mai vinto (1P1S) con una media di 1.50 goal segnati. Opto per X2+Over 1.5 a 1.52.

In Spagna il Valladolid ospita il Levante. Padroni di casa che non hanno mai vinto fin qui collezionando 2 sconfitte. Levante inconstante con 1 vittoria e 1 sconfitta in trasferta e 1.50 di media goal. Multigol Ospite 1-3 a 1.38.

Alaves che arriva al match con il Getafe con 3 vittorie all’attivo e uno score casalingo dove non vi sono sconfitte. Getafe che ha vinto l’ultima trasferta in un campo difficile come quello del Siviglia, dove ieri il Real ha perso, portando a casa anche un clean sheet. Goal a 2.20.

Chiude il turno Girona v Betis. Girona che ha vinto l’ultima in casa per 3-2 contro il Celta ed ha uno score di 1 vittoria 1 pareggio e 1 sconfitta tra le mura amiche. Betis che invece ha pareggiato tutte e due le uscite esterne. Medie Goal molto basse 1.33 per il Girona e 0.60 per il Betis, Under 2.5 a 1.70 potrebbe essere la scelta giusta.

Chiudiamo con il Benfica impegnato sul campo del Chaves. Ospiti che non hanno mai perso in questa Liga e hanno vinto tutte e 2 le partite esterne giocate fin qui. Chaves che invece ha 1 vittoria e 1 sconfitta in casa, l’ultima proprio nell ultimo scontro casalingo con lo Sporting Braga. Medie Goal molto alte per questo match. Padroni di Casa che almeno 1 goal lo mettono a segno, Benfica che ha una media di 3 goal lontano dal Da Luz. Combo 2+Over 1.5 a 1.60.

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Pronostici

Serie A, Juve-Bologna 2-0: Dybala e Matuidi piegano i rossoblu

Ivan Salvatori
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Serie A, Juve-Bologna 2-0: Dybala e Matuidi piegano i rossoblu

Tutto facile per la Juve che all’Allianz Stadium batte agevolmente il Bologna per 2-0  e si conferma leader indiscussa del torneo con sei vittorie consecutive. Netta la supremazia tecnica e territoriale dei bianconeri che hanno chiuso la pratica già dopo un quarto d’ora, grazie alle reti del ritrovato Dybala e di Matuidi. La ripresa si è così rivelata un semplice allenamento anche per l’inconsistenza del Bologna, mai pericoloso dalle parti di Perin.

LA PARTITA:

Allegri scegli il 3-5-2 con Perin in porta, difesa composta da Bonucci affiancato da Barzagli e Benatia. A centrocampo, Pjanic, Bentancur e Matuidi con Cancelo e Cuadrado sulle fasce. In attacco, Dybala e Ronaldo.

4-4-2 per il Bologna di Inzaghi: Skorupsky tra i pali, Calabresi, Danilo, Paz e Mbaye in difesa. A centrocampo, Di email,  Nagy, Dijks e Kreijc. In avanti, Falcinelli e Destro.

Primo tempo:

Dopo due minuti, Cancelo si accentra sulla sinistra e tira, Skorupsky blocca senza problemi. Al 10′, si fa vedere anche il Bologna con un destro telefonato di Dzemaili. Al 11′, vantaggio bianconero: tiro di Matuidi respinto da Skorupsky, interviene Dybala che calcia al volo e deposita in rete. Passano quattro minuti e arriva il raddoppio: Ronaldo mette al centro per Matuidi, che da posizione defilata, mette la sfera sotto la traversa. Bologna tramortito. Al 27′, Ronaldo si libera in area di rigore, tiro potente che Skorupsky respinge. Al 33′, ammonito Pjanic per gioco pericoloso su Kreijc. Stessa sorte ,al 36′, per Paz su Bentancur. Dopo un minuto di recupero, si chiude un primo tempo a senso unico.

Secondo tempo:

Al 50′, proteste del Bologna per una presunta gomitata di Benatia a Dzemaili. Per l’arbitro è tutto regolare. Al 53′, rovesciata sbilenca di Destro con palla sul fondo. Al 64′, cambio nella Juve: fuori Pjanic, dentro Emre Can. Al 67′, entrata a piedi uniti di Danilo su Ronaldo. Ammonito. Al 68′, doppio cambio tra i rossoblu: fuori Destro e Falcinelli, dentro Santander e Okwonkwo. Al 71′, ammonito Calabresi che strattona Ronaldo. Per il medesimo fallo viene sanzionato anche Cuadrado che, un minuto dopo, lascia spazio a Bernardeschi. All’80’, punizione dal limite calciata da Kreijc, Perin blocca in due tempi. All’87’, Allegri inserisce Alex Sandro per Barzagli, Inzaghi risponde con Orsolini al posto di Dijks. Poco prima del fischio finale, Skorupsky nega la gioia personale ad Emre Can, protagonista di un doppio tentativo.

IL TABELLINO :

JUVENTUS (3-5-2): Perin, Bonucci, Benatia, Barzagli ( 87′ st Alex Sandro), Cuadrado( 76’st Bernardeschi), Bentancur, Pjanic (64’st Emre Can ), Matuidi, Cancelo, Dybala, Ronaldo. A disp: Szczesny, Alex Sandro, Bernardeschi, Emre Can, Chiellini, Mandzukic, Pinsoglio, Rugani, Keane.  All. Massimiliano Allegri 

BOLOGNA (4-4-2) : Skorupsky, Calabresi, Danilo, Paz, Mbaye, Nagy, Dijks( 88’st Orsolini),Kreijci, Dzemaili Falcinelli (87’st Santander), Destro ( 87’st Okwonkwo). A disp : Da Costa,  De Maio, Gonzalez, Okwonkwo, Orsolini, Santander, Santurro, Svanberg, Valencia. All. Filippo Inzaghi 

Marcatori: 12′ pt Dybala (J), 16′ pt Matuidi (J)

Arbitro: Mariani Maurizio 

Angoli: 3-0

Recuperi: 1’pt,  3’st 

Ammoniti: Barzagli (J), Pjanic (J), Cuadrado (J), Calabresi (B), Danilo ( B), Paz (B)

Foggia – Padova 2-1, successo in rimonta per i pugliesi

RQ Quarry
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Foggia – Padova 2-1, successo in rimonta per i pugliesi

Reduci da tre sconfitte consecutive, i pugliesi ribaltano il vantaggio del Padova nel primo tempo

Una vittoria che può valere l’uscita dalla crisi per i giocatori  pugliesi che riducono i punti di penalizzazzione a -2  pur rimanendo fanalino di coda. Successo che condanna  il Padova alla seconda sconfitta stagionale e lo relega con i 5 punti nelle posizioni basse della classifica. Si chiude così, con l’ultimo posticipo la quinta giornata del campionato cadetto.

Il primo tempo

Passano solo 5′ e il Padova si rende subito pericoloso con un calcio piazzato. La conclusione è molto potente ma centra il palo alla sinistra del portiere che era in leggero ritardo.Continua l’azione di spinta dei veneti che all’8° passano in vantaggio con un gol dell’esordiente Mazzocco. Contessa serve un cross pennellato che il centrocampista del ’95 riesce di testa ad incrociare e insaccare alle spalle del portiere. L’incontro si anima con la reazione del Foggia che al 12° realizza il pareggio che viene però annullato per la posizione  in fuorigioco del centravanti Mazzeo che aveva indirizzato la palla sul secondo palo.

La partita regala spettacolo agli spettatori con il Foggia che continua a cercare il  pareggio e torna negli spogliatoi tra i fischi dello stadio.

Il secondo tempo

AL fischio d’inizio della ripresa il gioco sembra ristagnare a centrocampo. Secondo gol annullato al Foggia sempre per la posizione di fuori gioco, in questo caso di Camporese. Passano 4′ e arriva finalmente il pareggio per i giocatori foggiani. Calcio piazzato alla trequarti e papera del portiere padovano che non riesce a trattenere la sfera. 1-1 e si riparte.

Il Padova sembra sparito dalla partita e il Foggia trova all’ 82° ancora un’occasione d’oro che riesce perà a sprecare. Un rimpallo favorisce Martinelli che  si trova una comoda palla da spingere in rete ma che da due passi spedisce in alto.

3′ più tardi arriverà il gol che chiude la partita.  Una bellissima traiettoria tesa e angolata del pallone calciato da Cicerelli  dal limite dell’area che rende vano il tentativo di parata del portiere veneto. 2-1 per il Foggia.

Mister Grassadonia rinforza la difesa con Zambelli e mette al sicuro  il vantaggio anche nei 5′ di recupero accordati dall’arbitro.

Tabellino:

Foggia (3-5-2): Bizzarri; Loiacono, Camporese, Martinelli; Gerbo, Busellato (57′ Cicerelli), Deli (74′ Rizzo), Carraro, Kragl; Galano (89′ Zambelli), Mazzeo. All. Grassadonia

Padova (3-4-1-2): Merelli; Ravanelli, Capelli, Trevisan; Mazzocco, Cappelletti, Belingheri (74′ Pulzetti), Contessa; Sarno (57′ Broh); Bonazzoli (68′ Clemenza), Capello. All. Bisoli

Ammoniti: Sarno (P), Martinelli (F), Capelli (P), Kragl (F), Galano (F)

Marcatori: 8′ Mazzocco (P), 63′ Kragl (F), 85′ Cicerelli (F)

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