Tra le tre squadre rimaste imbattute, prima della Week 7, soltanto i Pittsburgh Steelers hanno mantenuto il loro score tutto positivo. Battendo i Titans, la squadra di Tomlin ha inflitto la prima sconfitta stagionale alla franchigia di Nashville, mentre, in Arizona, Seattle è dovuta arrendersi ai Cardinals. Se lo score degli Steelers è da record positivo, non lo è altrettanto quello dei New England Patriots, che, contro San Francisco, hanno incassato un’altra pesante sconfitta.
Steelers, pronti per la sfida ai Ravens?
Non è stato facile, per gli Steelers, battere i Titans, ormai sempre più una certezza nella lega. Tuttavia, Pittsburgh è riuscita a far valere il valore del suo attacco e, soprattutto, della difesa, che ha contenuto al meglio il tentativo di rimonta avversario. Superato l’ostacolo Tennessee, il calendario non sembra per nulla magnanimo verso i ragazzi di Mike Tomlin. La prossima avversaria è Baltimora, un’altra delle teste di serie di questa NFL, nonché un’altra ottima prova per capire il vero valore di questi Steelers. Parlare di Super Bowl può essere ancora presto, ma Pittsburgh sta dimostrando di essere una delle candidate principali quest’anno. Big Ben e compagni hanno già dimostrato di non temere i confronti con le grandi e possono avere i numeri dalla loro parte, contro Baltimora. Questo grazie a una difesa solidissima e un attacco ricco di soluzioni, in cui il nuovo innesto Claypool sta dimostrando di essere una forza in più.
Mentre in New England
A Foxborough le cose vanno decisamente all’opposto rispetto a Pittsburgh. Dopo la clamorosa eliminazione ai playoff, l’addio di Brady e l’arrivo di Newton, in New England si era intuito che le cose sarebbero cambiate. Quello che nessuno avrebbe immaginato, è il momento che gli uomini di Bill Belichick stanno attraversando. Tre sconfitte di fila i Patriots non le subivano dalla stagione 2002. Troppo per una squadra abituata a vincere e dominare, a cominciare dalla loro conference. Ora, invece, la AFC East vede al comando i Bills, con i Patriots addirittura terzi, alle spalle dei Miami Dolphins. Nella batosta contro San Francisco, i due reparti di New England hanno mostrato parecchie lacune, che dovranno essere sistemate per trovare la vittoria, nel prossimo turno, contro i rivali di Buffalo.
Corse folli
Due episodi in particolare sono stati la cartolina della Week 7 di NFL e hanno visto come protagonisti Daniel Jones e D.K. Metcalf.
Jones, il più veloce
Daniel Jones, ha trovato un modo tutto suo di accendere la sfida del Thursday Night. Partendo dalla sua red zone, il quarterback dei Giants si è lanciato in una corsa di 80 yards, puntando dritto al touchdown. Una galoppata spettacolare che, purtroppo per Jones, si è chiusa con una caduta, per perdita di equilibrio, a poche yards dalla end zone. Qualcosa di particolare, comunque, la corsa del numero 8 di New York ce l’ha. Prima di inciampare, Jones ha fatto registrare la corsa, palla alla mano, più veloce per un quarterback. Più veloce, anche, di Lamar Jackson, uno che ha fatto delle corse la giocata principale nel suo repertorio.
Che recupero DK
Con il concludersi del Monday Night, i riflettori del web si sono, poi, spostati su D.K. Metcalf. Mancano poco più di 9 minuti, alla fine del secondo quarto, e i Seahawks conducono per 13-7. A pochi passi dal touchdown, il Safety dei Cardinals Budda Baker intercetta il passaggio di Wilson e si lancia verso la end zone di Seattle. Baker sembra più veloce di chiunque altro e solo pochi passi lo separano dal touchdown. Ecco, però che, alle sue spalle, con una galoppata impressionante, arriva Metcalf. Il wr di Seattle compie un recupero che ha dell’incredibile e placca Baker, prima che possa segnare.
Torna una vecchia conoscenza
Tampa Bay ha certamente scaldato l’off season, con l’annuncio dell’arrivo di Brady e del ritorno sul campo di Gronkowski. Questo non sembra essere bastato a saziare i Buccaneers, che, negli ultimi giorni hanno aggiunto un nuovo rinforzo alla loro linea d’attacco. Il nuovo elemento del reparto offensivo di Tampa sarà l’ex Steelers, Raiders e Patriots Antonio Brown. Brown, dopo le esaltanti stagioni a Pittsburgh, si è trasferito ai Raiders. Lì, ha attirato su di se molte critiche, per la polemica scatenata contro i caschi. Da Oakland, è passato poi in New England, dove è stato protagonista di una prova incolore, di appena una settimana, per poi ritirarsi dopo le accuse per violenza sessuale. L’ex stella degli Steelers è diventato, così, uno dei personaggi più controversi della NFL, di questi ultimi anni.
In questi giorni, ci sono state diverse voci riguardo un suo possibile ritorno in campo e la conferma l’ha data l’esperto Adam Schefter. Per Brown sarà, dunque, l’occasione per il riscatto sul campo, in una squadra che vuole puntare su di lui, per aggiungere qualità al suo attacco.