Nell’articolo precedente abbiamo già parlato di questa magica sirena delle Hawaii, Bethany Hamilton. Il braccio sinistro di Bethany è stato morso da uno squalo durante una sessione di surf nel 2003. La regina delle onde, nonostante tutto, si è comunque piazzata in testa alle classifiche al concorso nazionale NSSA, nel 2005.
Bethany oggi è anche moglie e madre di due splendidi bambini. Il suo trascorso non è stato facile e la sua forza dev’essere d’esempio per tutti noi, surfisti, campioni sportivi e non. Per lanciare un forte messaggio ed essere di sostegno a chi, come lei, si trova a dover fare i conti con la disabilità, o con altre avversità che la vita ci presenta, Beth ha fondato un blog. Quella che sto per condividere con voi è una lettera dedicata ai suoi fans.
“ALOHA, SONO BETHANY! Se siete qui con me, a cercare conforto in queste parole, probabilmente avrete incontrato diversi ostacoli nella vita fino ad oggi. Alcuni vi hanno reso più forti, solidificando il vostro scopo, mentre altri potrebbero avervi fatto dubitare di tutto ciò in cui avete sempre creduto. Non importa cosa avete passato: quello che conta è che ogni battaglia può distruggerci o fortificarci. Ecco…voglio parlare di questo con voi!
I blog è stato creato per darvi un posto sicuro dove essere incoraggiati, un luogo dove scambiare opinioni in merito a vita sana, spiritualità, mente e corpo. Diversi miei amici sono inciampati nel “rumore inutile” dei social, ed io voglio rimediare a questo.
Ricordo quando avevo 8 anni, sulle spiagge delle Hawaii, dove sono nata: sapevo con certezza che sarei diventata una surfista professionista. La mia fede in Dio e nel surf hanno creato le fondamenta di quello che oggi è il mio carattere. Anche quando sono stata attaccata da uno squalo, a 13 anni, e ho perso il braccio, sono rimasta ferma nelle mie convinzioni.
Nonostante le sfide che la vita mi ha lanciato, sono riuscita a realizzare molto più di quanto non potessi immaginare. E’ stato prodotto un film che racconta la mia storia, intitolato “Soul Surfer”. Ho girato il mondo e incontrato persone fantastiche. Oggi sono una moglie, mamma di due bellissimi bambini. Cosa potrei chiedere di più dalla vita? Mi sento inarrestabile!
No, non sono perfetta e…sì, nella mia vita ci sono ancora giorni molto difficili, ma ho preso un impegno con me stessa e lo voglio prendere anche con te. Ti guiderò attraverso le avversità della vita, racconterò storie di bellezza e dolore, gioia e tristezza, fallimento e trionfo. Ti aiuterò a vivere una vita ricca e significativa e ti trasmetterò tutto quello che ho imparato. Sono qui per essere tua amica. Grazie per avere dedicato qualche minuto del tuo tempo prezioso per leggere questa lettera: sono emozionata per il viaggio che intraprenderemo insieme. Bethany.”